Come vorrei avere quella voglia
di allegria e spensieratezza, di avere
sempre una battuta ironica tra le labbra,
come avevo quando ero felice di vivere,
con te era una vita fatta di tempo da sorseggiare,
di momenti da gustare, allegri e vogliosi di
costruire una vita insieme in questa casa.
Sembra un secolo che non ho la visione
positiva di una vita, anzi a volte mi chiedo
ma che ci sto a fare ancora qui?
Sicuramente è frutto della depressione
che avanza a ritmo galoppante dentro
il mio cervello, quello che non è stato
ascoltato dal cuore , ha deciso lui che era amore.
Quante volte mi fermo ad ascoltare il battito
del mio cuore, anche quello dentro di me
fa casino e mi insegue da sera a mattino,
le giornate che son passate mi sembrano
svuotate da ogni logica del tempo di vivere,
per chi vivere mi chiedo se sei senza amore,
ma stai certo che non hai dolore, ma
senza dolore insegui l’amore.
Come siamo complicati e difficili da capire,
noi uomini siamo lineari, schematici e molte
volte anche noiosi e permalosi, convinti che
la verità sia sempre nelle nostre tasche.
Tu amò sei un pianeta complicato da decifrare,
difficile da percorrere, non facile da amare,
tu sei una donna, mistero di vita che ci da e toglie
la felicità vivendo la sua vita come se fosse
ogni giorno una salita in cui misurarsi e valutare
se con chi stai vale la pena di amare e considerare.
Quante volte in questo periodo ho desiderato
di avere questa donna che sei TU complicata al mio fianco,
io ci ho provato a capirti nei tuoi silenzi del vivere
questa vita insieme, ma molte volte sei indecifrabilmente
arroccata su te stessa, come se ti volessi difendere da
qualcosa, da qualcuno, da me.
Non sono riuscito a farti capire l’importanza
della tua presenza nella mia vita ,forse perché
la tua presenza con me non l’hai mai realmente avuta.
Forse io ero il sogno,il desiderio di quando ragazzina
ti sei innamorata di quel uomo che ti ha sposata ma
non ti ha mai amata, ma solo usata.
Dal dolore, dalla sofferenza possono nascere
tante cose, a volte positive altre dolorose,
io spero di non essere stato un mezzo per
ripagarti delle sofferenze che hai subito,
dei sacrifici che hai affrontato ,per i figli
lo hai con amore fatto ma era solo dentro
il tuo triste passato, dove io sono stato
quello che alla fine per Lui ha pagato.
Se ti senti sollevata per averti liberata dalla
mia ingombrante presenza, mi dispiace dirti che
però ancora io ti te non so fare senza.
Ho bisogno di aggrapparmi a questo mio amore
per cercare di non far scoppiare il cuore,
sai io quante volte sto piangendo all’improvviso,
me ne rendo conto perché ho bagnato il viso,
mi basta immaginare un tuo sorriso, una carezza,
qualche segno di dolcezza per capire che sei sempre
dentro di me, anche se la tua presenza è uguale a questa assenza.
Tu ci sei...nei pensieri miei.
07 settembre 2024 ore 19:16 segnalaa01bab8f-d8c3-4e0a-be49-276a6a78028a
Come vorrei avere quella voglia
di allegria e spensieratezza, di avere
sempre una battuta ironica tra le labbra,
come avevo quando ero felice di vivere,
con te era una vita fatta di tempo da sorseggiare,
di momenti da gustare, allegri e vogliosi di
costruire una vita insieme in questa casa.
Sembra...
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