Demoni interiori…

16 ottobre 2023 ore 05:04 segnala


….Hai mai immaginato chi saresti e dove saresti ora se avresti superato le tue paure, l'hai mai fatto?….Io sì, ed è una domanda che mi sono posta tante molte volte nella mia testa, anche se devo ammettere che, di tanto in tanto, la vita mi fa porre questa domanda in modo ricorrente e ciclico e queste interrogazioni mi tengono sveglia di notte mentre guardo il soffitto della mia stanza e queste domande risuonano nella mia mente con un po’ di timore però, “Cosa farei senza i miei demoni?” O meglio dire , chi diavolo sarei senza le mie paure e i miei traumi, e lo penso sul serio, cosa ne sarebbe di me, della mia identità e di tutto ciò che credo che in questo mondo sia buono, giusto, sbagliato, insomma, cosa ne sarebbe di me senza i miei paradigmi mentali che mi accompagnano sempre ovunque vada.

Penso che, a questo punto della vita, sia più difficile abbandonarli che affrontarne le conseguenze, mi chiedo: sarebbe comodo o facile dire addio ai miei demoni, lo sarebbe sicuramente, e la cosa più interessante di tutte, perché credo che i miei demoni detti paure, traumi e complessi, siano ciò che in realtà mi definiscono , sul serio, e mi incuriosisce sapere perché pensiamo che una parte importante di ciò che siamo sia completamente attaccata a queste paure.

Da bambini scappavamo da tutto ciò che ci faceva paura, dai fantasmi e dai mostri, ma ora li affrontiamo, li comprendiamo, li apprezziamo e lasciamo che descrivano molte lati nel nostro essere , che siano loro a dirci come vivere, cosa fare, cosa nn fare e quali esperienze vivere. E mentre tutti ci dicono di scrollarci di addosso quel demone interiore, in pratica andiamo a divertirci con esso e lasciamo che i nostri demoni interiori coesistano o si sposino con i demoni degli altri, ma perché?…

Beh, credo che la domanda nn sia, come scuotere via i nostri demoni, perché nn è così x niente facile e richiede molto ma molto lavoro; la domanda che mi faccio spesso è: Chi saremmo a questo punto della vita, senza i nostri demoni più profondi e radicati?..

E nn lo dico x scusarmi o x difendere le nostre paure, i nostri pregiudizi e traumi, ma mi incuriosisce molto sapere quanto di tutto ciò abbia plasmato la nostra personalità. X quanto mi riguarda, quando si parla di "demoni interiori", mi riferisco alle confusioni esistenziali, ai pensieri ingiustificati e alle divagazioni emotive che ci accompagnano nella vostra vita quotidiana; quando si parla di "combattere i propri demoni", potremmo considerarlo chissà come una riorganizzazione di queste confusioni, pensieri e divagazioni emotive, creando così un punto d'appoggio più ordinato x continuare a essere ed esistere all'interno di quello che credo sia il motivo della vita individuale di oggi.

Cosa faresti senza i tuoi demoni?….

Forse, solo forse e solo x dire qualcosa, forse saremmo totalmente felici.
ba7e814f-7181-4c0d-8d6c-c2fa25e8f774
« immagine » ….Hai mai immaginato chi saresti e dove saresti ora se avresti superato le tue paure, l'hai mai fatto?….Io sì, ed è una domanda che mi sono posta tante molte volte nella mia testa, anche se devo ammettere che, di tanto in tanto, la vita mi fa porre questa domanda in modo ricorrente e...
Post
16/10/2023 05:04:14
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    2

Commenti

  1. EtruscanLady 16 ottobre 2023 ore 10:51
    Tutti ci portiamo qualcosa dentro di piacevole o meno ma, non è detto che siano sempre demoni. Dipende da come riesci a guardare oltre.
    Buona giornata :-)
  2. Elazar 16 ottobre 2023 ore 12:09
    Dàìmon è inteso dal greco come " demone ", lo spirito della nostra coscienza, quello che rivela carattere e convinzioni nella visione del mondo e degli uomini. Il Daìmon è l’essenza profonda dell’esistere, il soffio dell’Architetto Divino che modifica i percorsi casuali degli atomi e informa noi stessi fino a consumare il destino. È una nebulosa energia che anima la vita, pensiero che diventa incontro, nell’eterna trasformazione di quanto esiste. Dura per sempre, dalle moltitudini ignote relegate ai confini del tempo, fino alle leggende immortali che tramandano il mito negli archetipi della Storia. Filippo il Macedone e il suo Dàìmon che strappa la vergine Olimpia ai destini del Tempio e valica i confini della terra al ritmo cadenzato delle schiere di Opliti. Alessandro e il suo Dàìmon, alla conquista del mondo con le Falangi e i Cavalli Traci sulle piste d’Oriente. Il mio e il tuo Dàìmon, intrecciati nel sottrarre alla luce un istante ancora, prima dell’indifferenza delle solitudini. Onde di voci sommerse e volontà perdute nella materia corrotta delle nature morte. Eppure di questa corrente senza confini qualcosa rimane, se rimane, nelle ineluttabili distinte identità. Come una carezza nascosta che dipinge il nulla.

    E' prolisso lo so, ma volevo farne un post, invece preferisco allegarlo al tuo.
  3. E.Ventuale 16 ottobre 2023 ore 19:52
    Forse bisogna convivere con i nostri demoni e non combatterli perché loro sono parte di noi. Spesso non sono nemmeno la nostra parte peggiore. :duello

Scrivi commento

Fai la login per commentare

Accedi al sito per lasciare un commento a questo post.