Perchè esistono persone che mentono in continuazione? Cos'è una malattia , un modo di vivere oppure semplice cattiveria? Me lo sto chiedendo da un pò...anche perchè queste persone tendono a mentire alle persone più care dove sanno che comunque troverebbero appoggio se parlassero sinceramente e a cuore aperto. A chi non è mai successo di raccontare almeno una bugia nella vita? Ma quando le bugie diventano parte della vita poi non riesci nemmeno più ad uscirne e comunque devi avere una forte genialità e memoria per ricordarti tutto quello che hai raccontato. Per questo mi chiedo se è un lato caratteriale che la persona non riuscirà mai a cambiare. Qualcuno a mai avuto vicino una persona così? Come si possono aiutare ,sempre che esista un modo?

Uscendo in pedalò in un lago vicino casa,mi sono soffermata a guardare le anatre e il loro modo di convivere ed è impressionante come ogni cosa venga fatta con signficativa collaborazione.Persino il volo che facevano sopra la mia testa era aereodinamica in modo da fare meno fatica e quando lanciavo un biscotto se lo dividevano in tanti pezzi.
Io mi chiedo..ma se le anatre che non hanno ragionamento ma solo istinto si aiutano a vicenda per vivere meglio perchè noi umani che abbiamo un cervello che ragiona siamo diventati così individualisti togliendoci la forza che da l'unione?
Dovremmo forse ragionare meno ma meglio?Qualcuno mi dia una risposta altrimenti la prossima vita voglio essere un'anatra.Qua qua qua... :-)))

Ma quanto arrabbiata sono oggi?Eppure stamani mi son alzata e aprendo le finestre un bel sole stava sorgendo tra le montagne e il cielo era di un azzurro spettacolare e questo mi aveva resa già felice,dopo due giorni di tempo orribile."Meno male,è una giornata serena e tranquilla"...Ma quando mai!Con tutta la buona volontà per star bene,incontri sempre qualcuno che ti fa arrabbiare e che ti delude.Mamma mia quanto è faticosa questa vita!Erano mesi che non scrivevo niente  nel mio blog per vari motivi,ma oggi prendo questo spazio come uno sfogo personale,perchè altro non posso fare.

Ho trovato questo scritto sul web,mi ha colpito e lo riporto nel mio blog,chiedendo a voi se è davvero così.Mary

A ridere si rischia di apparire pazzi. 

A piangere si rischia di apparire sentimentali. 

A cercare gli altri si rischia di rimanere coinvolti.

A esprimere i propri sentimenti si rischia di essere respinti.

A esporre i propri sogni di fronte a tutti si rischia il ridicolo.

Ad amare si rischia di non essere corrisposti.

A continuare, pur con pronostici sfavorevoli, si rischia la sconfitta.


Ma bisogna saper correre dei rischi

perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.

Quelli che non rischiano nulla non fanno nulla,

non hanno nulla, non sono nulla.

E' possibile che evitino di soffrire

ma non possono imparare, sentire,

cambiare, crescere od amare. 

Solo chi rischia è libero.

Stanotte t'ho sognato,
non so il perchè,non so il per come.
Era una splendida giornata di sole,
la terrazza in cui stavo seduta con le amiche
era piena di fiori,profumi dolci che si mescolavano
al profumo del caffè che con le amiche assaporavo
fumando una sigaretta in uno stato di serenità totale.
Lo spettacolo che si apriva davanti hai miei occhi era straordinario.
Vedevo il mare con tutto il suo infinito,All'improvviso vengo attirata da una macchina che conosco,
e parlando forte ma parlando a me stessa dico..è lui!!!!.Che ci fa qui?Lui è lontano,non può aver fatto di nuovo tanta strada!!!Invece sì,eri tu...ti sei avvicinato,mi hai salutata con un dolce sorriso e negli occhi ti si leggeva la felicità nel rivedermi,hai detto poche parole ,ti sei girato,sei risalito sulla tua mini e te ne sei andato.Mi son svegliata comunque contenta di averti almeno rivisto in sogno.Mary.

