Figli

28 novembre 2011 ore 09:20 segnala


I tuoi figli non sono figli tuoi. Sono i figli e le figlie della vita stessa. Tu li metti al mondo ma non li crei. Sono vicini a te, ma non sono cosa tua.
Puoi dare loro tutto il tuo amore, non le tue idee. Perché essi hanno le loro proprie idee.
Tu puoi dare dimora al loro corpo, ma non alla loro anima; perché la loro anima abita nella casa dell’avvenire, dove a te non è consentito entrare neppure in sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro ma non pretendere che somiglino a te. Perché la vita non torna indietro e non si ferma a ieri… tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani.
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Quando si accende, l'amore è una pazzia temporanea...

01 novembre 2011 ore 11:25 segnala


L'amore scoppia come un terremoto e in seguito si placa… e quando si è placato bisogna prendere una decisione, bisogna riuscire a capire se le nostre radici sono così inestricabilmente intrecciate, che è inconcepibile il solo pensiero di separarle.
L'amore non è turbamento, non è eccitazione, non è restare svegli la notte immaginando che sia lì a baciarti tutte le parti del tuo corpo. Questo è semplicemente essere innamorati e chiunque può facilmente convincersi di esserlo.
L'amore invece è quello che resta del fuoco, quando l'innamoramento si è consumato... non sembra una cosa molto eccitante vero? invece lo è...

L'Essere

29 agosto 2011 ore 12:15 segnala


Io non ho bellezza particolare nè ho maschera che nasconda. Io sono come tutti, ma compatibile con pochi, nel dolore e nel piacere io, fortemente, sono semplicemente io.
E' un privilegio riuscire a fare un percorso che ci porti a comprendere davvero ciò che siamo; un meraviglioso e tortuoso percorso che ci rende migliori!
Non c'è l'assoluto, tutto è relativo a convinzioni, condizioni, educazioni, circostanze, recezioni, sentimenti.
Milioni di parametri troppo personali per renderli assoluti: "se l'essere fosse generato, deriverebbe o dal nulla (il che è impossibile: come farebbe il nulla a generare l'essere?) o dall'essere (il che è impossibile: come potrebbe nascere l'essere se è già?).
L'essere non può derivare né dal nulla (ciò è proibito), né dall’essere... “Tutto è relativo!”
Penso che, a volte ci si sente così confusi che la miglior cosa è sedersi e guardare la propria vita come fosse quella di un altro. Ed è lì che la presunzione umana ti fa dire quella famosa frase "se fossi io avrei fatto diversamente..." Ed è così che prendi coscienza e fai, probabilmente, non la cosa giusta... ma quella più consapevole.
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« IMMAGINE: http://1.bp.blogspot.com/_5UA5gBNeH8g/TFiYFVLBbuI/AAAAAAAACKg/Q2QS1M3_3PU/s1600/%2Bfantasyfairy.jpg » Io non ho bellezza particolare nè ho maschera che nasconda. Io sono come tutti, ma ...
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Sentirti sul mio cuore

29 agosto 2011 ore 11:50 segnala

La parola alla fine che non si legge è: " spero".
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« VIDEO: X16EAeacTp8 » La parola alla fine che non si legge è: " spero".
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All'ombra di un muro

22 agosto 2011 ore 10:07 segnala


All'ombra di un muro pardiglio, all'ombra di un grande albero, all'ombra di una scalinata se ne andava pian piano, ormai da quarant'anni e più. All'ombra di tutto viveva perché viveva nell'ombra. Nell'ombra di una cecità che insieme al sole s'era portata via anche la gioia di un sorriso. E così lo si poteva vedere seduto sul sagrato di una chiesa, sussurrare pensieri al vento, in attesa chissà di chi. Una sera, mi diceva con la voce appassionata di chi non dimentica le poche intense gioie, gli si avvicinò una ragazza. Di lei avvertì solo il dolce profumo e il cuore palpitante, ma quando le strinse le mani, delicate mani, e quando le baciò le guance, morbide guance, non poté trattenere le lacrime che cercò di disperdere nei suoi biondi riccioli cadenti, come rugiada tra l'erba. Non una parola fra loro, solo silenzio e tremule dita che seguivano, leggere, angelici lineamenti. Un altro bacio, l'ultimo, da parte della ragazza e infine il lento allontanarsi di quel dolce profumo. "La gioia" mi diceva "è breve e silenziosa e quando è cieca, si nutre anche di lacrime". Poi se ne andò, salutandomi con sincerità e incamminandosi lungo il muro pardiglio. Nell'ombra di tutti...
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« IMMAGINE: http://2.bp.blogspot.com/_KEV8E4huZsY/TAuLwicOgkI/AAAAAAAAEaE/8ZCZ5VeBa10/s1600/ombra.jpg » All'ombra di un muro pardiglio, all'ombra di un grande albero, all'ombra di una scalinata se ne...
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Cuore poggiato a cuore

26 luglio 2011 ore 18:44 segnala


Vieni verso di me, affrontando il vento che soffia lento su di te e sui tuoi capelli che ti celano il volto. Le tue mani gelate afferrano le mie. I miei occhi, intanto le scarpe slacciate, osservano costretti dall’emozione.

Sollevo lo sguardo, le parole mi vengono a mancare: tu capisci cosa sto provando.
Mi dici a voce bassa di tacere, chiudendomi le labbra col tuo indice.
Mi mostri un sorriso molto speciale, un sorriso di felicità, é capisco quanto vale.
Restiamo così per qualche momento, fissandoci negli occhi come due grandi amici, consapevoli di aver trovato qualcosa d’importante, un sentimento che li lega e li rende felici.

Il momento è giunto, è da tanto che lo aspettavo: dirci con un sol cenno ciò che entrambi stiamo provando.
Un breve bacio, pieno d’Amore, ed un abbraccio… Cuore poggiato a cuore.

Un consiglio….

24 luglio 2011 ore 13:08 segnala



Goditi potere e bellezza della tua gioventù.
Non ci pensare. Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto. E in un modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi! Non eri per niente grassa come ti sembrava.

Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio. Fai una cosa, ogni giorno che sei spaventata. Canta.

Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo. Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stessa. Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente dimmi come si fa. Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto. Rilassati.

Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno. Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno. Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lui al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.

Comunque vada, non congratularti troppo con te stessa, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro. Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi. Senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E' il più grande strumento che potrai mai avere. Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.

Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrenda. Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro. Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno. Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita, perche più diventi vecchia, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.

Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di una ottantacinquenne. Sii cauta nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga. Ma accetta il consiglio... per questa volta.
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« IMMAGINE: http://www.modaevviva.com/fashion/wp-content/uploads/2009/03/extreme-beauty.jpg » Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare. Il potere di bellezza e gioventù lo capirai ...
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24/07/2011 13:08:35
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