Chi sa illuminare il proprio sguardo con la curiosità e lo stupore nei confronti dei piccoli dettagli, degli accordi ben confezionati o quelli volutamente stonati di uno spartito.
Chi si sa entusiasmare per un'emozione incontenibile, per un sapore delicato o per il suono della neve.
Adoro chi sa danzare su un filo e lo fa magnificamente forte della propria conoscenza, della propria cultura e delle proprie parole, senza alcuna paura, senza nessun abisso.
E' chi guardo con meraviglia, come si guarda una stella lontana, immaginando di poterne cogliere, un giorno, la vastità e di poterne delineare i confini... pur sapendo di non poterlo fare.
