L'aria che respiro

13 settembre 2024 ore 20:20 segnala
Oggi l’aria che respiro sa di pioggia
Che ha bagnato cose e persone .
Respiro piano perché mi fa male un poco
Il fianco sx e ogni tanto se ne parte qualche
Starnuto , frutto penso del mio viaggio
A mare bagnato.



In questo tardo pomeriggio non so
Trovare pace, mi aggiro tra le mura di casa
Come se fossi un animale braccato,
Non ho più fiato ne lacrime da versare se le è
Divorate il mare in mattinata, ma la cosa
non mi è passata, il senso di impotenza,
La rabbia e la consapevolezza di essere solo
Con me stesso e i miei pensieri sempre più neri.

Oggi ho provato due tentazioni, mentre ero al mare,
Quella di affogare dentro l’acqua e in casa
Di bere per cancellare quel dolore che sta
Sempre e solo dentro al cuore, mi fanno male
Tutte le ossa, il collo e la schiena e di ubriacarmi
Forse varrebbe la pena.
Se fumassi ancora credo che due pacchetti
Sarebbero perfetti per dare quel tocco di follia
A questa vita mia, ma poi al risveglio che cambierebbe?

Nulla di che, io sono sempre senza di te, e allora?
Sarebbe più facile affogare questa situazione tra sigarette
E un Ballantine’s invecchiato ma io sarei sprofondato negli
Stessi errori del passato, io lo so quanto male poi si sta
A smettere di bere e fumare e tornare a mangiare.

Meglio assaporare questo inteso e forte dolore,
Brucia lo stomaco e il core e ti fa dimagrire,
Ma non ti fa vomitare per fartela passare quella sbornia
Che distrugge l’insonnia.

Io e te ,un amore a senso unico, alternato,
Forse con me hai sbagliato tutto,
Perché per mettere la vita nelle mani di una persona
Alla nostra età credo ci voglia o il coraggio dell’
Incoscienza o la convinzione che ci sia un
GRANDE AMORE, ed io per te ho dato fondo
A tutto ciò che nel cuore e non solo avevo,
Penso che il mio sia un piccolo grande amore.

L’aria che respiro è inquinata dal mio viverci
Male, troppo pieno di angoscia, di oppressione,
Una situazione che certamente con il tempo
E senza te non migliora, anzi peggiora ad ogni
Giorno sempre di più, sai che manchi tu nei
Giorni che sono sempre più tristi, come un
Vuoto a perdere ho catalogato la mia esistenza,
Ma pazienza io ci ho veramente creduto a questo
sentimento, tu poco ,forse niente, non lo so ,
ma che ti credi che io non pensi a come tu ti possa sentire
Adesso che vivi lontano da me?.

Se hai voluto dimostrare che anche senza di me ce la puoi fare,
Ti voglio ricordare che io non sono chi hai spostato
E di te se ne è sempre infischiato, anche se con lui
Ti sei separata , io sono Io e ti ho sempre rispettata,
Perché di te mi sono innamorato e ancora ti amo da morire.

Non pensare che la nostra vita dopo che mi hai lasciato
Per te, per me sia in discesa, anzi più gli anni avanzano
Meno noi siamo pronti ad affrontare le sfide dei giorni
Che nascono e ci troviamo con nuove fragilità da gestire.

Tu non mi dire sai il tempo ci cambia, cambia noi e i nostri
Sentimenti, quelli falsi o quelli che erano già spenti forse si,
Ma non è credo giusto giocare o barare con chi ti ha
Consegnato nelle mani la vita e tu da mattina a sera
fai finta che non sia mai esistita, ma come fai a vivere così,
Ora questa per te è nuova vita?
Non senti dentro te per caso un mare di rimorso?
In questo nostro percorso in cui l’unico che è rimasto
Con il culo a terra sono io perché non ho più niente,
tranne il mio intimassimo rapporto con il buon Dio,
Serve a poco pregare se poi tu non sai amare.
Io penso di avere dimostrato di saperlo fare!



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