
Ci sono tempi che è doveroso accogliere e rispettare.
Poi le cose cambieranno.
Ma come e quando è molto soggettivo.
Qualcuno mi ha chiesto: "Ma questa persona che non ti vuole più bene "merita" che tu continui a volergliene?".
Il bene non si merita, secondo me.
Non è una questione di meriti, è una questione di tempi.
A volte si vuole bene anche in assenza di reciprocità perché il bene che c’è stato, quando c’era, è stato importante.
Se il bene offerto non viene accettato, avrà fatto bene almeno a chi lo ha dato.
Perché voler bene significa anche lasciare andare.
Ma perché smettere di voler bene?