Nessuno ci avrebbe scommesso,
che dopo tanti anni, tu ed io
saremmo stati ancora assieme,
appassionati come il primo giorno

Invece, a dispetto delle avversità,
dei tentativi di separarci,
delle parole sparse al vento,
noi siamo ancora assieme,
ma non per abitudine,
ma per amore, passione, attrazione,
desiderio, condivisione, allegria...

Passeranno altre stagioni,
passerà il tempo, ma noi,
saremo ancora qua, insieme
a condividere sentimenti e amore.

Il ponentino che ci accarezza,
mentre camminiamo nella stessa direzione
e poi... la tua casa accogliente,
la tua arte che mi affascina,
e il tempo che scorre lento,
sensazioni di serenità e desiderio,
mentre i tuoi occhi blu penetrano i miei verdi.

Non vuoi lasciarmi mai andare,
mi prendi le mani e mi stringi a te,
e mi sussurri dolce:
“Sarai un po' mia, per sempre”

Vorrei trovare, in fondo ai tuoi occhi,
tutti gli attimi che abbiamo vissuto insieme.
Attimi di emozione intensa, indimenticabili.
I riflessi luminosi dei tuoi occhi blu,
che cercano, innamorati i miei riflessi verdi..
Ma ci sono nuovi attimi da vivere,
con la passione che non ci lascia mai,
con la voglia di stare sempre vicini,
come adesso, qua…
mentre un remo si tuffa nell’acqua
e risale grondante, mentre un gabbiano
urla la sua gioia al sole,
mentre la tua mano avvolge la mia,
mentre io poso la testa sulla tua spalla…
La gondola solca silenziosa il rio, e mi baci,
con passione infinita, adesso, per sempre..

Te ne sei andato, questa mattina,
dopo tanti addii rimandati,
ma mai cancellati,
mentre raccoglievo in giardino
una rosa rossa, profumatissima.
Mente il sole scaldava l’aria
sei volato via,
ti sei liberato dal dolore
che da troppo tempo ti era compagno.
Ricordo la nostra ultima passeggiata
fra marmi bianchi e archi immensi,
la tua mano stretta alla mia
a cercare la forza che ti stava abbandonando,
e le risate per dimenticare il destino già segnato.
"Non mi dai un bacio?" mi hai chiesto,
gli occhi che brillano e un sorriso tenero.
Mi restano i tuoi occhi, i capelli al vento,
la tua voce nelle registrazioni in radio, e..
tu, incredibilmente più vicino che mai,
ora che te ne sei andato.

Quel bacio, quanti baci sono?
Lungo appassionato, tenero, affamato.
La tua mano sul mio viso,
accarezza le guance e le stringe un po’
per farmi schiudere le labbra.
E la tua bocca avida si posa sulla mia.
Ci apparteniamo, la passione ci prende,
i nostri sapori si mescolano, mi manca il fiato..
Il cuore accelera e il respiro diventa affannoso.
Il tuo desiderio incontenibile si confonde col mio
E poi sfiniti, la pelle che si sfiora,
rimaniamo a guardarci, con gli occhi lucidi.
La tua mano mi cerca ancora, ricomincia il piacere,
il nuovo anno inizia così, con te, per sempre.
/

Un refolo di vento
ha fatto bisbigliare le foglie,
che hanno tremato nel crepuscolo
di questo ottobre, che si è portato via
una parte di te.
Ti sto accanto perché sento che,
hai bisogno dei miei occhi per sorridere,
per riprendere il cammino e tornare a vivere.
Le mani intrecciate,
un bacio tenero dentro un abbraccio,
e la certezza di tanti domani vissuti assieme,
perché ci apparteniamo, per un giorno e per sempre.
Sei l’amore mio.

Alito di vento caldo
sfiora la pelle abbronzata,
mentre lucide stelle salgono
a punteggiare il cielo d’estate.
Laggiù, all’orizzonte vele spiegate
tracciano scie bianche,
e tu qui accanto a me
posi un bacio di sale
sulle labbra arse di sole.
Mi tieni stretta e non servono parole
per dire: “ti amo, ancora, per sempre."

grazie papà

Quante volte ci siamo divertiti
perché il rincorrerci diventava
quasi un gioco a nascondino:
ma poi quante risate a ritrovarci
e a raccontarci il bello del quotidiano,
pur conoscendo la gravità della situazione.
Quando siamo assieme non ci vuoi pensare..
Sei arrivato in un questo mattino ventoso
con quel sorriso scanzonato e bambino,
mi hai guardata e mi hai detto
che sono ancora più bella,
e poi hai avvicinato il tuo viso al mio dicendo
“non mi dai un bacio?”
Sento una stretta a cuore,
ma non conosciamo il nostro tempo
e quanto ancora ci resta..
Poi mi guardi col broncio, per finta
e dici di nuovo, quanto mi resta?
Non sono io e nemmeno tu a deciderlo,
ma ci vedremo presto, lo so…

Fa freddo anche se c’è il sole
Il vento arriva dal mare, teso.
L’aquilone legato ad un filo invisibile
disegna ghirigori nel cielo,
mentre nuvole rabbiose si rincorrono.
E’ un filo invisibile anche quello che ci lega
eppure non ci separiamo mai:
come la sabbia e la spuma dell’onda,
come le conchiglie e la riva,
come la risacca che canta eterna il suo lamento.
Mi piace questo momento nostro,
mi piacciono i tuoi capelli al vento
i tuoi pensieri sparsi, le parole poche, misurate,
non serve altro per sentire la felicità nel cuore

Solo ieri nevicava, ma oggi il sole riscalda l’aria,
e fra i ciuffi nuovi di erba ci sono già le prime viole.
Ne abbiamo raccolto un mazzolino,
ora sono sparse sul cuscino che raccoglie
i nostri capelli spettinati,
le bocche che sussurrano piano,
il fiato leggero che racconta un’altra storia,
gli occhi che sorridono sereni,
nella gioia che condividiamo ancora.
Il tepore di un piumino ci avvolge
in questo abbraccio e poi… noi,
ancora insieme, anche se io a volte
giro le spalle per andarmene
mi riprendi per mano, e mi ripeti:
sarai per sempre, un po’ mia…