La causa dei nostri fallimenti
Fra i molti che mi scrivono, leggo continuamente storie di relazioni distrutte, rovinate da interminabili verbosità prodotte come tesi nella ricerca del piacere.
Ma perché continuate a preferire un semplice orgasmo biologico “un piacere di pochi secondi” rifuggendo alle proposte costruite con il cuore di una persona che invece vorrebbe amarvi per tutta la vita?... regalando a voi veramente se stessa?
Perché nei vostri profili vi spacciate per sentimentalisti, dolci e teneri, quando poi vi accontentate carnalmente di una semplice avventura?
E ancora... Perché sono anni che cercate la persona giusta, ma non riuscite proprio mai a trovarla?
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(B.P. Keeney) Nell’analisi didattica le relazione degli uomini con l’ambiente, o meglio con gli l’altri, si possono attuare due modelli fondamentali: uno è il "modello del pugilato" in cui due agenti lottano simmetricamente per la vittoria.
L’altro è il "modello della colleganza" in cui uomo e ambiente sono considerati complementari. Così come sostenevano Rudolf Steiner, Platone e molti altri.
Dovete legittimamente e obbligatoriamente decidere in quale posizione porvi nella vita, nel rispetto del terzo principio della logica aristotelica, vige tale dualismo che non lascia alternative.
1) Contrapposizione - (le armi sono l’orgoglio e la rivalità)
2) Condivisione - (le armi sono l’umiltà di accettare se stessi come gli altri e l’amore vero dettato dal cuore).
Molti anni fa ai tempi della laurea, ero giovane e capivo poco niente di tutto questo, ero uno stupido somaro, poi dopo aver conosciuto e studiato Freud, Jung, Pierre Daco e altri grandi della psicanalisi, come anche i più importanti nomi della letteratura, mi accorsi che optavano indistintamente tutti per la seconda definizione.
I più grandi uomini della storia, coloro che hanno fatto il mondo, coloro che avrebbero potuto avvalersi perentoriamente e imponendosi con l’arma bestiale del proprio orgoglio, rifuggivano da questo, promulgando invece i benefici prodotti dalla linea di azione citata al capo (2) sopra.
ABBIATE FIDUCIA IN QUESTO
Se fate per primi una carezza a qualcuno, non riceverete mai un pugno di risposta.
ATTENZIONE: Dal cancro e dal tumore oggi si può guarire, ma dalla malattia dell’orgoglio si vive solo come da morti.
L'orgoglio nasce dal cervello e non dal cuore, può avere gusti raffinati ma richiede solo privilegi meschini.
L'orgoglio in effetti è la virtù dell'infelice, che ricerca eternamente ciò che non esiste, viaggia a braccetto con l’invidia, nel voler concretizzare quello che non si è o non si dispone.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stolti, che spesso piangono e si compiangono, nasce dal bisogno di far colpo su voi stessi e sugli altri esibendo qualità mai possedute.
Nella maturità vengono riconosciuti i propri limiti, si agisce con umiltà e si accettano serenamente le inevitabili differenze fra sé e i propri simili. Quindi è chiaro che più accetterete i vostri limiti e più vedrete dileguarsi la vostre frustrazioni.
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Quindi è chiaro che la saggezza consiste nell’accettarsi, e non nel giustificarsi sempre e comunque con strategiche ilazioni pretestuose e infondate.
Se leggendo questo blog vi sentite infastiditi, allora avete ritrovato la parte peggiore di voi stessi in queste parole.
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Se invece vi ritrovate consenzienti in queste righe, allora state sicuramente maturando il più grande processo evolutivo relativo ai sentimenti... che viene chiamato...
AMORE
Vi ringrazio...
Riccardo