
Usava le parole come armi
Affilate come coltelli, trafiggevano il cuore
Odiava la guerra
Odiava la violenza
Sapeva accarezzare con flebili parole
Strappava sorrisi e lacrime
Con le sue emozioni
Era uno come tutti
Era uno che conosceva la gioia,
Il dolore, il vivere ed il soffrire della vita
Ma era uno dei pochi
Che esternava in parole gli stati d'animo
E li metteva lì
Su un bianco foglio
Era uno in cui ci si riconosceva
Perché scriveva la vita di tutti
Senza vergogna e remore
Chi o cosa fosse non lo so
Qualcuno lo chiamava ironicamente
Il poeta
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