Come una falena danzavo attorno alla fiamma...attratta dalla sua danza
sensuale, dal suo crepitio rincuorante. Come una farfalla notturna torno nel
buio, nel calore materno della notte, nell'oscurità della mia stessa
malinconia...dolce è il respiro dell'eterna assenza.
Mi barrico sotto nuvole di tempesta tra cielo e terra...lacrime dal
firmamento a benedire i miei sogni taciuti, il mio canto silenzioso...e mi
basta questo, il mio cuore non vuole sopportare altro, solo candida pioggia e
ninnananna di vento.

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