Nel dolore trovi la via per un nuovo amore,
per un nuovo interesse, perché ti guardi attorno
e tutto ha un altro colore da quando eri pieno
di quel dolore che non fa rumore dal di fuori,
ma dentro scava, non te ne accorgi, ma lascia un solco.
Ora che sono passati i mesi ,
è diventato più di un anno e come ti fossi svegliato
da un lungo sonno, e come se la tua psicologa,
alla quale hai dovuto appoggiarti ti avesse detto
adesso puoi tornare piano piano a camminare da solo,
io sono qui , ti guido in questo percorso
perché non è finita , se cadi ti aiuto a rialzarti,
ma siamo sulla strada giusta.
Credere negli altri senza essere etichettato come credulone
in questa epoca dal cuore a mattone non è facile,
dare la tua disponibilità perché dentro l’animo
sai di essere così non è semplice ,
Ma non arrenderti mai, non cambiare anche se chi ti sta vicino
si aspetta qualche cosa di diverso da quello che puoi dare,
sii sempre te stesso con tutti i tuoi limiti,
perché tu sei umano in tutte le cose che fai ,
anche nelle arrabbiature che hai,
urlare un dolore, un torto subito, ha un suo significato
Che ti era sconosciuto , che stai capendo ora
fosse un segnale di sofferenza, ora la tua voce
quando parli con gli altri è più tranquilla,
più pacata, più serena, è il primo passo
per guardare avanti, non dimenticandoti
di quello che ci sta dietro al tuo cammino nella vita,
anzi facendone tesoro e valorizzando quello che hai fatto,
quello che hai dato, che sei stato,
con una differenza , ora sai che anche se all’apparenza
Può sembrare insignificante non lo è.
Prima avevi rabbia da far uscire, dolore da calmare ,
sentivi un amore ferito, sanguinava il tuo cuore,
ora invece c’è solo una ferita in cui si intravede
il segno di una cicatrice, non è ancora completamente guarita
la tua ferita , ma giorno dopo giorno si sta richiudendo,
ti guardi dentro, ci pensi e scopri che la rabbia
ha lasciato il posto ad un pensiero positivo anche nei suoi confronti ,
Ora non c’è astio , non c’era rancore ma tanto tenerezza
per quello che è stato vero amore, per quel periodo di vita
che ti ha dato tanto, anche se ti sembrava di aver ricevuto nulla,
invece ti ha insegnato qualche cosa che non avevi, l’amore,
non quello tutto sesso rock’n’roll, ma qualche cosa che
non avevi mai tenuto tra le mani, qualche cosa che
ora ti ha arricchito dentro, ora sei pronto a donare a chi ti starà vicino,
ad un amico, ad un’amica, ad una compagna,
facendo tesoro degli errori, perché la vita è un percorso in salita,
ma sono gli errori che ti fanno più forte, non le vittorie,
non gli applausi, non cerchi più palcoscenici
su cui fare il primo attore, preferisci l’anonimato
ed un percorso in cui salite e discese si alterneranno
ma senza gran rumore, le affronterai sapendo che
non c’è più paura dentro te di rimanere con l’altra tua metà,
sì è proprio LEI l’ombra che sta dentro di te
che non è più nemica, sta diventando piano piano
un’amica ed il silenzio che riempie il tuo spazio
non farà più paura ,anzi ti farà compagnia e ti mostrerà la nuova via.
P.S. Grazie dottoressa so di non essere un paziente facile,
grazie grandissimo luminare della psicologa Carl Jung.
