Ho finalmente deciso di liberare le parole, tenute in ostaggio da cupi pensieri di possesso e dominio. L’anima è tornata libera di viaggiare, dimentica di censure e costrizioni imposte per compiacere presenze inutili, corpi inesistenti già estinti sin dalla nascita, privi del rispetto necessario per relazioni fondate sulla reciprocità.
Scacciati questi falsi dei e i loro mefitici respiri, ricomincio ad esplorare nuovi mondi, percorrendo rotte che per troppo tempo sono rimaste terra di nessuno, non so se per paura, vigliaccheria o semplice noia. Ormai la consapevolezza del sé è tornata. Non posso fermare la mia natura. Non voglio più farlo.
A voi che mi leggete di nascosto e sapete di cosa parlo, voi che mi avete obbligato al silenzio e alle corrotte parole costruite sulla menzogna, allontanatevi da me per sempre, perché dalla mia mente siete stati cancellati e distrutti, come se mai foste esistiti. L’indifferenza sarà il mio scudo e la ragione la mia spada, armi che alzerò con decisione contro di voi, per non concedervi mai più una presenza.
Che il colore delle parole autentiche ritorni, lasciando alle immagini il bianco e nero di un passato ormai lontano.
Scacciati questi falsi dei e i loro mefitici respiri, ricomincio ad esplorare nuovi mondi, percorrendo rotte che per troppo tempo sono rimaste terra di nessuno, non so se per paura, vigliaccheria o semplice noia. Ormai la consapevolezza del sé è tornata. Non posso fermare la mia natura. Non voglio più farlo.
A voi che mi leggete di nascosto e sapete di cosa parlo, voi che mi avete obbligato al silenzio e alle corrotte parole costruite sulla menzogna, allontanatevi da me per sempre, perché dalla mia mente siete stati cancellati e distrutti, come se mai foste esistiti. L’indifferenza sarà il mio scudo e la ragione la mia spada, armi che alzerò con decisione contro di voi, per non concedervi mai più una presenza.
Che il colore delle parole autentiche ritorni, lasciando alle immagini il bianco e nero di un passato ormai lontano.