UMORISMO NON SOLO SESSO

23 settembre 2018 ore 02:22 segnala
a ragazza sta per andare al primo appuntamento. La mamma tutta preoccupata le dice:
- Senti, certe volte i ragazzi si approfittano. Devi essere attenta. Se lui cerca di toccarti il seno devi dirgli: "Ci sono le spine che pungono!", e se cerca di toccarti tra le gambe digli: "No là c'è un forno che scotta!".
Sul tardi la figlia rientra a casa. Allora la mamma le chiede:
- Com'è andata?
La figlia:
- Bene, mamma, i tuoi consigli sono stati molto utili!
- In che senso?
- Lui voleva toccarmi il seno e allora io gli ho detto: "No, ci sono le spine che pungono!". Poi ha voluto toccarmi tra le gambe ed io gli ho detto: "No, questo è un forno che scotta!". Allora lui mi ha detto: "Perché non mi fai cuocere la salsiccia?".
- E allora? Cosa è successo?!?
- L'avrà cotta per quasi due ore, ma quando me l'ha fatta assaggiare era ancora cruda.

Marito e moglie. Lui sta facendo la doccia e in quel momento passa la moglie e lo vede che si sta masturbando. Sbigottita gli chiese cosa stesse facendo e lui gli rispose:
- Sarò padrone di lavarmelo alla velocità che voglio!


A Napoli un delinquente sale sull'autobus:
- Fermi tutti, questa è una rapina!
Un passeggero:
- Maronna che paura! Pensavo che era il controllore.


Un tizio sta portando a spasso il suo cane al parco; all'improvviso il cane fa la cacca... Passa di lì un signore e gli dice:
-Par bleau!
E il padrone del cane:
-No, la par bleau perchè è sotto il lampion!


Due amici si incontrano dopo tanto tempo, uno dice all'altro:
- Ciaooo ma chi si vede, come stai?
L'altro con la voce molto rauca:
- Insomma...
- Cavolo che voce, ma cosa è successo?
- Eh... il polmone sinistro, andato.
- Accidenti, mi spiace tantissimo..... e il polmone destro invece come va?
L'altro risponde con voce perfetta e squillante:
- Il destro va bene, grazie.


Tra mafiosi:
- Hai fatto il lavoretto a Johnny?
- Sì, l'ho buttato nel burrone!
- Cretino! Doveva sembrare un colpo di sonno.
- Tranquillo, prima gli o messo il pigiama.

Un pazzo in manicomio disegna un cerchio per terra e inizia a saltarci dentro. Il dottore passando e vedendolo fare così gli chiese cosa stesse facendo.
- Faccio un salto in centro. Ti serve qualcosa?

Un tipo entra in una libreria e vede il titolo di un libro: "Come vincere la droga". Allora si avvicina guardingo verso la cassiera e con cautela le domanda:
- Mi scusi,ma quanta se ne può vincere?


Un frate cercatore nel periodo di raccolta del grano, gli si fa tardi e bussa ad un casolare. Gli risponde una vedova e lo accoglie in casa. Il frate assicura la donna e va a dormire nella stalla. La donna che era da molto vedova la notte scende nella stalla e con convinzioni femminili se lo porta in camera. La mattina il frate pentito della notte lussuriosa, apre la finestra della camera che dava su di una vallata e con voce alta dice:
- Signore...
E l'eco risponde:
- ....................ore ore ore
- ti chiedo perdono
- ...........................ono ono ono
- del peccato che ho fatto finora
- .......ancora ancora
e giù il frate ci si ributta. Per la seconda volta si ripente, di nuovo apre la finestra e dice:
- Signore
- ......ore ore ore
- ti chiedo perdono
....ono ono ono
- del peccato che ho fatto finora
- .......ancora ancora
E di nuovo il frate si ributta nel letto. Per la terza volta stanco si alza dal letto e riapre la finestra, con voce spossata:
- Signore
- ........ore ore ore
- ti chiedo perdono
- .......ono ono ono
- del peccato che ho fatto finora
- .......ancora ancora
- ma se faccio cilecca
- .........lecca lecca.


Il papà a Luigno:
- Vergognati!! Un bambino grande come te che ha paura di andare a dormire da solo.
- E tu, allora... che vai sempre a dormire con la mamma!


Roma. Una signora entra in una frutteria e chiede al fruttivendolo:
- Hao a quanto sta l'uva?
- A 3 è ar kilo.
- E li cachi?
- Dopo un paio d'ore signò.



ERA UNA MATTINA DI SETTEMBRE

15 settembre 2018 ore 16:07 segnala



Era un mattino di settembre
e
lei mi baciava il membro

Aerei e nuvole passavano
cori neri rimbombavano
lei mi baciava il membro

Il mio tempo di ragazzo
il mio tempo ancor futuro
tutti insieme rifiorivano

Lei mi baciava il membro

Un uccellino cantava,
nel cuore dell'albero, nel cuor
della terra, di me, della morte

Morte e primavera in fiore
si disputavano l'acqua chiara
acqua che accresceva la sete

Lei mi baciava il membro

Tutto quello che ero stato
quanto mi era già negato
non aveva ormai più senso

Solo la rosa contratta
il tallo ardente, una fiamma
e quell'estasi nell'erba

Lei mi baciava il membro

Di tutti i baci era il più casto
in quella purezza spoglia
che é delle cose donate

