Mentre ancora stavo assonnato
sul margine verde dl bosco,
un grido nel ciel s'è levato:
le palpebre mi stropicciai
ed ecco, il dì nuovo era nato.
Il mio sogno è ormai tramontato,
il mio greve sogno. Nel mondo
tutto è definito, assestato,
v'è spazio per me e per tutti,
per ogni viandante sviato.
O giorno, mio giovane giorno,
di te posso ancor profittare,
in te questo tempo obliare
e me stesso ed ogni iattura
che addosso mi possa piombare.
H. Hesse