Dopo la grande arrabbiatura di ieri,
una notte insonne, fatta di pensieri non belli,
per poi alzarsi dal letto di un nervoso come non mai,
mi guardo intorno e istintivamente mi chiedo
ma perché tutto questo, cosa ho fatto di male io?

Ho vissuto una vita fatta di sacrifici,
in gioventù anche di spese “folli” ,
Le donne non sono mai state in quel periodo
della mia vita un problema,
con il lavoro che facevo,
era facile relazionarmi con loro era
la cosa più semplice, ed era quasi scontato
che se ne puntavo una, ci andavo a letto.

Poi è arrivata la stagione dei figli,
di un matrimonio strampalato,
dei sacrifici, delle difficoltà, di una moglie sbagliata,
di una famiglia che non era una famiglia,
ed io che avevo perso le mie caratteristiche
e voglia di emergere, di essere un numero uno,
interessato solo a garantire ai miei figli un futuro.

Sono stati anni in cui ho cercato di non far mancare
nulla alla mia famiglia,
facendo anche tre lavori in una giornata,
perché in quella casa i soldi non bastavano mai,
inghiottiti da una moglie con le mani come una scolapasta.

Se penso a quei cinque anni dove mi sono separato,
con una giudiziale che mi è costata un patrimonio,
e un divorzio che mi ha liberato da qualsiasi
responsabilità futura che non fosse legata
lla mia sensibilità di padre, ancora mi vengono i brividi,
difficile non pensare a quando non c’erano
neanche i soldi per mangiare,
perché li dovevo dare ad una donna che
nvece che mantenere i miei figli se li mangiava tutti.

Ottenuta la separazione,
dopo un periodo di difficile adattamento,
ho incontrato te, su quel treno
che portava diritto al cuore,
che mi dava una felicità pazzesca,
perché dentro la mia valigia avevo racchiuso
tutto il verde mare dei tuoi occhi,
il sorriso del tuo viso,
la fierezza della tua appartenenza a questa terra,
mai più come te nessuna potrà darmi quella sensazione.

Non so se mai leggerai questo Blog,
in cui ho racchiuso tutto la mia rabbia,
la mia speranza ,la mia tristezza,
la mia disperazione, grande ,
ogni giorno più grande nel sapere che tu
non c’eri più con me, ma credimi,
come donna chi ti ha veramente amato ,
quello lo posso dire senza essere smentito sono stato io,
e vorrei esserlo ancora fino alla fine dei miei giorni.

Quel bisogno di te,
quel bisogno di te è come il bisogno di vivere,
se non lo senti ti lasci andare,
e aspetti che tutto intorno a te finisca .