Separazione

17 novembre 2010 ore 09:24 segnala

Ecco, un altro treno che parte, che scivola indifferente sui binari con il suo carico umano, lacrime e sorrisi; ehi, Mario, che fai? forse non lo sai bene che una stazione offre solo separazioni ? Anche gli incontri, gli arrivi, sono separazioni perché nascono da una precedente separazione e sono propedeutici ad una futura separazione: ci sarà ancora e sempre una nuova partenza. E’ la miniatura del mondo una stazione ferroviaria, la rappresentazione della vita concentrata in un unico luogo, così come è apparsa, lei è sparita e potrebbe anche non riapparire più: un incontro casuale poi ognuno per i suoi luoghi, per la sua vita, per i suoi problemi, i suoi guai, i suoi egoismi, i rimpianti, i se e i ma. E come era triste, quelle volte che venivo da te in treno, il ripartire! Quel treno che andava incontro a gente e a luoghi a me sconosciute ed estranei, quante lacrime che ora non amo più! Ciò che si separa, che si interrompe, che si sonsuma, che non cresce più viene conservato dalla mente in una dimensione eterea, inaccessibile perfino a chi ha lasciato, separato, ed anche i ricordi e le cose belle che, dato che sono state fatte insieme e quindi insieme vissute, condivise e che per forza di cose sono in comune, in questa dimensione, invece, appartengono solo ad uno, diventano un patromonio esclusivo di uno solo dei due: l'altra persona, pur avendone fatto parte, non ha più accesso a questo mondo racchiuso in questa magica dimensione: come se si volesse raggiungere con una astronave un altro sistema solare che per arrivarci ci vorrebbero milioni di anni luce: praticamente impossibile. Dopo ciò che si è separato c'è il nulla, il vano, anche se si dirà ancora mille altre volte: ti amo! Il treno è ripartito, lento per poi accelerare aumentando i suoi ritmi, è ripartito per un viaggio, stavolta, senza ritorno.

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Ecco, un altro treno che parte, che scivola indifferente sui binari con il suo carico umano, lacrime e sorrisi; ehi, Mario, che fai? forse non lo sai bene che una stazione offre solo separazioni ? Anche gli incontri, gli arrivi, sono separazioni perché nascono da una precedente separazione e sono p... (continua)
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17/11/2010 09:24:59
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Commenti

  1. tramontoassolato 05 dicembre 2010 ore 17:01

     

    Che infinita tristezza mi porta il pensiero di un treno

    che parte...ma ovviamente ognuno ha le proprie

    impressioni ed emozioni. :-)

    Buona domenica sera.

    Albarosa

     

  2. Linda.75 07 dicembre 2010 ore 13:45
    scivola indifferente...
    Magari sta compiendo una missione importante. :-)
    Il treno continua ripartire, cmq torna sempre. E la gente che sale e scende? Possibile che torna anche quella!
    Sei contento a rincontrare? O sei uno che subito mette il punto e decide che non c'è più nessun seguito? Forse sei tu quello che non vuoi più condividere?!
    Oh Mario, ti riconosco la noia, ma ci sono anche le sfumature...
    Vorrei tanto che tu sorridessi.
    Mi faresiti un piccolo sorriso?

  3. windofchanges 14 dicembre 2010 ore 05:37
    :fiore 
  4. shanti.062 17 gennaio 2011 ore 18:51
    ECCOMI DINUOVO FRA VOI.. :strega
  5. venuste 18 gennaio 2011 ore 21:07

    c'è sempre un arrivo..

    (scioperi premettendo ;-) )

    non essere triste perche una storia è.... finita..

    sii felice.....

    perche un altro treno... è sull'altro binario..

    pronto a darti nuove emozioni........

    ascolta..

    musica di sicilia......la mia amata sicilia

    http://www.youtube.com/watch?v=Nh5vrEKheH0&feature=related

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