
Forse
spegnerò questo computer,
forse
spegnerò il cellulare,
e prenderò la mia MontBlanc
e un bel foglio di carta,
ma sì, perchè no,
quella carta pesante,
dai bordi frastagliati,
ed in bella scrittura,
in corsivo elegante,
scriverò per te
le parole più belle.
Quelle cose che a voce
nessuno più ti ha detto,
che lette su uno schermo
san tanto di copiato,
ma eccole!
Eccole qui,
guarda,
si snodano pellegrine
su un sentiero di inchiostro,
pronte a lasciare nel tuo cuore
inaspettate tracce.
Oh sì, lo farò.
Sognerò per te,
inventerò per te,
parole di fuoco e di miele,
parole pronte a vivere
su nuvole di panna,
e non avrò paura di farlo.
Magari, persino,
ne proverò orgoglio.
Ma tu,
le leggerai?
*