Proteggerti dalle parole, dalle cadute
da ciò che sono ed è sempre stato sbagliato.
Forse tenendoti lontana, ti avrei salvata
e avrei custodito la tua felicità, senza sbiadirla.
Farti male per non farti del male, sciocca supponenza dei più superbi.
Sarei stato più onesto se non ti avessi voluto bene
se fossi stata il frutto del piacere di una notte
e non contassi nulla, fossi solo uno sciocco numero sul mio telefono.
Ma non è così, come forse avrei pure sperato.
E allora ho perso, come avevi preventivato.
Perché ti amavo, ma non ci ho creduto.
