Mmmmmm.......

30 marzo 2010 ore 10:17 segnala
Ho notato ultimamente che il pudore non ha più esistenza terrena. Foto per certi versi spettacolari ma forse inappropiate per presentarsi, profili e bacheche che dicon di tutto e di più...Occhio che non vivo all'ombra dei tabù anzi però, ciò che mi strabilia per d'avvero è l'età. Al giorno d'oggi son certo che il mondo non è ne più ne meno che frequentato da tanti giovani adulti; ma voi siete certi che è giusto così? La fase dei cartoni bambole robot e figurine non finisce un pò troppo velocemente? So che nessuno ci pensa ma...a 40 anni rischiate di trovarvi un vuoto dentro che fa impressione... non giudico assolutamente chi fa o dice certe cose, sia che si tratti di chatt o di vita "normale" ma, vi invito ad un semplice Mmmmmm che non sta per ansimo d'orgasmo ma per movimento celebrale in fase di pensiero...

Auguri...ma non dimentichiamo...

08 marzo 2010 ore 12:09 segnala
L' 8 marzo 1957 in una fabbrica negli States, un gruppo di donne che lavorava in una fabbrica tessile, scioperò a causa delle pessime condizioni di lavoro e degli estenuanti turni. Il proprietario, "un uomo", decise di dare a fuoco alla fabbrica con al suo interno le donne che scioperavano. Un gesto disumano che fu condannnato e da allora celebrato con la vostra festa.Come tutte le ricorrenze anche questa fu tramutata in un momento di puro commercio e delirio femminile da voi mostrato dinanzi ad ogni streap-man che i vari locali vi "offrono" in questa serata. Non farò il moralista di turno anzi, ma si vi auguro buon 8 marzo ma, allo stesso tempo vi ricordo di dedicare un lieve pensiero a come erano le cose e a come la cattiveria dell'uomo non abbia mai fine. Auguri di Cuore a tutte le donne!!!

Il tempo...per l'Amore...

26 febbraio 2010 ore 12:37 segnala
C'era una volta un'isola dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Ricchezza, l’Orgoglio, la Tristezza, il Sapere e l'Amore.
Un giorno venne annunciato ai sentimenti che l'isola stava per sprofondare allora, i sentimenti prepararono le loro navi e partirono…solo l'Amore volle aspettare fino all'ultimo momento.
Quando l'isola fu sul punto di sprofondare l'Amore decise di chiedere aiuto.
La Ricchezza passò vicino all'Amore su una barca lussuosissima e l'Amore le disse: "Ricchezza, mi puoi portare con te?" “Non posso c'é molto oro e argento sulla mia barca e non ho posto per te.”
L'Amore allora decise di chiedere all'Orgoglio che stava passando su un magnifico vascello:"Orgoglio ti prego, mi puoi portare con te?" "Non ti posso aiutare, Amore..." rispose l'Orgoglio, "qui é tutto perfetto, potresti rovinare la mia barca".
Allora l'Amore chiese alla Tristezza che gli passava accanto "Tristezza ti prego, lasciami venire con te", "Oh Amore" rispose la Tristezza, "sono così triste che ho bisogno di stare da sola".
Anche il Buon Umore passò di fianco all'Amore, ma era così contento che non sentì che lo stava chiamando.
All'improvviso una voce disse: "Vieni Amore, ti prendo con me". Era un vecchio che aveva parlato. L'Amore si sentì così riconoscente e pieno di gioia che dimenticò di chiedere il nome al vecchio.

Quando arrivarono sulla terra ferma, il vecchio se ne andò. L'Amore si rese conto di quanto gli dovesse e chiese al Sapere: "Sapere, puoi dirmi chi mi ha aiutato?”. "E' stato il Tempo" rispose il Sapere". “Il Tempo?" si interrogò l'Amore: "Perché mai il Tempo mi ha aiutato?" Il Sapere pieno di saggezza rispose: "Perché solo il Tempo è capace di comprendere quanto l'Amore sia importante nella vita.

Che incredibile storia...

23 febbraio 2010 ore 12:41 segnala
Shay era un bambino down.
Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un
parco dove Shay sapeva che
c'erano bambini che giocavano a baseball.
Shay chiese: 'Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?'
Il padre di
Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in
squadra
un giocatore come Shay, ma sapeva anche che
se gli fosse stato permesso
di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la
speranza di poter
essere accettato dagli altri a discapito
del suo handicap, cosa di cui
Shay aveva immensamente bisogno.

