
Io sì, rimango piacevolmente con quelle conversazioni profonde al mattino o alla sera, o quelle nelle prime ore del alba abbracciata a chi ti sta accanto. Quelle conversazioni accattivanti in cui una persona cara ti dice di aver raggiunto il suo obiettivo, o quelle terapeutiche che si fanno con un amico e un caffè in mano, in cui ci si riesce a rendere i dispiaceri meno gravi e a ridere della vita. Quelle conversazioni da ascensore, che possono sempre significare qualcosa di più, oppure no… o quelle che hai solo con tua madre, una di quelle conversazioni simpaticone mentre si cucina la domenica, quando ti insegna lezioni che ricorderai x tuuutta la vita, oh si... o quei dialoghi difficili che hai con te stessa, che sono più urle unilaterali che conversazioni, e nessuno tranne te e la tua coscienza può sentirle. Conversazioni sussurrate in modo che nessuno ci senta… x paura che i dubbi si avverino o che le illusioni vadano tutte in frantumi. Quelle formali x il pranzo di lavoro, con un sorriso un po' forzato o quelle trascendentali che possono durare due minuti ma che lasciano un segno profondo in te x tutta la vita.
Quelle conversazioni in silenzio, basate solo sugli sguardi, quelli che trasmettono più di ogni altra cosa. Conversazioni così intime quanto spaventose, in cui pensi cosa sarà di te nei prossimi due , dieci o 20 anni…. Quelle in cui tuo padre ti dà consigli e risolve in un minuto i tuoi dilemmi di una settimana, o quelle conversazioni in cui ti rendi conto che nn si può tornare più indietro e ti senti malissimo sai…. Dialoghi complessi in cui incrociate uno sconosciuto x strada e alla fine diventa un amico del cuore..
Siii, rimango con quelle conversazioni che ti fanno smettere di vedere il tuo fratello come una seccatura e inizi a vederlo come il tuo più grande confidente. Quelle conversazioni in cui uno che pensavi fosse così antipatico diventa alla fine un tuo fedele alleato. Quelle chiacchierate con persone anziane che ti toccano l'anima, o le tipiche conversazioni in cui fai finta di essere saputella e solo x cercare di incastrare nel gruppetto anche se nn capisci di che diavolo si sta a parlá?…. Quelle in cui entri nel tuo mondo interiore e, x un po', tutto è un po' meno difficile, più magico e rilassante. Conversazioni in cui dici trionfalmente "te l'avevo detto" e quelle conversazioni in cui TU devi imparare la lezione è come….Quelle pericolose, dopo aver bevuto un bel po' e finisci x confessare tuoi segreti più sporchi..in cui hai giocato col fuoco e ti sei bruciata...
Ma quelle conversazioni che amo di più sono le estive, invernali, autunnali e primaverili, perché sono tutte diverse a seconda della stagione. Quelle con un prima e un dopo. I monologhi che fai con il tuo cane. Quelle che arrivano premeditate e che aspettavi da tempo. Quelle conversazioni che si attivano attraverso le canzoni o quelle dei concerti o pure del cinema. Quelle conversazioni di routine che, quando nn ci sono più, ti mancano da morire..Quelle che hai recitato mille e una volta e poi, quando arriva il momento, nn ti ricordi nemmeno il copione.
Conservo le conversazioni di due anni fa e anche questa di stasera con voi. Conversazioni in cui ci rendiamo conto che nn si tratta di addii ma di un arrivederci… conversazioni in cui fantastichiamo sul nostro futuro e quelle che facciamo con i piedi x terra x celebrare una nostro desiderio conclusivo o la strada da percorrere nella vita.