e crea una marea di dolore,
lasciandomi in alcuni momenti privo di lucidità.
Silenziosamente ma dolorosamente gestisco
il malessere del tuo abbandono,
non posso dire che è tutto a posto,
non posso far finta di niente perché
dentro e fuori mi sento disperatamente solo.
Cerco quelle persone che mi sono rimaste vicine,
quelle vere, quelle che non ti abbandonano
appena hai bisogno di qualche cosa,
quelle che sanno anche ascoltare e non parlare,
per allentare questa morsa di dolore,
dentro al cuore mio c’è un inferno amore mio,
amore grande, basterebbe un passo forse ,
per ritornare a ricucire il nostro sentimento,
ma io purtroppo ho paura di un tuo rifiuto,
non lo sopporterei, non riuscirei a reggere
anche questa bastonata e quindi sto fermo qui soffrire.
Silenziosamente trascorro le mie notti
tra lacrime amare, insonni ,
o lunghe passeggiate al mare
quando già altri stanno a riposare,
non riesco a trovare pace,
sembro un’anima dannata che all'inferno è stata condannata .
Quando tutto tace silenziosamente
il mio cuore mi fa capire attraverso
quelle lacrime silenziose che scendono
da questo viso perché tu eri l’immenso, per me il paradiso.
Ti penso in ogni istante del mio giorno,
negli incubi della notte,
nel dolore che mi fa abbracciare forte
e tenere stretto il tuo cuscino,
gridare senza far uscire nulla ,
torna a casa amore.
Silenziosamente il tempo passa,
mi rende sempre meno partecipe
agli eventi della vita, come un automa
muovo le mie mani, gestisco il mio corpo,
essendo ben consapevole che mi porterà ad un passo dalla fine.
Ma poi che fa?
Anche se arrivassi alla fine,
senza di te non me ne frega assolutamente nulla,
sai amore mio ho sempre avuto
un fottuto terrore della morte,
fino a qualche tempo fa,
fino a che tu stavi qua, perché avrei perduto te,
non te l’ho mai detto in questi due ultimi anni,
anche se ci ho provato, tante volte ,
se ci fossi riuscito a dirti tu sei importante per me,
tu non saresti andata via,
tu non avresti abbandonato la vita mia.
Intorno a me cambiano le stagioni,
si trasformano le cose,
si accorciano le giornate,
ma a me non me ne frega niente,
niente di niente in questo triste presente.
Silenziosamente dentro di me urlo forte
che ti amo e che non so stare senza te.
Un abbraccio Vinc.
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