Avrei bisogno di un po' di riposo,di un vera vacanza,di almeno un amico vero e di una ragazza.Sono troppe cose,lo sò bene,e molto probabilmente non ne merito nemmeno una.Sò solo che sto brutalmente esaurendo....non ci riesco più a stare in questa vita,fatta solo di delusioni,di amori sognati e mai avuti (che forse fanno più male di amori andati male)...fatta di tanti sacrifici non ripagati...e sono di nuovo a chiedermi che senso abbia,sono di nuovo a fondermi il cervello per cercare di trovare un senso...ma più passa il tempo,più passano gli anni,e meno lo trovo. Vorrei solo avere per una volta la possibilità di non venire giudicato,di non essere sempre sotto pressioni enormi in ogni ambito della vita,di poter avere finalmente un periodo sereno,un periodo tranquillo. Quando sarà questo momento? Ormai inizio ad essere convinto che sarà così per sempre,e che il mio destino sia questo,di essere sempre solo,e di non poter mai sapere cosa si prova ad avere di fianco qualcuno che ti vuole bene. In compenso,in un momento veramente difficile,pochi minuti fa,ho tirato un pugno contro il muro e mi sono anche fatto male alla mano. Non ho mai voluto chissà che cosa,avrei solo voluto una vita normale,ma per colpe mie e non,non ho mai potuto averla. Però adesso non ce la faccio davvero più. In certi momenti non riesco nemmeno a essere lucido,sono sempre stanco,stanchissimo...non ho più voglia.

Dopo averti sognata per 25 anni,finalmente ho potuto incontrarti. Ti immaginavo bella,speciale,un po' da sogno....ti ho trovata ancora meglio. Ti ho trovata stupenda,unica,un sogno. Non immaginavo potessi esistere davvero,credevo fossi solo frutto della mia mente bacata. Invece ci sei e sei anche meglio di ciò che pensavo. Cara Londra,sono ancora più innamorato di ciò che ero prima di vederti. Un mondo unico,un mix di etnie,di mentalità,che convivono il più delle volte quasi perfettamente. Un posto dove le persone sono aperte,ti aiutano se possono e difficilmente ti giudicano. Un posto fantastico. Mi manchi in maniera pazzesca e non è passata nemmeno una settimana. Ma adesso sò che ci sei,che sei vera.

Un grido nella notte. Davanti a me solo la vallata buia,in alto le stelle,irraggiungibili. Una folata di vento arriva e mi dona una carezza,ma velocemente come è arrivata se ne è va,portandosi via un pezzettino di me,della mia disperazione. Le stelle rimangono lontane,alte nel cielo. La luna non c'è. ed io rimango qui,solo,nella buia vallata dei disperati,dove la luce non arriva mai.

Non dirmi che sono bravo,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che sono bello,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che sono intelligente,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che sono sensibile,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che sono affidabile,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che sò ascoltare,se in realtà non lo pensi.Non dirmi che ti piaccio,se in realtà non lo pensi.Insomma,è semplice:NON DIRMI PALLE. E allora andremo d'accordo. In caso contario,prosegui pure per la tua strada,sperando di non incrociare mai più la mia.

Una volta ero più lucido. Ora mi sento sempre stanco,deconcentrato,e molte cose che prima mi riuscivano naturali ora mi devo sforzare a farle. Non sò se è solo un periodo così,dato anche dal cambio di stagione o se c'è qualcos'altro sotto. Di sicuro mi sento sotto tensione in una maniera pazzesca,forse perchè intorno ho sempre avuto persone che mi hanno sempre giudicato,e quindi a forza di fare sempre il massimo di cui ero capace,ho "fuso". Non lo sò. Ma non mi piace.

Inizio a pensare che tutto quello per cui ho lottato sia stato soltanto tempo perso. Anzi,ne ho la certezza.Amore,amicizia,onestà,fiducia,rispetto,aiuto....tutte cose che esistono solo nella mia mente,a quanto pare molto malata.Ne prendo atto.Ma non sarà affatto facile cambiare.

Una delle cose che più mi duole,nella mia vita,è l'aver spesso costruito speranze di ferro su persone che si sono poi rivelate di cartone.Amicizie,amori,basati su una fiducia incondizionata,ma che in realtà era ed è a senso unico.A questo punto credo che non ci si possa veramente più fidare di nessuno.Quanto vorrei conoscere una persona che mi smentisca.Ma fino ad oggi è sempre andata così:ferro su cartone,ferro su cartone....e il cartone non regge il peso del ferro,si piega,si accartoccia.

Questo vale la mia amicizia,la mia persona,forse anche meno. Questo è quanto mi fanno capire le altre persone. Quando raramente ti cercano,se non quando ne hanno bisogno,per farsi consolare o strapparti qualche favore,e in più dopo tutti i favori fatti ti senti dire "se passi a XXX (compagnia telefonica) non ti scrivo più" (dato confermato,dato che avendo cambiato 3-4 compagnie telefoniche,per offerte e cose varie,solo con una ho avuto "l'onore" che le persone mi cercassero perchè magari avevano messaggi gratis,e neanche più di tanto poi...)....mi chiedo...a questo siamo arrivati? Possono delle amicizie essere condizionate anche da queste cose? E' ridicolo. Personalmente,se volevo mandare un messaggio ad una persona o telefonarle,non ho mai guardato se spendevo 0 cent,1 cent,10 cent o 20 euro. Possibile che non esistano persone realmente amiche? Che ci siano sempre delle condizioni? Ma che mondo è?

Bellissimo...e sopratutto realistico.Fa ridere,ma se ci si ferma un secondo a pensare,fa anche piangere. http://www.ciclofrenia.it/2012/04/16/come-piacere-alle-donne-nellera-degli-hipster/

Quando, come un coperchio, il cielo pesa greve
Sull'anima gemente in preda a lunghi affanni,
E in un unico cerchio stringendo l'orizzonte
Riversa un giorno nero più triste dell notti;

Quando la terra cambia in un'umida cella,
Entro cui la Speranza va,come un pipistrello,
Sbattendo la sua timida ala contro i muri
E picchiando la testa sul fradicio soffitto;

Quando la pioggia stende le sue immense strisce
Imitando le sbarre di una vasta prigione,
E,muto e ripugnante, un popolo di ragni
Tende le proprie reti dentro i nostri cervelli;

Delle campane a un tratto esplodono con furia
Lanciando verso il cielo un urlo spaventoso,
Che fa pensare a spiriti erranti e senza patria
Che si mettano a gemere in maniera ostinata.

E lunghi funerali, senza tamburi o musica,
Sfilano lentamente nel cuore; la Speranza,
Vinta,piange,e l'Angoscia,dispotica ed atroce,
Infilza sul mio cranio la sua bandiera nera...