
ora sto correndo indietro,
correndo, correndo indietro.
Ora sto tornando a casa. Beati loro. Thailandia. Qualche anno fa s'è dimesso il premier Thaksin Shinawatra, proprietario di tutte le televisioni del paese e contestato per una serie di scandali, fra cui la vendita del sistema nazionale di comunicazioni a una misteriosa corporation privata. Le elezioni non gli sono andate bene. "Farò un passo indietro ritirandomi dal governo - ha dichiarato - Continuerò a fare il deputato ma non voglio dividere bensì unire il paerse". Questa ragionevole presa di posizione, ha poi spiegato Shinawatra, vuol essere un omaggio "al nostro amato re", l'anziano Bhumibol (che poi non è nemmeno di Napoli.)
"Sicché quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: - Roba mia, vientene con me!" (Giovanni Verga, Novelle rusticane).
Esiste un Dio
che cammina con scarpe consumate
Arriva con dolcezza, si siede in un angolo, tace e ascolta. Sono le 15.33 della mia vita la Fata Morgana si erge superba evaporando l’arsura della terra arso è il mio animo nell’estate del cielo le grandi foglie della palma qui di fronte sono ferme, non un alito di vento bonaccia, afa, calma piatta ma tra poco arriva la tempesta su dal cielo e dentro l’anima che aspetta un refrigerio.