Non era omaggio di schiava
avviluppata nell'ombra
ma regalo di regina

che diventava cosa mia
mi circolava nel sangue
e dolce e lento e vagante

come bacio di una santa
nel più divino trasporto
e in un fremito solenne

baciava baciava il membro

Pensando al resto degli uomini
che pena avevo di loro
prigionieri in questo mondo

Il mio impero si estendeva
a tutta la spiaggia deserta
e ad ogni senso all'erta

Lei mi baciava il membro

Il capitolo dell'essere
il mistero di esistere
la delusione d'amare

eran tutto onde silenti
spente su moli lontani
e una città si ergeva

radiosa di pietre rare
e di odi ormai placati
e sulla brezza il piacere

veniva a portarmi via
se prima non mi afflosciava
come un capello si alliscia

e mi scombussolava
in cerchi tutti concentrici
nella foschia dell'universo

Baciava il membro
baciava
e se ne moriva baciando
per rinascere a settembre

IL SALICE PIANGENTE

06 settembre 2018 ore 00:38 segnala
Come un salice piangente .

Si piega ma non si spezza..mai.

Ti trovi qualcosa molto piu grande di te di fronte.

Con cautela combatti senza mai abbassare la guardia..

non tralasciando nulla.

O la mia o la sua.

Non do una cosa mia mai...,senza combattere.

Gli amori vanno e vengono....

I ti amo svaniscono nella velocità delle onde sulla sabbia.

Ma i ti voglio bene restano.

Nella vita ci sn cose che succedono

ci si può sbagliare su alkune cose,

se si perdona si vive meglio..il rancore corrode,

non è buono mai.

Non si deve MAI tangere un nucleo.

La cosa su cui sn radicata da sempre è che il

Bene vince sempre sul male.

Il male non riuscira mai a piegare il Bene!

Non c`è persona piu pericolosa di chi mente...

Anzi si, ce n`é ...molto piu pericolosa:

una mamma che combatte x il proprio figlio .








Temporale estivo

25 agosto 2018 ore 07:08 segnala
Ho la fortuna di vivere nel nord della Sardegna, in una città sul mare e ricca di turisti.
Giorni fa, approfittando dell'uscita in ritardo dal lavoro di mia moglie, decido di fare un giro nella spiaggia dove è autorizzato il naturismo ma è anche frequentata da famigliole, opto per la parte che abitualmente occupano i primi, con la speranza di riuscire a trovare una coppia esibizionista.
La giornata non era delle migliori, la mattina sole mentre nel primo pomeriggio nuvoloso, in lontananza si sentiva tuonare e il cielo diventava tutto scuro.
A metà spiaggia si scatena un vero diluvio, tutti sono costretti a ripararsi sotto gli ombrelloni oppure con gli asciugamani sulle spalle.
Nelle mie vicinanze ne noto uno, con due ragazze, che poi scoprirò essere spagnole, che completamente nude cercano riparo. Avvicinandomi chiedo gentilmente di potermi riparare mentre si aspettava che la pioggia diminuisse.
Soliti discorsi di convenevoli, ma notavo che le gocce fresche della pioggia provocavano, nelle due, piacevoli reazioni sul loro corpo.
Avevano pressapoco la stessa età, circa 38 anni, una mora e alta circa 1.70, seconda di seno con aureole scure e capezzoli sull'attenti, bel culo e patatina tutta rasata. La seconda castano chiaro, un pochino più alta della sua amica, un seno piccolo ma capezzoli duri e dritti con un culo da favola.
Il temporale non accenna a diminuire e le due, dopo essersi avvolte con i pareo, stanno decidendo di lasciare la spiaggia e spostarsi nella loro auto parcheggiata dietro le dune.
Non sapevo come comportarmi essendo la prima volta che mi capita una situazione del genere, comunque ringrazio le due per l'ospitalità, offrendomi di darle una mano con la borsa frigo e quella degli asciugamani, ricevendo un diniego.
Comincio ad avventurarmi, sotto la pioggia, in direzione dove avevo parcheggiato la mia macchina, quando la "mora" che chiamandomi mi offre di accompagnarmi con la loro auto.
Ringrazio e ci dirigiamo verso il Suv oltre le dune.
In macchina mi siedo nel sedile posteriore.
Il calore del nostro corpo con la pioggia esterna fanno appannare in un istante i vetri, creando così un ambiente intimo.
Noto nel loro sguardo una certa complicità e la mora senza aprire lo sportello, scavalcando i sedili, viene a sistemarsi al mio fianco. Ho il cuore a mille e il mio compagno di giochi già comincia a fare il monello nel costume a boxer che indossavo.
Prendendo un po di coraggio mi avvicino e comincio a sfiorarle il collo, spostando i capelli e accarezzando, lei si rilassa e mi lascia fare.
Intanto la sua amica al posto di guida, si sistema meglio nel sedile guardando.
Aprendo il pareo, trovo i suoi seni, sodi e vogliosi di essere toccati, i capezzoli sembravano due chiodi di quanto duri. Non aspettai oltre, prendendo a leccarli e mordicchiare. Lei cominciava a sospirare e lasciandosi andare sul sedile.
Iniziai cosi a baciarla e scendere verso il suo fiorellino, soffermandomi sull'ombelico e interno coscia.
Trovai tra le sue gambe un vero lago di umori, le grandi labbra di colore scuro, semi aperte e accoglienti,
Cercai con la punta della lingua il suo clitoride duro, ogni leccata provocava il lei un gemito di piacere. Continuai così sin quando non ebbe un orgasmo delirante, continuava a tenermi la testa premuta contro il suo succoso frutto.
Tastai le sue natiche e mi feci strada verso l'ano, notando di provocargli piacere, continuando intanto a succhiare gli umori provocati dal suo orgasmo.
Con il cazzo duro come il marmo che reclamava le attenzioni, mi levai il costume. L'attesa non durò a lungo, così che "lui" venne avvolto da una lingua calda e vogliosa.
La spagnola sapeva farci con la bocca, alternando lingua e gola, stimolandomi l'ano con il dito medio della mano,
Devo essere sincero, non resistetti molto e mi svuotai completamente nella sua bocca.
Ci ripulimmo e asciugammo dal sudore.
Mentre mi accompagnavano all'auto ci promettemmo di rivederci in quella spiaggia nei prossimi giorni.
Ci salutammo tutti e tre con un bacio con la lingua.
E' arrivata l'ora che vada a prendere mia moglie dal lavoro.............
b5d1b0cd-f83c-4dbf-83f0-40c228a76a87
Ho la fortuna di vivere nel nord della Sardegna, in una città sul mare e ricca di turisti. Giorni fa, approfittando dell'uscita in ritardo dal lavoro di mia moglie, decido di fare un giro nella spiaggia dove è autorizzato il naturismo ma è anche frequentata da famigliole, opto per la parte che...
Post
25/08/2018 07:08:02
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1
  • commenti
    comment
    Comment

