Social Network SI Social Network NO...questo e' il dilemma

13 maggio 2011 ore 22:26 segnala
A mio parere si comunicava di più senza prima che tutti avessero internet. In maniera più vera intendo.
Pur riconoscendo le enormi potenzialità di internet e l'utilità intrinseca, ho qualche dubbio che la vita sociale ora sia migliore.
E' tutto molto più distaccato.
Specialmente l'infanzia ne risente.
I bambini non giocano quasi più, se non a un solo bruttissimo gioco: fare i grandi. Ma l'infanzia è già di per se un periodo ristretto...non potranno giocare a nascondino quando avranno 30 anni...

Fare i grandi è il gioco più bello del mondo.
Uno dei più grandi esperti di bambini John Holt diceva che i bambini non giocano con piatti di plastica, cucine finte e bambole di stoffa perchè vogliano estraniarsi dalla realtà, ma per trovare un surrogato alla realtà nella quale non sono ammessi.

Il ventunesimo secolo ha aperto le porte (almeno fuori dall'italia) all'opportunità per i bambini di sentirsi parte del mondo, di interagire con gli altri e di coltivare le proprie passioni. Ecco perchè oggi è più facile vedere bambini sociali, maturi che preferiscono spendere le proprie energie per le proprie passioni (musica, arte, sport, cultura, tecnologia) piuttosto che stare chiusi in camera a giocare con dei pezzi dei plastica (i giocattoli sono inutili, sono stati inventati in un epoca in cui era necessario inculcare alle bambine il desiderio di sposarsi e avere figli e ai bambini il desiderio di andare in guerra e difendere la nazione)

Fare i grandi è una cosa nobilissima se a farla solo le persone giuste. Ma la maturità e la responsabilità non sono affatto legate all'età ed è pieno di persone cronologicamente grandi che non dovrebbero affatto giocare a fare i grandi e persone cronologicamente piccole che sono gia grandi.

Al contrario un annebbiamento dell'artificiale separazione cronologica tra grandi e piccoli, porterà semmai ad una maggiore libetà di espressione per tutti quanti ed un maggior riconoscimento dei meriti delle persone, così che giocare a nascondino a 30 anni non sarà visto come regressione e perseguire le proprie passioni a 9 anni non sarà visto come un bruciare le tappe.

Internet ha cambiato il mondo in meglio ed è figlio di una cultura moderna fatta di infinite opportunità. Purtroppo l'Italia è al penultimo posto come diffusione della rete e culturalmente è il paese delle non-opportunità, quindi abbiamo solo da imparare da nazioni più moderne non poi così distanti da noi.







9ecb3310-9cc4-49f0-be31-44752aee239c
A mio parere si comunicava di più senza prima che tutti avessero internet. In maniera più vera intendo. Pur riconoscendo le enormi potenzialità di internet e l'utilità intrinseca, ho qualche dubbio...
Post
13/05/2011 22:26:15
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1

Scrivi commento

Fai la login per commentare

Accedi al sito per lasciare un commento a questo post.