Che bel posticino che ti se scelta Luna?
Disse una voce meschina.
Ti piace?
Rispose la Luna incurante.
A chi non piacerebbe essere li dove ora sei tu? Ma permettimi di dire che hai avuto solo fortuna!
La Luna sorrise strizzando l’occhiolino e poi disse:
Non ho nulla contro un pizzico di fortuna!
Forse non mi sono spiegata bene, cara Luna, se sei in cima alla tua collina è solo per fortuna!
Disse la voce facendosi oltraggiosa. Ma la Luna non aveva alcuna intenzione di rispondere a quella sfida con una reazione:
Voce la fortuna è un istante, bada a non esserti distante!
Distante da dove?
Chiese la Voce.
Distante dal tuo cuore!
Cara Luna se io fossi in te mi vergognerei, d’essere li dove sei. Meglio di te, il mondo pieno è.
La Luna intanto era divenuta piena di aria serena, e per quella voce meschina sentì un immensa pena. Ricordò di quando anche lei era stata legata alla catena che la vita frena, ricordò del suo tanto camminare senza saper mai dove andare, ricordò del suo gridare quando nessuno la poteva ascoltare.
Voce meschina solo chi non si ferma e cammina, potrà raggiungere la cima della propria collina, ricorda anche quando ti sentirai legata ad una corda, è solo la vita che il tuo cor accorda. Per poter una sola musica suonare ,al tutto ci si deve armonizzare. Tu sei uno strumento musicale e come tale non puoi suonar Male.
