
le cose materiali che magari finiscono in un cassetto, dimenticate..
Mi piace catturare il pensiero e le emozioni,
per questo, quando mi hai regalato quella
lunga fila di luci colorate che porto al polso,
ti ho chiesto di infilare insieme a quelle perline
le parole che mi hai detto e che rimarranno.
E così, in questi giorni di gelo, stretti-stretti,
mi hai scritto questo...
“Questo è il tempo che viviamo,
tutto passa veloce, ma non bisogna cercare di fermarlo,
ci lasciamo trasportare da questo sentimento infinito.
Non ci sono luoghi, distanze, viaggi, assenze, ritorni,
persone, relazioni, figli e figlie che crescono
e sono diventati uomini e donne, non ci sono lavori,
conoscenze, sorrisi, inquietudini, preoccupazioni,
incarichi o professioni, famiglie, amicizie, frequentazioni.
Non ci sono interferenze, abitudini, novità,
collaborazioni, discorsi, idee o invenzioni.
Non ci sono città nuove o vecchie case,
non ci sono ricordi o nuovi progetti,
non ci sono vecchi fantasmi e volti passati,
non ci sono nemmeno storie presenti o future.
Non c'è nulla che abbia potuto mutare
la mia passione per te, che dura da molti anni e durerà:
tu ci sei perchè mi sono lasciato guidare dall'istinto,
sarai un po' mia per sempre.”
Sorrido... grazie!