…Immagina che nn ci fossimo mai guardati negli occhi….Immagina che nn ti avessi mai permesso di volermi bene, che nn ti avessi mai permesso di avere nulla.
Immagina che nn ti avessi mai parlato quella sera e che tu nn mi avessi mai incontrata in quella notte lontana. Immagina che avessimo vissuto nel momento giusto, in un mondo tutt'altro che storto, dove si chiedeva il permesso piuttosto che il perdono e che le cose si risolvevano da sole, o che nn avessimo avuto neanche il bisogno di risolverle perché nn si erano rovinate mai del tutto. Forse la scelta di rimanere fermi, giusto x vedere quanto tempo ci avrebbe messo
Supponiamo che tu nn mi avessi mai fatto impazzire cosi tanto con i tuoi continui tira e molla… che tu nn mi abbia mai chiesto di giocare a una versione diversa di "nascondino", quando l'unico che sapeva giocare a quella versione eri tu!!. Immagina x un attimo che tu nn mi avessi ferita profondamente. Che io nn mi sia vendicata seppellendoti di rimproveri, x poi dirti che era una cosa banale, mascherandola da indifferenza. A volte mi capita di pensare a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se avessi preso altre strade, o meglio a quanto sarei stata diversa IO. Mi è sempre piaciuta l'espressione: Persona si nasce, ma anche si diventa. Le circostanze ci cambiano, ma che dire, siamo ancora più influenzati dalle persone di cui ci circondiamo, e ci sono alcune persone che ci lasciano un proiettile nel cuore che cerchiamo di coprire con un triste cerotto.
Supponiamo che io sia stata immune da te, che nn fossi tornata indietro mille e una volta, che le tue scuse nn mi avessero mai fatta annegare. Che nn fossi inciampata cinquanta mille volte con ogni piede. Che nn ti avessi baciato con gli occhi o odiato profondamente con le labbra. Supponiamo che i nostri volti nn si fossero mai arrossati x la vergogna. Che in ogni "ascolta quello che ti dico" nn ci fosse un messaggio nascosto, subliminale, oltre a quelli permanenti che rimangono pungentemente radicati nella mia memoria x nn andarsene mai, che in ogni nuovo inizio , nn avessimo creato una nuova versione del disastro precedente, quello che tutti criticavano (e condannavo) ma nn capivano. Supponiamo che fossimo riusciti a convincere gli anni a passare a passi di lumaca x nn disperarci di più..
Che forse oggi, x la mia salute mentale , avrei bisogno di vaneggiare x un po', anche solo x un'ultima volta, perché nel mio disordine ritrovo l'ordine, ed è questo che mi piace. Che ci sono stati mille passi che ci hanno allontanato l'uno dall'altro, ma che inevitabilmente ci hanno avvicinato a qualcosa di più famigliare.
Supponiamo che nn ci fossimo esauriti provandoci così tanto, che nn ci fossimo logorati fino a odiarci l'un l'altro. Supponiamo di nn essere mai passati sul rosso, mano nella mano e senza guardarci. Supponiamo che sia stato facile, come in quegli stupidi film d'amore che si vedono al cinema dove tutto funziona ed è perfetto….
Supponiamo che quello che è successo nn fosse mai successo e che ora io nn sia finita x diventare un oggetto nel tuo scaffale dei ricordi passati.
Supponiamo che l'importante nn fosse negli addii, che in realtà ci piaceva rimanere con un sapore amaro, che la pace era sopravvalutata e noi soltanto due amanti di guerre senza fine. Supponiamo x un momento che io nn fossi stata la tua scoperta più complicata. Che nn avessimo più di un voto negativo in questa materia….Che tu nn fossi venuto x restare e che nn te ne fossi mai andato del tutto. Supponiamo che le parole che mi dicevi nn fossero mai state quelle che avevi sparato.
Che all'improvviso tutto fosse come appariva.
Solo x un attimo, ti chiedo di supporlo.
