...MeravigLioso...

23 gennaio 2009 ore 20:16 segnala
Credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù
D’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così...
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!?
La vita...
l’amore...
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso
meraviglioso…

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
meraviglioso
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso

 

Questa canzone, è per Sara.

... Desiderio...

10 ottobre 2008 ore 22:50 segnala

" Chiudere gli occhi e risvegliarsi finalmente in un nuovo mondo"

 

alice

... Canzone

19 settembre 2008 ore 22:24 segnala
E nell'aria
ancora il tuo
profumo dolce,
caldo, morbido
come questa sera
mentre tu...
mentre tu,
non ci sei piu'
e questa sera
nel letto mettero'
qualche coperta
in piu'
perche' seno'
seno' avro' freddo
senz'averti sempre
senz'averti
sempre addosso...
e sara' triste
lo so'
ma la tristezza
pero'
si puo' racchiudere
dentro una canzone..
che cantero'...
e ogni volta
che avro' voglia
di parlarti,
di tenerti
di toccarti,
di sentirti ancora mia.
e' stato splendido..
amarti
e senz'averti
sempre addosso...
dentro una canzone..
e quando un giorno
t'incontrero'
magari per la strada
magari proprio
sotto casa tua e...
ma guarda il
caso pero'
guarda il destino
splendido e crudele
crudele e splendido
E intanto i giorni
passano
ed i ricordi
sbiadiscono
e le abitudini
cambiano...
eh... eh... eh...
e' stato splendido..
e' stato splendido
e' stato splendido
e' stato splendido..
e' stato splendido.

.. AmMmMmorE ..

07 settembre 2008 ore 18:23 segnala

"... se esiste un sentimento capace di farti sentire un'aquila ma che ti impedisce di volare, non credo sia amore. Per quello che ne so l'amore non solo ti dà le ali, ma conquista i cieli più alti solo per fartici volare..."

iL Mio CaNTo LiberO...

16 agosto 2008 ore 14:40 segnala

Il Mio Canto Libero

In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l'immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore
di vero amore
In un mondo che - Pietre un giorno case
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano
E la verità - Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine - si aprono
ormai - ci abbracciano
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
E riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi
Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono
ci chiamano
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono
ci abbracciano
In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
E la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l'immagine
ormai
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
e riscopro te

in italia...

15 agosto 2008 ore 18:31 segnala

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Dove fuggi in Italia
pistole in macchine - in Italia
Macchiavelli e Foscolo - in Italia
i campioni del mondo sono - in Italia

Benvenuto - in Italia
fatti una vacanza al mare - in Italia
meglio non farsi operare - in Italia
e non andare all’ospedale - in Italia
La bella vita - in Italia
le grandi serata, i gala - in Italia
fai affari con la mala - in Italia
il vicino che ti spara - in Italia

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Dove fuggi - in Italia
liberi mafiosi sono - in Italia
i più pericolosi sono - in Italia
le ragazze nella strada - in Italia
Mangi pasta fatta in casa - in Italia
poi ti entran i ladri in casa - in Italia
non trovi un lavoro fisso - in Italia
ma baci il crocifisso - in Italia
I monumenti - in Italia
le chiese con i dipinti - in Italia
gente con dei sentimenti - in Italia
la campagna ai rapimenti - in Italia

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Dove fuggi - in Italia
le ragazze corteggiate - in Italia
le donne fotografate - in Italia
le modelle ricattate - in Italia
Impara l’arte - in Italia
gente che legge le carte - in Italia
assassini mai scoperti - in Italia
voti persi e voti certi - in Italia

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Ci sono cose che nessuno ti dirà
ci sono cose che nessuno ti darà
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

Dove fuggi
Dove fuggi

Qualcuno era comunista...

15 luglio 2008 ore 19:07 segnala
Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.

Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà. ... la mamma no.

Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre.

Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.

Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica.

Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche... lo esigevano tutti.

Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.

Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.

Qualcuno era comunista perché prima… prima…prima… era fascista.

Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano.

Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.

Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona.

Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo.

Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.

Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.

Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.

Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l’operaio.

Qualcuno era comunista perché voleva l’aumento di stipendio.

Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente.

Qualcuno era comunista perché la borghesia, il proletariato, la lotta di classe...

Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.

Qualcuno era comunista perché guardava solo RAI TRE.

Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.

Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto.

Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.

Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il Vangelo secondo Lenin.

Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia.

Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.

Qualcuno era comunista perché c’era il grande partito comunista.

Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista.

Qualcuno era comunista perché non c’era niente di meglio.

Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista d’Europa.

Qualcuno era comunista perché lo Stato peggio che da noi, solo in Uganda.

Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant’anni di governi democristiani incapaci e mafiosi.

Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l’Italicus, Ustica eccetera, eccetera, eccetera...

Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.

Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.

Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos’altro.

Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.

Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.

Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo. Perché sentiva la necessità di una morale diversa. Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno; era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.

Sì, qualcuno era comunista perché, con accanto questo slancio, ognuno era come... più di sé stesso. Era come... due persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.

No. Niente rimpianti. Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare... come dei gabbiani ipotetici.

E ora? Anche ora ci si sente come in due. Da una parte l’uomo inserito che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana

e dall’altra il gabbiano senza più neanche l’intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.

Due miserie in un corpo solo.

L'internazionale...

15 luglio 2008 ore 19:01 segnala
Compagni, avanti, il gran Partito

noi siamo dei lavorator!

Rosso un fior in petto c'è fiorito,

una fede ci è nata in cor.

Noi non siamo più, nell'officina,

entroterra pei campi, in mar,

la plebe sempre all'opra china

senza ideale in cui sperar.

 

Su, lottiamo, l'Ideale

nostro alfine sarà

l'Internazionale

futura umanità!

 

Un gran stendardo al sol fiammante

dinnanzi a noi glorioso va:

noi vogliam per esso siano infrante

le catene alla Libertà!

Che Giustizia venga noi chiediamo:

non più servi, non più signor.

Fratelli tutti esser dobbiamo

nella Famiglia del Lavor.

 

Lottiam, lottiam la terra sarà

di tutti eguale proprietà:

più nessuno nei campi dia

l'opra ad altri che in ozio sta!

E la Macchina sia alleata,

non nemica, ai lavorator:

così la vita ritrovata

a noi darà pace ed amor.

 

Avanti, avanti, la vittoria

è nostra e nostro è l'avvenir:

più civile e giusta la storia

un'altra era sta per aprir!

Largo a noi, all'alta battaglia

noi corriamo per l'Ideal!

Via, largo, noi siam la canaglia

che lotta pel suo Germinal!

 

Un pò di satira...

15 luglio 2008 ore 18:32 segnala
... era un pò che non la facevo...

Consapevoli e infelici o inconsapevoli e felici?

15 luglio 2008 ore 18:21 segnala
Consapevolmente infelici o inconsapevolmente infelici?

Ultimamente questo dilemma mi attanaglia la mente, i pensieri…

Non riesco a riflettere su altro.

Io sono la classica “consapevole infelice”. Si.

E la prima domanda  è… “Si può scegliere di essere l’una o l’altra cosa?”

Si è inconsapevoli quando si lascia il “fato” decidere per noi, quando si lasciano scorrere le situazioni e ci si abbandona ad esse.

Si è inconsapevolmente infelici quando non ci si sofferma a riflettere su ciò che abbiamo o su ciò che non abbiamo.

Si è inconsapevolmente infelici quando non pensiamo a cosa è giusto o sbagliato.

Si è inconsapevolmente infelici quando non ci si pone problemi, di nessun genere.

Si, inconsapevolmente infelici perché se all’apparenza questa “visione” del mondo può sembrare la più facile, la più bella… Bè, non è così… Perché la felicità che ogni giorno avrà una persona inconsapevolmente infelice, sarà solo sopore.

Si è consapevolmente infelici quando si vuole a tutti i costi trovare una soluzione ad ogni cosa.

Si è consapevolmente infelici quando ci si sofferma a riflettere su ogni tipo di problema.

Si è consapevolmente infelici quando ci si pone dei problemi.

Si,consapevolmente infelici, perché si sa che vivere una vita senza farsi troppi problemi ci aiuterebbe a vivere meglio –o più a lungo- . Si sa che, alla fine, gli inconsapevoli si godranno la vita cento volte più di noi. Ma sappiamo anche che la felicità che arriverà, anche solo per un giorno, non sarà neanche minimamente equiparabile a quella che gli inconsapevoli hanno avuto in una vita intera, perché troppo più grande.

 

Non dico quale delle due parti sia giusta o sbagliata. Non esiste una parte giusta o sbagliata.

Esiste la parte che sentiamo nostra e quella che non sentiamo nostra.

Esiste la parte che vogliamo sostenere e quella che non vogliamo sostenere.

 Esiste la parte che ci fa soffrire e quella che non ci fa soffrire.

Ognuno conosce la propria soglia di dolore.