Gira e rigira
stà lì,bollente

a casa, in ufficio o al bar
soli o magari no...

con amici

riposàti,

quando non vai di fretta

quella tazza è lì, che ti osserva

come quella zolla di zucchero
la quale aspetti che ti travolga
in assurde risposte:

già, è sempre il caffè
in ogni sua essenza...

di là...l'era dei computers può attendere.

Quando cerco il sole
che pian piano
cala dietro i monti

e il cielo
tende a baciare le acque dei mari,
fotografo le innumerevoli stelle,
un immenso oceano d'infinito
vorrei scoprire.

Quando per un fiore si forma un amore
fra di noi nasce un germoglio infinito
e noi cinque
per le mani saremo uniti

l'infinito saremo noi,

le ansie di conoscere altre scoperte
di andare altrove.

L'infinito è stato ieri,
è oggi,
sarà domani.
quì o laggiù,
saremo noi a scoprirlo.

Per il mondo sei qualcuno
per qualcuno sei nessuno
importante, tu sappia che sei:
esisti
sei parte dell'universo.

La tua vita
per il mondo è un segno
un'avventura
una speranza da ricercare
da far fiorire:
dona agli altri
la tua gioia
la tua avventura.

Sorridi alla vita
porgi la mano
al fratello che ti è vicino,
donagli un sorriso
donagli il tuo amore.

Gioisci insieme a lui,
gioisci con l'armoniosa natura:
sorride
rallegra e ama per noi.

Non essere mai stanco
per aver donato abbastanza:
chi ha donato la vita,
ha donato
una sorgente inesauribile d'amore,
non ha avuto
la presunzione di voltarsi intorno,
di chiedere a qualcuno,
non una esitazione.
Lui ha donato
semplicemente
Infinito Amore.

Per il mondo sei qualcuno,
per qualcuno sei nessuno
importante tu sia
sorgente inesauribile d'amore.

Come quando
cammini sul suolo e
calpesti al di sotto di te
quelle povere...formiche.

Nelle loro complessità

con i loro perchè

nelle vittorie e nelle delusioni,

l'uomo e la natura

artefici di una incompresa ragione
dipingono un mosaico:

la Storia,

trainata dal vero e dal falso,
dalla speranza di un progetto di pace
e dall'irrimediabile suicidio dell'ecosistema.

L'uomo...la natura

entrambi nel mondo...e nella storia,

spaziano...senza confini
l'impudicizia di un cosciente intelletto...
la dignità di un uomo sempre più uomo...

Eppure...è il mondo.

Verrà un dì
in cui le stelle cadranno,

una dopo l'altra
scenderanno da lassù

L'uomo
potrà accoglierle
e aprirle nel palmo della mano,
potrà contarle tutte,
senza smarrirne nemmeno una.

Ci sarà una vicendevole conquista
del cuore e delle stelle:

il cuore è nostro,
per vederlo splendere
per vederlo luccicare
bisogna scoprire la stella
sbucciarla
credere
possedere la luce di essa,
viaggiare...con essa
donandola agli altri...

...Allora vedremo il cuore diventare una stella.

Passata è la tempesta...

Cessata è la violenta bufera

Le corna

di astute lumache
giocano fra i rami
di un secolare carrubo,
mascherando
prepotenti stizze di una rugiada
a perplesse filosofie dell'inconscio.

E che dire del " mio io "

al seguito
di sciocche ed insignificanti formiche...

...processionalmente

...saranno una,dieci,cento
si burlano,di ogni nostra frenesia,
disegnando bizzarre ed assurde geometrie.

Non m'importa del mio sole
o della tua luna,
di un ridente arcobaleno che viene e và,

forse quattro fragole,due albicocche ed alcune ciliegie
attendono di essere raccolte,

di là del rebus...c'è un'altra estate ad aspettare.

La nostra...estate, coi suoi colori, con le sue musiche...

Quel mattino

ubriaco di me stesso
fra l'accecante luce del sole
viaggiavo incapsulato
nell'istinto mosaico
dei miei sogni.

Astreggiavo
coi miei sentimenti
il mio cuore,

dipingevo
coi mille colori
le infinite ubriache fantasie
nel tuo cuore.

Quel mattino,

del mio cielo di niente
ti ubriacavi allegramente,
fra la gente,
fra il se e il forse
m'accarezzavi.

Quel mattino,

quel nuovo sole...
...mi ubriacavo di te.

Immergersi
come un gabbiano
nell'infinito abisso
dell'Immenso.

lasciamola danzare
su ridenti calici di chempagne,

...l'ho cercata a mezzodì,

ho contato le stelle come fossero...diamanti
ho trovato te,nel mio cuore

i tuoi lunghi capelli,cadenti ai fianchi
i tuoi occhi
da astuta e furba volpe
come onde fra le maree si stagliano al cuore,

le tue labbra...da mordere
di gioia

strapazzano le mie braccia,

...sei tu,la mia sirena

fra la rugiada
in un primo mattino di primavera

sei l'estate

che urla strazianti desideri
nei miei sogni.

Sei il miele
sulle mie labbra,

sei l'arcobaleno
nel mio cielo stellato,

sei il sorriso delle rose
il profumo delle orchidee

sei l'incommensurabile
sinfonia alle mie orecchie.

Sei la mia roccia...

...il tuo sublime bacio

è un tuffo...

...mio oceano
per l'eternità...