RIDIAMOCI SOPRA IL SORRISO RENDE FELICE

24 agosto 2018 ore 00:14 segnala
due fidanzati devono farlo per la prima volta.. ma lui si vergogna perche' ce l'ha piccolo.. allora decide di spegnere la luce e di metterglielo in mano.. lei gli fa: "grazie non fumo"..

Due funghi si incontrano e il maschio chiede alla femmina:"Dai, prepearati che stanotte fughiamo!!". E la femmina, incazzata, dice tirandogli dietro un sasso:"PORCINO!!!"


Un preservativo dice a un altro:uffa.. uffa.. uffa.... dice l'altro cosa ti è successo:stasera non so che cazzo mattarmi.

Signora tenga a bada quel cane feroce.Ma sta tranquillo è un amore di cane figurati l'ho fatto anke castrare!Signora ho paura ke mi morda no ke mi incula!!!!

una gamba disse all'altra: C'e' qualcosa di grande tra di noi

La sorella dice vicino al fratello:fratello facciamo l'amore ho voglia di farlo con te. Il fratello sconvolto ripetutamente risponde di no;ma dopo l'insistere della sorella lui accetta. finiti di far l'amore la sorella:sai fratello fai davvero bene l'amore, e il fratello risponde:"Lo so me lo dice sempre mamma!!!"

2 prostitute sulla strada. una di queste fa vicino alla collega:sono stufa di prendere c----i in f-----a, la collega fa: ma cosa vuoi di piu dalla vita? ? risponde l'altra:UN TUCANO!!!

2 cacciatori vanno a caccia in una riserva, a 1 dei 2 gli viene da cacare; mentre si toglie i pantaloni e si accascia per cacare una vipera gli morde il buco del culo.L'altro preoccupato di cosa fare corre subito in città dal medico.Dottore,dottore il mio amico e' stato morso da una vipera nel buco del culo!!!il dott.calma,:ora vai fa una piccola incisione dove la vipera ha morso e incomincia a succhiare per togliere il veleno.Il cacciatore torna nella riserva e trova l'amico ancora in vita e fà:all'ora che ti ha detto il medico!?!DEVI MORIRE!


Poesia di natale: La befana vien di notte come fanno le mignotte, porta doni ai piu' piccini e ai grandi fa i pompini, se quest'anno vuoi trombare a 5 amici lo devi mandare. C'e' 1 remaggio nel castello con 1 metro di pisello, la befana sopra va gridando: spingi bello se lo mandi ad altri 5 sarà un bel 2018!!!

ci sono 2 guerre fra il popolo dei siciliani e quello dell popolo di troia allora il re di troia dice ai suoi combattittori andiamo figli di troia e il re siciliano per non rimanere indietro dice all suo popolo andiamo figli di puttana!!

in una lavatrice due paia di mutandine si incontrano e allora una dice all'altra come mai sei tutta nera sei stata in vacanza al mare? e l'altra risponde ma quale vacanze è stata una giornata di merda!

Sapete chi si addormenta per primo nella posizione 69 del kamasutra?no?ma è ovvio:la donna,perchè ha il ciuccio in bocca!!!

"Papà, papà: che cos'è la spagnola?"
"Ma Pierino..."
"Allora?"
"E'...è una ragazza alla corrida che gode quando vede il matador infilzare un toro."
"Perciò dici che la prossima volta che metto il pisello tra le tette di Elisa devo dirle 'Haca, Toro'?"


"Amore? Dai, fammi un pompino..."
"Ancora? Ma questo è il terzo stasera!"
"Che ci posso fare? Mi rilassa. E poi, lo sai che il tuo maritino ha avuto una giornata pesante a lavoro?"
"Ma certo: e alle mogli non ci pensate mai. Ma che credi: che andare a battere dalla mattina alla sera sulla provinciale sia una passeggiata?"


