Parentesi. Perchè questo post è una parentesi, visto che non ho più internet (o meglio l'adsl) a casa e posso collegarmi con tempi biblici e rarissimamente. Gioia per chi non mi legge e non si intristisce. Detto questo, una citazione che ho letto su un giornale mi ha colpito, e mi è piaciuta. "Mi sono fatto la palestra in studio,è un po' triste allenarmi da solo, ma a Milano le palestre sembrano discoteche, non mi ci trovo, rappresentano la storia dell'Italia: negli anni '90 la gente ci andava per fare ginnastica; dopo il grande Fratello, pieno di bellocci che fanno pesi, ci vanno tutti firmati e stanno ore a parlare. la tv è arrivata anche lì e nei suoi mostri la gente ci crede" (Fabri Fibra, Sportweek 02-02-13) Ecco, in questo suo pensiero mi ci trovo anche io. Mi spiace dirlo e lungi da me farlo per sentirmi migliore di tanti altri, ma veramente in giro vedo tantissime capre. E la cosa peggiore è che le persone ormai sono del tutto incoerenti: dicono una cosa, ne pensano un'altra e ne fanno un'altra ancora. In questi ultimi mesi ho ulteriormente imparato di non potermi fidare di nessuno, e quando dico nessuno intendo NESSUNO. Chiunque è pronto ad approfittare di una tua debolezza, anche chi teoricamente dovrebbe esserti amico. Ah,un altro pensiero, che c'entra relativamente, ma sempre di pensiero relativo ai tempi attuali si tratta. Qualcuno si è accorto che la quasi totalità delle persone è del tutto drogata dagli smartphone e conseguentemente da internet? Colleghi, "amici", o persone qualunque viste in giro...tutti perennemente chini a giocare,"twittare" o quant altro su questo ormai mistico oggetto. Anche io ne ho uno,dato che il vecchio cellulare si è ahimè rotto. Eppure ogni mese avanzo del traffico...ovvio,avendo internet lo uso,guardo il meteo,le news,dei risultati sportivi...ma questioni di 5 minuti ogni tot ore...invece molti come detto sono drogati,giuro...sembrano assatanati...bah...chiudo. Saluti.