la chimica con una persona che poi spinge a vivere una fisicita, ha necessariamente bisogno di un contatto fisico, un effusione, sia essa un bacio o altro?
Si esce con uno/a,può esistere il bianco e nero dell'apprezzamento/gradimento? Mi piace mentalmente molto, mi piace fisicamente un pò e quindi devo provare ad "assaggiare" l'altro per poi fare una stima totale? E se questo mix di cose inizialmente facciano si che l'interazione fisica non sia totale, può dopo chiarimenti in merito, riaccendersi su base istintuale? MI piace mentalmente molto, fisicamente un pò, ma mi accende l'istinto comunque e quindi ci interagisco fisicamente? Insomma una serie di quesiti che vorrei commentaste! Grazie

al mio blog!!! Cosa e come lo vorrei? Beh diciamo interattivo. Mi piacerebbe un confronto, io credo nella comunicazione, nel mettersi in discussione, ovvio però che ha un senso solo se viene fatto da entrambe le parti. In questo "dialogo" vorrei il più possibile evitare i luoghi comuni, le generalizzazioni, di fare di tutta un'erba..un fascio! Troppo semplice dire che voi siete..quello che siete, ma non perchè, non ci sia un'oggettività nel trovarvi spesso immaturi, infedeli, bugiardi, discretamente incapaci di tenere in piedi un rapporto con l'altro sesso, ma altrettanta oggettività, potreste trovarla in molte di noi.

Io, sappiate, mi escludo dalla descrizione che a volte accomuna il forte e il gentil sesso! E lo faccio semplicemente perche detesto le bugie, si amici, adoro la sincerità, la schiettezza che se messa in pratica, evita tanti equivoci, fraintendimenti. MEGLIO UNA BRUTTA VERITA' CHE UNA BELLA BUGIA! Solo che ciò richiede una buona stima di sè, del proprio temperamento, della propria testa. Non rinuncio al mio cervello miei cari, anche se nell'arco della mia interazione col maschile...ho intuito che può essere scomodo, non per tutti ma per molti. Perchè vedete, gli uomini dicono di volere il suddetto cervello in una donna, ma non ci credono sul serio, forse ciò l'intriga inizialmente, ma un cervello non serve solo per stimolare certi sensi, quando lo si ha, non si può spegnere a comando...LORO. Eh no, non si può!!!!

Forse con quanto ho scritto sopra,nel citare i difetti intendo, ho commesso l'errore dell'ovvietà, ma concedetemi ogni tanto questa licenza. Nessuno è perfetto!

Tornando al senso del mio blog, al bisogno di crearlo, vi dico che mi ha spinto il fatto che in 40 anni di vita ho comunque accumulato tanti di quei dubbi, riflessioni, domande insolute sul comportamento maschile, che ad un certo punto il mio "recipiente" cerebrale..si è colmato e quando qualcosa di riempie, bisogna svuotarlo. Ecco io voglio farlo qui, con voi, "alla luce del sole o della vostra scrivania" a seconda di dove stiate a leggermi. Non pretendo risposte, temo non ce ne siano sul come mai che siate liberi (e questo dell'uomo libero è un capitolo a parte) o sposati, agiate con le stesse modalità, sia che vi troviate a Nord, Centro o Sud. Se il mondo della sessualità, dell'approccio con il femminile, fosse un teatro, uno spettacolo..beh, diamine avreste tutti lo stesso COPIONE! Poi ognuno con la sua diversità ci metterebbe del suo...ma identico sarebbe il testo.

Come ho detto molte righe sopra, vorrei fosse un confronto, e non un oceano di parole..le mie che credetemi sono davvero tante. Amo "chiacchierare" ma tornando alla similitudine del teatro, non amo fare monologhi, in questo frangente risulterebbero sterili. Quindi lascio la parola a chi avrà voglia di partecipare a tutto ciò, di lasciare commenti (augurandomi siano educati), pensieri, ulteriori spunti e mi congedo con un saluto e la speranza di suscitarvi qualsiasi reazione...tranne la NOIA. Nia