Una giovane ragazza di chiesa va a confessarsi dal parroco.
"Padre, ieri mi è successo qualcosa di terribile..."
"Ma cosa mi dici, figliola mia..."
"Mi hanno violentata"
"Ma cosa mi dici, figliola mia..."
"Davvero, è stato terribile. E' successo vicino a casa mia. Mi hanno aspettato in un vicoletto...Erano tutti col passamontagna..."
"Ma cosa mi dici, figliola mia..."
"Hanno profanato il mio corpo dappertutto..."
"Ma cosa mi dici, figliola mia..."
"E tutti loro - oddio che vergogna - a turno hanno immesso il loro fetido membro tra le mie labbra..."
"Ma cosa mi dici, figliola mia..."
"Erano in cinque, padre. Me lo ricordo bene..."
"Ma cosa mi dici, figliola mia? Va' a recitare 10 Padrenostro e 3 Ave Maria e pentiti per le bugie che hai appena pronunciato!"
"Ma...Padre: le ho detto solo la pura verità!"
"Ma cosa mi dici, figliola mia? Se non te ne sei accorta, eravamo in sei. E per giunta io sono stato l'unico a non mettertelo in bocca prima che arrivasse la polizia!"


un signore sta in aereo quando di notte mentre tutti dormono gli viene mal di denti.
Ad un certo punto si sentono dei rumori come ha! si!! spingi!!!finchè non si sente dire basta ho mal di testa!
La mattina dopo l'hostess vede il signore con la bocca gonfia e gli dice:-ma non mi poteva chiamare? !? E il signore risponde:e che sò scemo!!!uno per un mal di testa se lo sono inculato tutta la notte!!


Sapete una cosa? !?
Le supposte fanno SCIOPERO, perché sono stanche di essere prese per il CULO!!!


una madre alla figlia:-cara oggi è il tuo primo appuntamento... se lui t mette una mano sulle tette digli che sono rose che pungono... se t tocca i capelli lascialo fare e se ti mette una mano in mezzo alle gambe digli che è un forno che brucia!!!
La figlia esce.... e quando ritorna la madre chiede :come è andata?
e la figlia risponde:mi ha toccato i capelli e l'ho lasciato fare... mi ha toccato le tette e gli ho detto che sono rose che pungono e quando mi ha messo le mani in mezzo alle gambe gli ho detto che era un forno che bruciava allora lui mi ha messo il salsicciotto per farlo cuocere solo che quando l'ho messo in bocca era ancore crudo!!!


una puttana ad un'altra:certo che di questi tempi si lavora poco... pensa che io faccio i bocchini a un euro!!! E l'altra risponde:io invece li faccio giusto per bere qualcosa di caldo!

un gay ad un altro gay mentre trombano: -tesoro sai ho l'AIDS!!! e l'altro risponde: -ma me lo dici cosi? !? -No caro... mi piace quando stringi il culetto!!!



In tv viene annunciato l'arrivo degli alieni e si dice che abbiano una navicella bianca con luci rosse e blu e che siano piccoli omini.
Un signore mentre passeggiava con la macchina vede un oggetto non identificato con luci blu e rosse.... preso dalla curiosità il signore si avvicina e vede un omino come da descrizione e gli dice: piacere io roberto faccio l'elettricista e guido la macchina! E l'omino risponde:piacere io me chiamo arturo faccio l'infermiere guido l'ambulanza e sto a cacà!



Ci sono tre sorelle che si sono appena sposate e la madre gli concede di fare l'amore a tutte con i rispettivi mariti, così la mamma va a sentire nella stanza della prima figlia e sente: "SIIII...SIIIIII".
Va nella seconda stanza e sente "NOOOOOOO....NOOOOOOOOO!!!".
Allora passa ad ascoltare nell'ultima stanza e non sente niente.
Il giorno dopo, a colazione chiede alla prima ragazza "Perchè ieri a letto dicevi sempre SIIIII?"
"Perchè mio marito ce l'aveva perfetto!". Poi la madre chiede alla seconda figlia: "Perchè tu dicevi sempre NOOOOO?".
"Perchè ce l'aveva troppo grosso!".
All'ultima figlia: "Perchè tu eri sempre zitta?".
"Mamma, mi hai sempre insegnato di non parlare con la bocca piena!!"



due froci al bar: mi sono fatto tatuare un trattore sul cazzo..... ma scusa non era meglio una ferrari? ma!! guarda per andare su e giu' nella merda, va meglio un trattore.

un uomo di colore trova una lampada magica ed esprime tre desideri... Diventare bianco... Lavorare una volta al mese... Stare sempre in mezzo a delle fighe... E così è diventato un tampax

Moglie e marito hanno comprato un pacchetto di preservativi con diversi sapori.
- Cara, spegniamo la luce, io metto uno dei preservativi e tu devi indovinare il sapore.
Appena lui spegne la luce, lei lo prende in bocca e dice:
- Gorgonzola!
- Aspetta un attimo, non l'ho ancora messo.


Cosa dice la moglie di Bill Gates mentre fanno l'amore?
- Bill, sei così MICRO, sei così SOFT.

“famolo strano” oltre due milioni di scambisti

23 agosto 2018 ore 23:05 segnala
Nell'Italia del “famolo strano” oltre due milioni di scambisti

Aumentano in Italia gli amanti del “famolo strano” e tra i fenomeni in crescita c’è quello degli scambisti. Nel Belpaese sarebbero oltre due milioni le coppie alla ricerca di nuove sensazioni. A dirlo la sessuologa Rosamaria Spina, intervenuta nel corso di Ecg, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli studi Niccolò Cusano.

“Pratica scambismo in modo regolare una coppia su quattro – ha spiegato -. Ci sono molte persone che amano dedicarsi a questa pratica e a questa attività”.