Il padre si Shay si avvicinò ad uno
dei ragazzi sul campo e chiese (non
aspettandosi molto) se suo figlio

potesse giocare.
Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e
disse: 'Stiamo perdendo
di sei punti e il gioco è all'ottavo inning.
Penso che
possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono'
Shay
entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su
la maglia del team.
Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi
e con un senso di calore
nel petto.
I ragazzi videro la gioia del padre
all'idea che il figlio fosse accettato
dagli altri.
Alla fine
dell'ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era
sempre
indietro di tre punti.
All'inizio del nono inning Shay indossò il
guanto ed entrò in campo.
Anche se nessun tiro arrivò nella sua
direzione, lui era
in estasi solo
all'idea di giocare in un campo da
baseball e con un
enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio
salutava suo padre sugli
spalti.
Alla fine del nono inning la squadra
di Shay segnò un nuovo punto: ora, con
due out e le basi cariche si
poteva anche
pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il
prossimo alla battuta.
A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay
anche se significava perdere
la partita?
Incredibilmente lo lasciarono
battere.
Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non
sapeva nemmeno
tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla.
In
ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che
la
squadra stava rinunciando alla
vittoria in cambio di quel
magico
momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così
piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza.
Il primo
tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la
palla.
Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente
la
palla a Shay.
Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta
colpì la palla che
ritornò lentamente verso il tiratore.
Ma il gioco
non era ancora finito.
A quel punto il battitore andò a raccogliere la
palla: avrebbe potuto darla
all' uomo in prima base e Shay sarebbe
stato eliminato
e la partita sarebbe finita.
Invece...
Il tiratore
lanciò la palla di molto oltre l'uomo in prima base
e in modo
che
nessun altro della squadra potesse raccoglierla.
Tutti dagli spalti e
tutti i componenti delle due squadre incominciarono a
gridare: 'Shay
corri in prima base! Corri in prima base!'
Mai Shay in tutta la sua
vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così
raggiunse la prima
base.
Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione.
A
quell punto tutti urlarono:' Corri fino alla seconda base!'
Prendendo
fiato Shay corse fino alla seconda trafelato.
Nel momento in cui Shay
arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva
ormai recuperato
la palla..
Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla
quindi sapeva di
poter vincere e diventare l'eroe della partita,
avrebbe
potuto tirare la
palla all'uomo in seconda base ma fece come il
tiratore prima di lui, la
lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in
terza base e in modo che
nessun
altro della squadra potesse
raccoglierla.
Tutti urlavano: 'Bravo Shay, vai così! Ora corri!'
Shay
raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo
raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta.
Nel momento in
cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia.
A quel punto
tutti gridarono:' Corri in prima, torna in base!!!!'
E così fece: da
solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria
e ne fecero
l'eroe della partita.
'Quel giorno' disse il padre piangendo 'i ragazzi
di entrambe le squadre
hanno
aiutato a portare in questo mondo un
grande dono di vero
amore ed umanità'. Shay non è vissuto fino
all'estate successiva.
E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più
dimenticato di essere l'eroe
della partita e di aver reso orgoglioso e
felice suo padre..
non dimenticò mai l'abbraccio di sua madre quando
tornato a casa le raccontò
di aver giocato e vinto.

Possa questo giorno essere un giorno fortunato
a chi condividerà questa nota portandolo a conoscenza di tutti !!!!!
Ricordati che TU fai la differenza.




Il cervello spento, che continua abitudine...

22 febbraio 2010 ore 17:31 segnala
E' veramente un sacco che non scrivo sul mio blog...sarò d'effetto come un tempo? Il lavoro l'ha fatta da padrone sino ad ora quindi a chi interessa scusate il ritardo...Sentendo la radio ho sentito che suu Facebook hanno chiuso quasi immediatamente un gruppo che offendeva i bambini/ragazzi down. Passi il pomodoro che prende più voti di Berlusconi oppure il gruppo del viva il perizoma ma, in una società così investita di pregiudizi rabbia e strafottismo può essere che le persone col cervello spento siano così in netta maggioranza rispetto a chi ce l'ha acceso? Non conosco chi abbia fondato il gruppo del tiro a segno verso i down però, mi auguro che la natura ed il destino gli facciano accendere presto il cervello così che si renda conto di quanto lui ed il suo io siano veramente down.

P.S.: ...

