I più uniti Blaga Dimitrova
Vuoi che rimanga per te solo un’amica.
Come posso capirlo?
Che mani fuse fino al dolore
ora si sfiorino appena?
Sguardi che assetati si bevevano al fondo
accennino soltanto un saluto?
Labbra senza pietà ardenti
si scambino semplici frasi?
No, non siamo buoni amici.
Non può esistere un mezzo-amore.
Eravamo i più uniti … Per questo, da ora
nel mondo saremo i più estranei
Lo stormo bianco Anna Achmatova
Non so se sei vivo
o sei perduto per sempre,
se posso ancora cercarti nel mondo
o ti debbo piangere mestamente
come morto nei pensieri della sera.
Ti ho dato tutto: la quotidiana preghiera
e la struggente febbre dell’insonnia,
lo stormo bianco dei miei versi
e l’azzurro incendio degli occhi.
Nessuno mi è stato più intimo di te,
nessuno mi ha reso più triste,
nemmeno chi mi ha tradita fino al tormento,
nemmeno chi mi ha lusingata e poi dimenticata.
Se...
Se non hai tempo per me,
se i tuoi pensieri non possono,
se hai fatto le tue scelte
e per me non c'è posto,
se il posto che offri
è solo ritaglio di tempo
fatto di pensieri distratti
col rumore del niente...
Se ogni gesto è incompiuto,
insapore, né dolce né amaro,
con l'odore dell'indifferenza...
Se averti è accontentarsi
di briciole, di attese
di angoscia e tormento,
piena di dubbi senza risposta...
Se l'unica certezza
è il vuoto che è in me,
se troppo ci ho scommesso
e poco o nulla mi dai
e se del tempo non hai...
Me ne vado, piego i ricordi
prendo a calci il niente, straccio il dolore
raggiungo domani guardando il passato
con una lacrima che scende,
non trovo una ragione che mi trattenga.
Poesie d'Autore - da PensieriParole.it
Silvana Stremiz
A Volte Ti Penso
A volte ti penso in modo tenero
a volte in modo folle
a volte guardando la luna
a volte in riva al mare
scandalosamente
passionalmente
ma sempre con amore.
A volte penso alle tue labbra
a volte alle tue mani
a volte sento i peccati
prendermi l'anima
e li sento leciti sul mio corpo.
A volte immagino
a volte sogno
e disegno con le labbra
ogni tuo contorno.
A volte ti penso semplicemente
senza una ragione.Ma quello che non accade "a volte"
– ma sempre –
è di sentirti parte di me.
Silvana Stremiz
Ero stufa d’esser donna Erica Jong
Ero stufa d’esser donna,
stufa del dolore,
dell’irrilevante dettaglio del sesso,
la mia concavità
inutilmente affamata
e più vuota ogni volta che era piena,
e riempita infine
del suo stesso vuoto,
cercando il giardino della solitudine
anziché gli uomini.
Non chiedermi perché non sono andata via Rupi Kaur
Non chiedermi perché non sono andata via
lui ha reso il mio mondo così piccolo
che non riuscivo a vedere l’uscita
Così schiava Patrizia Cavalli
Così schiava. Che roba!
Così barbaramente schiava. E dai!
Così ridicolmente schiava. Ma insomma!
Che cosa sono io?
Meccanica, legata, ubbidiente,
in schiavitù biologica e credente. Basta,
scivolo nel sonno, qui comincia
il mio libero arbitrio, qui tocca a me
decidere che cosa mi accadrà,
come sarò, quali parole dire
nel sogno che mi assegno.
L’indifferenza Maria Luisa Spaziani
L’indifferenza è inferno senza fiamme,
ricordalo scegliendo fra mille tinte
il tuo fatale grigio.
Se il mondo è senza senso
tua solo è la colpa
Vento d’autunno Jin Yi
L’autunno soffia il suo vento chiaro
che abbatte le foglie e scuote gli alberi.
Il mio cuore è come un albero scosso,
le foglie cadute spargono il dolore.
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