Secondo la studiosa esistono tre profili di coppie che si dedicano allo scambismo. Un profilo è quello della coppia in crisi che cerca attraverso una pratica più trasgressiva di ritrovare l’intesa. Questa però si rivela spesso una soluzione fallimentare.

Il secondo profilo è quello in cui realmente lo scambismo funziona. Accade in una coppia in cui già di base c’è grande intesa, grande intimità, si cerca qualcosa di diverso, adrenalina, appagamento sessuale, novità, il “famolo strano” insomma. Qui realmente lo scambismo è vissuto come un’esperienza di coppia. L’esperienza viene condivisa.

La terza tipologia di coppia è rappresentata dalle coppie over 50, che stanno insieme, si trascinano, non vogliono lasciarsi ma non hanno sufficienti stimoli dal punto di vista sessuale. E allora cercano di trovarli fuori, mantenendo un’unione di coppia solo apparente. Lo scambio di coppia può essere anche un veicolo per provare dei rapporti omosessuali.

E a proposito di trasgressione, la sessuologa rivela che la pornodipendenza è in aumento anche tra le donne. “Oggi abbiamo anche un materiale pornografico rivolto al popolo femminile, con caratteristiche differenti rispetto alla pornografia tipicamente maschile. Questo – spiega l’esperta – ha permesso alla donna di avvicinarsi al porno, ha superato tanti tanti tabù e ha molte curiosità che vuole soddisfare”.

Infine Rosamaria Spina, nella sua intervista ha trattato il tema delle morti premature nel mondo della cinematografia porno. “Qui c’è da dire che il mondo del porno rispetto a quello che noi possiamo vedere è molto diverso. Per avere determinate prestazioni ci sono delle situazioni che trascendono anche da quelle che possono essere situazioni di normalità. C’è un grande uso di sostanze sia tra gli uomini che le donne sia per mantenere le prestazioni che per riuscire a sottoporsi a lunghe ore di registrazioni e questo crea una seria di scompensi importanti”.