Bianco è l'inverno,lungo e alle volte malinconico,il freddo pizzica....e poi.... ecco che all'improvviso la primavera si fa spazio,i germogli delle piante cominciano a voler vivere,chiedono sole,calore e luce.Con forza spuntano su ogni ramo,l'erba si fa verde e tutto diventa meraviglioso.E' una catena che ogni anno si ripete,eppure non annoia mai,stupisce ogni volta.Io voglio paragonare le stagioni alla nostra vita...Momenti bui,tristi e cupi e momenti pieni di luce dove tutto ti sorride...e sarà sempre così...
L'importante è saper affrontare i momenti bui con forza sapendo attendere la nostra primavera come fa un piccolo germoglio..
MARY

.e anche il 2010 è arrivato,o perlomeno manca poco..stavo pensando a questo ultimo anno passato,il 2009.Direi che è stato un anno positivo,nonostante tante sofferenze(ma si sa quelle fanno parte della vita).Grossi cambiamenti nella mia vita non ci sono stati però direi che è migliorata molto sotto l’aspetto salute e questo ,a mio avviso, è tutto.Ho conosciuto una persona molto speciale che terrò sempre nel cuore,che è riuscita a far uscire il meglio di me e che  per questo non smetterò  mai di ringraziare,anche se magari solo col pensiero e con il cuore, a lui voglio dedicare questo mio post augurandogli tutto il bene possibile ,tutta la serenità che solo un uomo come lui merita.Un forte abbraccio a te e sono sicura che capisci che parlo di te.

A tutti gli altri che passano nel mio blog un augurio di un 2010 pieno di cose belle e tanta  salute.

Mary

Oggi poche parole,e non è da me credetemi essendo una chiacchierona,ma il tempo in questi giorni ,pieni di cose da fare ,è molto poco.Un augurio di un sereno Natale lo lascio a tutti quelli che passano e uno speciale accompagnato da un abbraccio ai miei amici che sono pochi ma importanti.BUON NATALE MARY

"sssssstttttt....silenzio,fate piano bambini,altrimenti vi sente e scappa":
Questa era la frase che sentivamo ogni anno da bambini,mentre eravamo chiusi in una stanza ad aspettare Babbo Natale.L'emozione che vivevo era talmente forte che ancora oggi è viva dentro di me.
Ad un certo punto la mia mamma usciva dalla stanza perchè,così diceva,doveva andare a vedere se erano arrivati i doni e da quel momento il suono dolce di un campanellino rieccheggiava per tutta la casa.Era lui,Babbo Natale!Il mio respiro diventava affannoso e cercavo di rimanere il più immobile possibile per non dirsturbare il lavoro di questo grande e vecchio uomo che faticava così tanto a fare le scale con tutti quei doni.Tutto questo durava mezz'ora con l'ansia che cresceva,l'emozione che esplodeva fichè non arrivava mamma piena di entusiasmo dicendo che se ne era andato dopo aver bevuto un grappino per riscaldarsi.(Quanto invidiavo mia mamma che lo poteva vedere ed io no!)Arrivato il momento di uscire da quella stanza mio papà mi prendeva in braccio e uscivamo piano piano con mio fratello che si nascondeva dietro le sue gambe.Nella mia fantasia fanciullesca sentivo persino il profumo di Babbo Natale che conservo ancora oggi nella memoria nasale.Un pò di preghiere davanti al presepe accendendo qualche candelina e ringraziandolo per tutto quello che ci aveva dato e poi si poteva finalmente correre verso quei pacchi che ci riempivano di gioia.
Dolci sensazioni,forti emozioni,inebrianti profumi..ecco quello che il Natale della mia infanzia mi ha lasciato dentro!!!!

Ho trovato una poesia di un capo indiano molto significativa per il mio modo di pensare.Capo Dan George parla degli animali ma penso che questo scritto si possa usare  anche come metafora sulla vita in generale.

Se parli con gli animali,

loro parleranno con te

e vi conoscerete a vicenda.

Se non parli con loro,

non li conoscerai e temerai

cio' che non conosci.

Cio' che si teme si finisce

per distruggerlo.

capo Dan George

Con questo vi voglio augurare una buona domenica e un sereno inizio di settimana.

Mary