Scomparso

22 luglio 2011 ore 01:34 segnala
L'ultima volta che sono entrato in questo blog era il lontano ormai 2009. Rileggendomi mi sono accorto di quanta strada ho fatto e di quanta forza sono riuscito ad avere per ricostruirmi una vita che ora mi appartiene più che mai. Sono felice? No, ma credo che la felicità non esista per chi viene travolto dalle emozioni e le vive visceralmente. Non so se è un nuovo inizio, non so se ci saranno altre pagine che abbandonerò qui e che accidentalmente incontreranno qualcuno che avrà la pazienza di leggerle.

Stefano
e09c7224-830f-46d2-921a-bdb349fa7861
L'ultima volta che sono entrato in questo blog era il lontano ormai 2009. Rileggendomi mi sono accorto di quanta strada ho fatto e di quanta forza sono riuscito ad avere per ricostruirmi una vita che ora mi appartiene più che mai. Sono felice? No, ma credo che la felicità non esista per chi viene...
Post
22/07/2011 01:34:24
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
  • commenti
    comment
    Comment
    1

Defibrillazione dell'anima

16 settembre 2009 ore 01:27 segnala

Una scossa, pochi secondi per sentirla nuovamente. 21 grammi che a volte spariscono, che si prendono una pausa da me e dal mondo che mi circonda. L'io ( ani) e l'energia (ma) soffocano in mille pensieri e preferiscono ritirarsi nell'attesa d'essere richiamate. E nell'attesa vivo....

Voglia di Vita

03 settembre 2009 ore 23:50 segnala
Voglia di un abbraccio, di una calda emozione che sedi la mia ansia stanotte e mi accompagni fino al sorgere del sole. Sarò già sveglio a quell'ora , sentirò il profumo dell'erba carica di rugiada e respirerò l'aria fresca del mattino. A viso aperto affronterò un'altra giornata e saprò essere dove forse non mi aspettavo di ritrovarmi. Senza paura. Voglia d'amare, voglia d'essere travolto e portato là dove solo chi ha amato sa. Voglia di sentire accanto a me colei che saprò riconoscere da uno sguardo. Colei che è stata e che non potrà mai più essere. Voglia di vita.....


GianStefano

I miei occhi

24 aprile 2009 ore 00:47 segnala
Due occhi fissi che guardano oltre, oltre alle apparenze, oltre alle false verità.
Scrutando orizzonti poco desueti si bagnano di emozioni,
gocce che non lavano il ricordo.
Occhi che sorridono a chi non lo fa più da tempo, 
trattengono attimi per non lasciarli scappare.
I miei occhi sono la mia anima, il mio sorriso e attendono qualcuno che ci si rifletta, si riconosca in essi e non distolga lo sguardo.

Pegaso

08 aprile 2009 ore 00:12 segnala
" ....sono messo male....."

Questa frase mi ribalza in testa e non se ne vuole andare.
Incontrare per caso una persona e scambiare semplicemente qualche parola. Capire già da allora che c'è qualcosa che non va . Non te ne curi più di tanto, stai nel tuo bel castello e nulla ti può attaccare. Cosa ti costano quelle parole dette dopo tutto? Una mail mi apre una voragine nello stomaco e non cè nulla che me la fa richiudere. Una mail semplice nella quale mi racconta, si racconta senza paure. Racconta del suo disagio mentale e della voglia di uscirne per ritornare a creare, a scrivere quei racconti che non avevo ben inteso prima. Mi racconta una storia suggerita da una mia foto...
La tua foto mi ricorda il cavallo alato Pegaso che viene conquistato da una ragazza dal cuore puro....in un giardino incantato due amanti si amano con tenera passione, ad assisterli cupido dannato a dispensare amore e a non poter vivere l'amore come protagonista. Ma un giorno cupido inconterà una giovana dea che l'amerà e gli toglierà la dannazione.
Un giorno forse qualcuno riuscirà a togliere anche a F. la sua.....

Il funambolo

17 marzo 2009 ore 23:52 segnala
Inciampare in un'immagine e rimanere per un attimo in bilico. Come un funambolo metto un passo dopo l'altro nel giusto appoggio, così mi hanno insegnato e così ho sempre fatto. Colpi di vento hanno cercato di farmi cadere, ma dopo un'esitazione iniziale sono sempre riuscito a ritrovare l'equilibrio e sono andato avanti. L'immagine di oggi ha rischiato veramente di farmi precipitare, senza rete di sicurezza. Non riuscivo neanche a riconoscere ciò che mi si presentava innanzi, parvenza di ciò che è stata. La sua essenza svanita in un lago di disperazione. La mia impotenza è ciò che più mi ferisce, il non poter essere ancora una volta lì al suo fianco. Riprendo il mio viaggio, un passo ancora incerto ma proseguo......


Il bambino che scruta le stelle

13 marzo 2009 ore 00:44 segnala
Strana la luna stasera, uno strano alone la circonda...Meravigliosa come sempre. Quante volte ho scrutato il cielo e mi sono perso in esso. Il mio ricordo va ad un'estate di tanti anni fa, ero ancora un bambino pieno di sogni e nelle stelle li deponevo sperando in una loro realizzazione. Stavo delle ore a guardare gli astri e immacabilmente sentivo la mia inadeguatezza di fronte a tale immensità. Il bambino che scruta le stelle ora è un uomo che non ha smesso di sognare...
Che bella la luna stasera, in essa ho deposto un altro sogno.


Addio

10 marzo 2009 ore 23:20 segnala
La parola addio è una parola che non amo sentire. La parola addio mi inquieta e mi schiaccia in un angolo di un ring dopo avermi percosso, lasciandomi segni indelebili. Definitiva, implacabile...
Raccogli il tuo bagaglio di esperienze e provi a trovare nuove vie. La tua schiena è curva, il fardello che ti porti addosso è troppo pesante ma lo trattieni a te incapace di lasciarlo. Ad un certo punto, quando meno te lo aspetti, pochi passi più in là,vedi ciò che non attendevi e ritenevi possibile. Apri il fagotto e piano piano ti liberi dei ricordi più pesanti, uno...poi un altro....e un altro ancora fino a quando la schiena non ti fa più male. Un'espressione che non conoscevi da tanto riaffiora sul tuo viso: un abbozzo di sorriso. Pensi se sia il caso di ricominciare a volare, forse lo è ma non più così alto....il bagaglio è ancora pieno per metà.

Profumo

24 febbraio 2009 ore 01:39 segnala
Il suo profumo mi percuote
inebria i miei sensi.
Uno scambio fortuito e da allora Lei è con me.
Sentimenti sopiti in un attimo riaffiorano
e mi confondono.
Doni inaspettati che non volevo
ora sono qui ben accetti.
Vita solo Tu mi puoi capire
solo Tu mi hai visto in un angolo
solo Tu sai la fatica fatta per uscirne.
Ad ogni mio respiro
respiro il suo profumo
respiro Te
Vita.

Ombre della notte

12 febbraio 2009 ore 01:36 segnala

Le ombre della notte non mi fanno paura

fugevoli mutano l'aspetto delle amate cose

Le ombre della notte non mi fanno paura

silenti accompagnano i miei pensieri e le mie malinconie.

Le ombre della notte sono i riflessi di un anima che cessa il suo errare nomade.