predefinito Io e la mia nuova fidanzata

15 agosto 2018 ore 04:51 segnala
Ciao, sono Diana e il mio ragazzo si chiama Justin. Questo è successo due giorni fa. Ero seduto con il mio fidanzato nel soggiorno.
Entrambi siamo in una relazione dal vivo da 2 anni e siamo sistemati insieme. Ma due giorni fa sono rimasto scioccato nello scoprire che il mio fidanzato non è stato serio riguardo la nostra relazione.
Eravamo seduti nel tutto e lui ricordava qualcosa, si alzò e andò a fare il suo lavoro.
Mentre raccoglievo il suo telefono per controllare i suoi messaggi, vidi un messaggio di un'altra ragazza: "Ehi piccola, sono così bagnata in questo momento ... non vedo l'ora che tu mi infili dentro stanotte !!". Il suo nome era Sunny. Ho deciso di divertirmi un po 'con me e gli ho tradito il modo in cui mi ha fatto.
Ho chiamato Sunny al nostro ritmo e fortunatamente il mio fidanzato era addormentato sul divano. Poiché lo schienale del divano era verso la porta principale, era una buona cosa che Suuny non si accorgesse che era lì mentre le aprivo la porta. I suoi capelli erano tagliati corti come un taglio di capelli da folletto e arricciati alle estremità. Erano persino colorati un po '. Indossava un top aderente sexy di colore bianco che era veramente corto. Non indossava un reggiseno sotto. Era un top basso e il suo stomaco era nudo. Indossava una minigonna e stivali. "Dov'è Justin?",
Chiese. "Oh, è andato al supermercato e ha detto che tornerà tra un po ', quindi ti lascio entrare", risposi. "Andiamo nella mia camera da letto e divertiti mentre torna, giocheremo intorno "" dico dandole un look sexy. Le ho messo un braccio intorno alla vita e l'ho accompagnata nella mia stanza. Sorride allegramente e allegramente segue.Halfway alla stanza ho preso la sua gonna sul lato sinistro. La sua guancia sinistra sembrava così sexy, stupendo, buonissimo, ... Entrando nella stanza, chiusi la porta dietro di lei e mi avvicinai a lei "tu sembri così sexy e fottutamente", mentre le guardavo il seno "Sono davvero così sexy?", chiese facendo un sorriso innocente sulla sua faccia. La lancio sul letto e inizio a baciarla forte sulle sue labbra mentre prendo le sue tette completamente nelle mie mani. Col tempo rimuovo la sua maglietta per rivelare il suo seno perfetto e carino.
Mentre rimuovo la sua parte superiore le sue tette rimbalzano un po 'e mi fa eccitare così tanto. La sua pelle è così liscia da toccare anche io. Lego le sue mani sul retro del letto. "Cosa stai facendo?", Lei grida. "Niente di dolce. Vuoi divertirti con me, giusto?" "Sì, ma idk se Justin potrebbe essere arrabbiato o no ", dice prudentemente. Comincio a succhiare il suo capezzolo sinistro e leccarlo anche in mezzo. Tutto ciò la fa gemere e il suo respiro più a lungo. Il piacere si sposta sulla sua faccia. Mi avvicino alla sua figa. "La tua mutandina è bagnata Sunny". Ride e mentre muovo le sue mutandine da parte per baciarla sulla sua figa inizia a gemere ancora di più. Lei è così volta e non è in grado di aiutare se stessa che lei geme sempre di più. Mi spoglio, tolgo le sue mutandine e gonna. Imboccandola con il mio reggiseno, mi siedo sulla sua fica e comincio a stringerla lentamente ma duramente mentre la bacio sul collo e sulle spalle. "So cos'altro posso mettere in bocca", le dico che sembra sexy. La apro, la metto sulla sua faccia e scendo sulla sua bocca posizionando con cura la mia figa sulla sua bocca per succhiarla. Come lei inizia a leccare e succhiare alla mia figa, i miei tempi del corpo e la mia mente va in overdrive come onde di il piacere mi passa sopra. Comincio a gemere ogni volta che succhia la mia figa rendendola più stretta e stretta. "Oh, questo è così bello", urlo incapace di mantenere l'eccitazione.
Tutto il tempo continuo a strofinare il più possibile il suo capezzolo sinistro sul retro. Con ogni succhiata e lecccata raggiungo più vicino a un orgasmo e gemito più forte e più forte. Il gemito di Sunny si aggiunge al piacere e mi fa eccitare e ancora di più. "continua, siii,siiii,siii ......", gemo forte mentre raggiungo un orgasmo che spruzza tutti i miei succhi sul viso mentre lei ancora si lecca e mangia la mia figa. Mi alzo e vado in un intenso labbro con il suo assaporare il gusto dei miei succhi. Ride di gioia "Succhia e amali" dico mentre metto le mie tette sulle sue labbra. Si alza ridendo selvaggiamente e mi butta giù sul letto e allarga le mie gambe rivelando ancora la mia figa con un po 'di succhi che escono leggermente. Inizia a leccare la mia figa mentre mi guarda lussuriosa negli occhi. Lei inizia a succhiare la mia figa più forte di prima e io gemo ad alta voce ", fallo più duro." Mi mette due dita nel buco del culo e inizia a pomparle le dita facendo sentire l'estasi doppiamente e facendomi raddoppiare con eccitazione "Oh, Fottimi, fottimii, fottimiii ......" faccio fatica a riprendere fiato da tutto il piacere che Sunny mi sta dando nella figa e nel culo allo stesso tempo. . .... "Mentre raggiungo un orgasmo ancora più duro e migliore di prima, il mio corpo si contrae violentemente verso l'alto. Tengo la parte posteriore della sua testa e spingo il suo viso più forte in grado di gestire l'orgasmo sconvolgente che sto avendo. Io dura per circa 3 minuti, il mio corpo si agita intorno al miglior orgasmo che io abbia mai avuto. "Oh dio che era così sorprendente Sunny", la mia voce vacilla da ogni eccitamento, la mente vacilla dal piacevole orgasmo che io abbia mai avuto in tutta la mia vita. All'improvvisa la voce di Justin viene da dietro la porta chiusa "Ehi piccola, come è il nuovo libro che ti ho dato oggi mattina ti ho dato da leggere". Il mio cuore corre dal fatto che potrebbe aver sentito tutta la commozione. Mi alzo e corro verso la porta "Sì, Justin è incredibile, lo adoro davvero." Lemme finisci di leggere. Una volta finito ti raggiungerò e passerò il tempo insieme " . Questa volta corro indietro e salto su di lei, inchiodandola al letto e comincio a baciarla e succhiare il suo seno impazzito dalla lussuria e incapace di controllarmi. Comincio a sentire il suo culo tutto il tempo giocando con il suo seno in bocca. Continuo a strapparmi dal baciarla intimamente sulla sua bocca per qualche minuto per succhiarle i seni simultaneamente, stringendo la mia pussy su quella di lei, incapace di resistere all'attrazione sessuale e all'amore verso di lei. La tiro su tutti e quattro e comincio a succhiarle il sedere difficile farla gemere e massaggiarsi il culo e le gambe e spremerle di tanto in tanto. Mentre aumento la forza del mio succhiare, lei inizia a gemere più forte e più forte mentre mi stropiccio la figa con la sua lingua e leccandola. Comincio a toccarle il culo e sculacciarla sulla sua guancia sinistra mentre le dita entravano dentro la mia figa
78f40d9f-dbeb-49a1-9d9d-81b9234821ce
Ciao, sono Diana e il mio ragazzo si chiama Justin. Questo è successo due giorni fa. Ero seduto con il mio fidanzato nel soggiorno. Entrambi siamo in una relazione dal vivo da 2 anni e siamo sistemati insieme. Ma due giorni fa sono rimasto scioccato nello scoprire che il mio fidanzato non è stato...
Post
15/08/2018 04:51:28
none
  • mi piace
    iLikeIt
    PublicVote
    1
  • commenti
    comment
    Comment

