Non ricordo quando è stata l’ultima volta
che ho sorriso spontaneamente,
senza aver calcolato e guardato chi stava intorno a me,
sei riuscita nell’impresa di spegnere l’allegria,
la spensieratezza che avevo portato dentro di me,
un bagaglio di ironia che serviva
a cacciare via tutta la tristezza .

Sul mio viso non un sorriso, ma tante, troppe,
da quando te ne sei andata via, lacrime
hanno scavato questo volto, che
si è allungato in un profilo di sofferenza.

Ho cercato di cacciare via i fantasmi della tua presenza,
ma tu sei dentro e fuori a queste mura,
sei di me la parte più nascosta,
stai dentro il mio cervello e non ti posso mai lasciare,
ogni tanto vorrei abbandonare questo viso triste,
questi occhi spenti , la mancanza di voglia di vivere.

Quanto mi mancano i sorrisi, le nostre discussioni,
i nostri problemi, piccoli o grandi che fossero
erano sempre problemi da dividere in due,
Noi eravamo non due ma una coppia che come tante
viveva la sua vita tra sorrisi, Problemi,
lacrime e pianti, ora ho solo tanti rimpianti.

Vorrei parlare con te, confrontarmi con pacatezza,
ma ho paura che tu ti possa alterare se ti dicessi
che non sono d’accordo su alcune cose che tu fai ,
che hai fatto e che farai .

Non posso più dire la mia opinione, non ne ho diritto,
non so quanto in considerazione nell’ultimo periodo
tu mi abbia preso, perché io mi sentivo invisibile
ma ero lì, sempre lì accanto a te.

Ora vorrei cercarti non solo nei sogni miei,
ma anche quando mi avvolge la tristezza ,
mi parte all'improvviso la malinconia
del nostro tempo passato insieme
che rivorrei dentro i giorni miei
per ritrovare nuovamente la voglia di amare,
la voglia di sognare e non di avere paura di farlo,
perché se tu fossi tu e non la brutta copia
che eri quando stavi con me nell’ultimo periodo ,
io ritroverei sicuramente l’allegria e la voglia
di donarti un sorriso sul mio viso,
ciao. Vinc. torna con me,
ma solo se sei convinta dentro di te.