
Accendo la tv e mai un notizia piacevole. Ma in che mondo viviamo? Tra tutto quel che stiamo affrontando da due anni, i balordi fanno la loro parte senza tregua. Truffe di ogni genere, omicidi, donne, padri, madri, figli, l'uno contro l'altro, compagni di vita che invece di dare sicurezza uccidono le madri dei loro figli e anche i figli stessi, fidanzate, mogli. Perchè spezzare una vita umana? Mi fa orrore quando si parla di droga dello stupro che dilaga in Italia e immagino l'atrocità delle vittime in mano a squallidi individui. Rabbrividisco al pensiero di chi tornando a casa, la trovano occupata, specialmente se anziani, privati dei beni personali, oggetti legati ai ricordi, alla sensazione che si prova quando stanchi, rientrando nella propria abitazione, che li fa sentire al sicuro e bisognosi di riposo nel proprio letto, invece qualcuno ha rubato tutto ciò che è l'intimità. Ciò nonostante impotenti a riaverla perchè la legge con la sua lunga burocrazia non tutela nell'immediato un diritto così giusto. Specialmente in un momento come questo di pandemia, tra paure e la salute che vacilla, neanche il diritto a curarci se stiamo male, ancora peggio se senza denaro. Lunghe file d'attesa per una visita medica. Esempio, giorni fa volevo fare una visita oculistica, mi sono sentita dire.... fra un anno, certo ho risposto, così divento cieca. Spallucce dell'impiegata abituata oramai alle lamentele. Dico... a pagamento quanto ci vuole? La faccio breve, euro 242 in pochi giorni. Menomale che non c'era posto. Ok, io posso pagare nel mio piccolo, la salute prima di tutto ed ho fatto bene vista l'urgenza. E se non potevo pagare? Cosa fa lo Stato in merito? Permette l'intramoenia nello stesso ospedale dove i medici pur di farsi pagare profumatamente negano il diritto a curarsi a chi non ha neanche da mangiare. Non sto parlando di cliniche private a pagamento ma di ospedali ASL. Tutti sappiamo che va avanti così da anni, ora ancora peggio, mesi e mesi di attesa. Possibile che accettiamo passivi tutto ciò? Ormai dicono, è la prassi. Non c'è cosa peggiore quando si sta male. Questo per capire che ci sono patologie ancora più gravi dove la vita è in pericolo e a nessuno frega niente se non te lo puoi permettere, e si rischia che poi è troppo tardi. Che schifo!!!
Come da notiziari, sempre più morti sul lavoro, povertà, paesi in guerra, famiglie che fuggono per una vita migliore dove poi trovano muri alti, perche non li vogliono, mentre i paesi più ricchi si rimbalzano quei poveri profughi come fossero palline. Sono i nostri fratelli, esseri umani come noi a cui la vita ha negato un minimo di benessere. Privi di tutto senza niente, al freddo e alla fame con la speranza di sopravvivere.
Loro potremmo essere tutti noi, basta una catastrofica condizione climatica per perdere tutto e sentirci impotenti e vulnerabili.
Provo una pena a vedere quanti ragazzi lottano oggi perchè vedono il loro futuro incerto chiedendosi che mondo erediteranno. Capisco la rabbia nel vedere il pianeta verso il collasso e il loro grido d'aiuto.
E' un sistema sbagliato dove i problemi ricadono sulla gente comune sempre più esasperata che scende in piazza incattivita. Poi ci chiediamo come mai c'è tanta aggressività, cinismo, egoismo, falso buonismo, e ti accorgi che ognuno pensa alla propria sopravvivenza a costo di sopraffare gli altri. Un mondo che si crede tanto civilizzato alla fine diventa una giungla tra dubbi e caos ogni giorno è una lotta. Oramai conta solo denaro e potere. I ricchi sempre più ricchi ignorano gli ultimi sempre più invisibili e senza più diritti spadroneggiando con leggi assurde e non ci sono quando servono nell'immediato. Per come sono fatta io, che amo l'armonia delle cose, la purezza, la giustizia, la pace, questo mondo non mi piace più, vedo troppo marciume tra l'indifferenza comune, opportunismo, non più valori. Nessuno ama l'altro anzi vieni ferito continuamente da una società senza personalità.
Sicuramente tutto ciò è un male comune.... chi più chi meno e mi chiedo ogni giorno, ci sarà un mondo migliore? Perchè io non vedo più amore negli occhi degli altri ma diffidenza, scetticismo.
Vorrei accendere la tv e non dover assistere ogni giorno a programmi su discorsi triti e ritriti solo per fare spettacolo con Talk Show dove regnano litigi e discussioni che non se ne può più.
Eppure gli italiani quest'anno si sono distinti dimostrando il loro valore nello sport, nella musica, nell'arte, sembrerebbe un anno positivo nonostante tutto ma i nostri diritti però sono stati lasciati indietro.
Perchè non possiamo avere un mondo migliore?
Raffy