DONNA CERCA DONNA

12 agosto 2018 ore 12:05 segnala
Un giorno, un paio di anni fa, leggendo una rivista mi è caduto l’occhio su un annuncio che ha attirato la mia attenzione, e che diceva testualmente: “Donna cerca donna sottomessa per momenti piacevoli”. Mi chiamo Francesca, ho 35 anni, sposata e uno stile di vita piuttosto borghese. Non sono lesbica e nemmeno trasgressiva, ma certo annoiata da una routine piena di doveri e solo brutti imprevisti. Così, obbedendo ad un impulso subitaneo, decido di prendere contatto con questa persona. Lei mi fissa rapidamente e in maniera sbrigativa un appuntamento. Mi reco là in tassì che poi congedo e scopro che è per strada, in periferia, in un posto isolato., e aspetto, guardandomi in giro e sempre più nervosa. La paura mi fa tremare le gambe, ma assurdamente già mi fa bagnare. E se fosse un trucco, un rapimento, uno stupro? Non mi riconosco più. Perché tutto questo, nonostante tutto, mi eccita? Quando ancor più mi assale il panico, e quasi decido di andarmene, anche se non so dove, non so come, ecco che spunta una vettura di lusso che si ferma davanti a me perché io vi salga. Al suo interno, tutto arredato in cuoio, un autista in livrea mi invita ad aprire una busta che si trova sul sedile posteriore, accanto a me, insieme a un collare per cani. Dentro la busta trovo un biglietto con degli ordini: dovevo togliermi la biancheria ma tenere addosso il resto dell’abbigliamento. E per completare il quadro, indossare il pesante collare nero borchiato. Contorcendomi, bene o male, sul sedile dell’auto e cercando di non mostre troppe nudità all’autista, che sicuramente mi sta spiando, eseguo gli ordini. E sento il turbamento sconosciuto ma persistente impadronirsi sempre più di me. Mi sento come fossi una bambola senza più volontà, con un corpo non più mio che reagisce e si eccita mio malgrado. Quando infine la vettura si inoltra in un parco in fondo al quale intravedo una villa lussuosa, la curiosità e l’ansia salgono a mille. Si placa un po’ il timore ma cresce l’aspettativa. Davanti all’imponente ingresso ci fermiamo.L’autista scende, mi apre lo sportello e poi, con riguardo ma decisamente, mi aggancia un guinzaglio all’anello infilato nel collare, e mi invita a scendere con un piccolo strattone. Poi consegna il guinzaglio ad una delle due giovani donne in attesa, davanti al pesante portone di ferro battuto. Entrambe a piedi nudi, vestite con una tunica verde smeraldo con altissimi spacchi laterali e fermata in vita da una catena d’oro. Mi accompagnano dentro la casa, mi fanno accomodare in una stanza dove l’unico mobile è una sedia. Poi una di loro mi si avvicina e mi passa la mano sotto la gonna, per poi sbottonare i primi tre bottoni della mia camicetta. Al passaggio, la sua mano mi accarezza leggermente un seno ma senza indugiare. Dopo questo “controllo” destinato a verificare se ho eseguito gli ordini ricevuti, mi conduce in un ufficio. Il tutto senza una parola, solo con leggeri strattoni al guinzaglio.
Questa volta la stanza è abbondantemente ammobiliata. Quello che mi attira soprattutto di questa stanza sono le tende che ricoprono interamente le pareti. La mente di una donna è strana, dovrei essere preoccupata forse per la mia stessa vita, e invece mi soffermo sull’arredamento. Certo per nascondere e sopportare la tensione che va via via aumentando a dismisura facendomi sentire completamente indifesa, e potrei impazzire se solo pensassi di essere capitata in mano di gente sconsiderata. Nessuno sa dove sono, potrebbe capitarmi di tutto. Mi lasciano cadere su una poltrona. Subito dopo entra una signora alta e bionda, dall’aria severa. E’ bellissima, ma di una bellezza fredda, dura, algida. Si siede di fronte a me, mi scruta a fondo guardandomi negli occhi ma anche nell’anima, e mi chiede senza preamboli se sono pronta a subire tutte le sue fantasie. Molto intimidita, rispondo naturalmente di sì. All’inizio devo subire un vero interrogatorio sulla mia sessualità. A quanti anni ho avuto le prime mestruazioni, e i primi peli sul pube. Se mi guardavo spesso in bagno per veder crescere i miei seni. A quanti anni ero stata deflorata? 16. Avevo già fatto l’amore con una donna? In questo caso, no. Avevo già praticato la sodomia? No. La fellatio? Si. Mi masturbo spesso? Si, più per noia che per piacere. Mi hanno mai legata, o frustata? No, naturalmente. Rapidamente tutta la mia vita sessuale si srotola in quella stanza sotto un fuoco di fila di domande alle quali rispondo con la massima franchezza. Poi, l’interrogatorio termina bruscamente. Lei mi ordina di alzarmi e di mettermi a torso nudo. Mi slaccio la camicetta e la tolgo posandola sulla spalliera della poltrona. “Accarezzati le punte dei seni”, mi ordina senza abbandonarmi con lo sguardo, “Sono erette?”.Le rispondo di si. Allora quella femmina bionda si alza e viene a piazzarsi dietro di me. Poi mi abbassa la lampo della gonna, che scivola lungo le gambe fino a cascare per terra. Mi ritrovo completamente nuda. Le sue mani si impadroniscono dei miei seni ed iniziano a impastarli, facendo rotolare i capezzoli tra le dita, a volte torcendoli forte, mentre un certo calore mi nasce dolcemente dal bassoventre. Lei se ne deve accorgere, perché immediatamente cessa le sue carezze e mi ordina di masturbarmi davanti a lei. Devo allargare le cosce e piegare le ginocchia. E ancora una volta mi ritrovo ad obbedire in silenzio. Subito, due delle mie dita passano sul clitoride, mi ritrovo fradicia e sento che già l’orgasmo si avvicina a grandi passi. Ma lei mi blocca la mano dicendomi che, giustamente, è un suo diritto quello di impedirmi di godere. Poi si risiede sulla poltrona e mi ordina di avvicinarmi a lei.