11 marzo 2009 ore 22:39 segnala
Qual'è lo scopo dell'iscriversi ad una chatt? Sinceramente non lo so. Sono svariati i motivi. Si cerca sesso, amore compagnia amicizia o più semplicemente quel bar allargato dove far 4 chiacchiere senza preoccuparsi delle occhiaie o dell'odore di sudore che abbiamo addosso. Capita poi, chi usa questi spazi per scrivere il proprio diario cioè il blog. Beh a seguito di questa lunga premessa racconto di una persona che, anzichè non rispondere ad un mess di ciao facciamo 4 chiacchiere (o simili), ti risponde di non poter far la lista della spesa verso gli argomenti di un eventuale dialogo aggiungendo un:< PS hai idea di quanti messaggi, quanti uomini mi scrivono?>. Beh poche cose mi stupiscono e questa tragottante "donna" è una di quelle. Ovviamente in assoluto negativo.
Ps: se incrociate solopa beh occhio al ps.... :-x
Ps2: http://www.youtube.com/watch?v=gtrjO-axGgc

Sarà tardi?

08 marzo 2009 ore 21:42 segnala
Sarà tardi per fare gli auguri a tutte le donne? Beh per cultura evito di farlo vista l'origine di questa giornata però, visto che l'eccesso del commerciale ha invaso anche questa ricorrenza, far gli auguri a voi donne non è fuori luogo. Il lavoro mi ha impedito di farlo ieri per oggi ma, sino a mezzanotte non sarà domani quindi.....un semplice augurio a tutte voi stupende meraviglie che il destino ci fa incontrare ed amare. A voi che date quel giusto colore alla vita un sincero augurio di buona festa ma di rispetto per ciò che siete ora e per sempre.
:batarosa

La mente dell'amore

26 febbraio 2009 ore 09:42 segnala
Dolci ricordi, fantastici pensieri son ciò che il cuore e la mente, fan rimbombare nelle nostre teste quando si ama. Il cuore batte, il nodo allo stomaco, il sorriso fermo e continuo, lo sguardo fisso lì, nel vuoto, a riviver sul muro le immagini che l'amore gli trasmette. Ah, che splendide emozioni,questo senso di corrente a basso voltaggio che t'accarezza la pelle al di sotto della cute, l'arricciarsi delle radici dei capelli, l'izzarsi dei peli e gli ormoni che ti fan sentire vivo solleticando i nostri sensi, quelli più intimi tanto da stimolare la voglia d'amore che, da lì a poco, soli con questi pensieri, andemo a soddisfare. Questo è il volo infinito dell'amore, pieno di colori vivaci, sfumature ed ombre. La mente dell'amore che nefasta ci attorciglia cantandoci quel dolce ritornello riassunto in un tenero e semplice ti amo. :cuore

L'Italia che contraddizione....

24 febbraio 2009 ore 22:22 segnala
Sono tornato ieri dal servizio di Sanremo, già il mio lavoro mi consente di vivere queste emozioni e di veder posti "particolari" e, ancora una volta, ho captato il strano modo di essere italiano. Non partirò dagli antichi avi ma, per esempio, il mondiale di calcio del 2006. Scandalo di calciopoli e il popolo a gran furore, gridò: poi, vinto il mondiale ed annunciato da lui stesso il suo ritiro, lo stesso popolo ancor con più vigore (e la lacrimuccia), urlò a squarcia gola:. Notate che dalla prima fase del lei alla seconda si passò al tu....
Beh per Sanremo è stato così. La prima serata Albano, dopo la canzone, fu accolto da una standing ovation poi, come d'incanto fu eliminato andando al ripescaggio. Lo vinse alla grande tornando in gara con migliaia di voti ricevuti che poi, alla finale svanirono nel nulla! E poi, Marco Carta vince a mani basse la chermesse peccato che il suo brano dal primo dì ad oggi non frequenta le radio e non gode di sondaggi ed approvazioni così mefaste. Questa è l'Italia e sia in politica che nello sport e nella vita non ci vede altri che incredibil re e regine della contradizzione.
x:-)   

Mi manca il tuo sorriso

19 febbraio 2009 ore 22:42 segnala
Un'infanzia all'innocenza rubata,un'adolescenza dagli eventi bruciata,irto, tutto in salita, questa l'identità del mio cammino.Un dì, un giorno qualunque,l'onda d'urto del destino distrusse il mio creato.La voglia di sorridere, il coraggio d'amare,e il profumo della vita, dov'eran finiti? Una volta incontrato il tuo sorriso però,la penna ha ricominciato a scrivere, il cuore a battere e gliocchi a gioire.Dalla mia finestra vedo in Monviso e la Maddalena,sotto di loro in lontananza una scultura ad arco,che dice:< Arco della speranza. Con licenza poetica ho cancellato quella scritta, e l'ho affidata al vento così che te la sussurri.La nuova incisione fa così:,quello che tu hai, un dolce sorriso che da speranza verso la vita,quel sorriso che mi manca e spero di ritrovare.
:batashym