L'autore

26 giugno 2012 ore 14:23 segnala
La vanità conduce al suicidio l'artista.Dobbiamo insegnargli a sbarazzarsene al piu presto o smetterà di creare.Come puo appartenergli un'opera d'arte,essere di sua proprietà?
Il produttore cinematografico sentirà propria la pellicola che ha finanziato cosi come il regista che l'ha fatta scorrere.Mai quanto chi godrà delle immagini una volta cucite assieme,assumendo le vesti,gli stati d'animo di uno o piu attori presenti in quel film,ecc.ecc.; (mi emoziona quella determinata scena,la vivo ancora,è mia).
In breve,colui che si trova difronte all'oggetto artistico(un libro,una canzone pop del '900,cortometraggi o dipinti che siano,ecc.)può completarlo,renderlo suo definitivamente(non necessita saper comporre,scrivere o dipingere).
L'autore va eliminato.Egli stesso deve smarrirsi davanti a cio che 'non ha finito di creare'.
Sono i personaggi all'interno di un romanzo o di un racconto(ad es. nel campo letterario)che lo rifiutano in quanto essi esistono solo attraverso gli occhi del lettore.Quest'ultimo realmente dà loro vita,ne è l'artefice.
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La vanità conduce al suicidio l'artista.Dobbiamo insegnargli a sbarazzarsene al piu presto o smetterà di creare.Come puo appartenergli un'opera d'arte,essere di sua proprietà? Il produttore cinematografico sentirà propria la pellicola che ha finanziato cosi come il regista che l'ha fatta...
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26/06/2012 14:23:16
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