“Allarga le gambe”, mi dice con un tono di voce calmo ma che non ammette repliche. Mi posa le mani sulle anche, poi la destra scende all’incrocio delle cosce. Subito emetto un grido di dolore. Mi ha fatto penetrare in un colpo solo quattro dita nella vagina!“Hai l’aria di essere sensibile, davanti”, constata lei ironicamente prima di ritirare la mano per farmi girare. Questa volta mi allarga le natiche con le mani e con un solo dito mi accarezza il solco prima di penetrare nell’ano senza difficoltà, fino in fondo. Dopo questo nuovo esame mi conduce in un’altra stanza. Un vestibolo dove lei mi mette una fascia sugli occhi prima di scortarmi in un’altra stanza, ancora diversa, dove non posso vedere nulla. Questa grande casa non ha fine e credo che prima di andarmene la visiterò tutta.“Mettiti in ginocchio”, mi ordina seccamente.Sempre obbediente, eseguo, mentre sento che si sta spogliando a sua volta perché odo i suoi abiti cadere a terra uno ad uno. Poi si avvicina a me e mi prende la testa con le mani per dirigerla verso il suo sesso. “Lecca”, dice, “e fammi godere rapidamente. Altrimenti sarai punita.”.La mia lingua si fa prontamente a spatola e si posa immediatamente sulle sue labbra, che lecco a lungo meglio che posso. Non l’ho mai fatto prima e mi stupisco di sentire un sapore diverso dal mio, di quando mi lecco le dita. Poi mi concentro sul clitoride. Lo sento gonfiarsi via via, ma lei non gode ancora. Ed è quello che mi rimprovera subito con severità.“Non vali nulla. Tu non sai far godere una donna. Fermati e alzati per subire la punizione che meriti”.Mi guida verso l’altro cantone della stanza e mi fa stendere su un tavolo prima di legarmi i polsi alle caviglie di ciascun piede. Poi mi costringe ad alzare le gambe e ad allargarle tirando sulle corde che le serrano. Così facendo mi sento con il culo, le cosce e il sesso completamente esposti e indifesi. Gli occhi sempre bendati, attendo con trepidazione quello che sta per seguire, quando sento all’improvviso un colpo sferzante sul seno, subito seguito da un secondo, poi da un terzo. Lancio urla che nessuno pare sentire. Dopo una serie che mi sembra interminabile, e che già mi rende prossima al pianto, la sento di nuovo parlare con voce molto dura.“Questo non è che l’inizio della tua sofferenza. Adesso ti frusto sul sesso”.Ansimante, con già le lacrime agli occhi, la supplico di non farlo. Cerco di chiudere le gambe per proteggermi, tiro così forte le corde la scorticarmi la pelle, ma le corde non cedono, le mie cosce rimangono spalancate e le mie preghiere non servono a dissuaderla. E la striscia di cuoio della frusta si abbatte rapidamente di nuovo, questa volta sul mio sesso aperto e già gonfio, più sensibile che mai, strappandomi un grido che scatena una risata beffarda della mia carnefice. “Puoi gridare quanto vuoi, mia cara, ma nessuno ti salverà da questo supplizio. Ti garantisco che da questa dimora non ti sentirà nessuno, e se anche fosse, sono tutti servi fedeli a me”.Ricevo ancora 30 colpi supplementari, tanti da sentirmi solo una poltiglia infiammata e gonfia tra le gambe. Poi mi slega e mi ordina di mettermi a quattro zampe. Sollevata che infine il dolore sia cessato, ottempero prontamente al suo ordine senza dire niente, quando la sua voce si eleva un’altra volta.“Adesso ti penetro dove nessuno è mai penetrato”.La mia angoscia cresce bruscamente all'idea di essere sodomizzata per la prima volta. Ma al presente mi sento completamente dominata dalla personalità di questa donna tanto decisa e sicura di sé.
Non saprei né potrei negarle nulla. Credo che si stia montando un aggeggio tra le cosce e lo fissa con le cinghie. Deve essere un grosso dildo, grande quanto il doppio di un cazzo normale, per grossezza e lunghezza, da quello che percepisco mentre ne sento l’estremità puntarmi tra le natiche. Poi di colpo, senza nessuna preparazione, lo infila profondamente in me, facendomi emettere un nuovo grido di dolore. Dopo qualche va e vieni, si ritira bruscamente e mi lascia riprendere fiato per qualche minuto. Ansimante, con gli occhi sempre bendati dalla fascia ormai intrisa di lacrime, comincio a cedere a un intenso godimento fatto di dolore, paura e felicità. Poi mi fa alzare, e dopo qualche passo mi aiuta a sdraiarmi su quello che dev’essere un divano. Le sue mani iniziano a corrermi sul corpo, si impadroniscono del mio seno. Mi allargano le cosce e mi accarezzano il sesso, senza un attimo di sosta. I capezzoli e il sesso sono turgidi e lascio che il godimento si impadronisca completamente di me. Non resistendo oltre, mi azzardo. “Signora, posso venire? La prego, non resisto più”. Allora finalmente lei mi dà il suo assenso.Immediatamente esplodo in un orgasmo che dura un tempo che mi pare interminabile, mentre lei mi accarezza amorevolmente i capelli. “Vedi che puoi godere anche sotto le dita di una donna?!”, mi mormora con dolcezza, “ Per oggi è sufficiente. Puoi fare la doccia, rivestirti e andartene. Ti richiamerò quando avrò bisogno di te”. Fuori ad attendermi c’era la macchina di lusso che mi aveva portata li. Molto più tardi, rientrando a casa, nemmeno mi rendevo molto bene conto di quanto fosse successo. Tutto si era svolto in modo così strano e bizzarro che avevo l’impressione di averlo sognato. Ma invece era tutto reale. E la prova ne erano il dolore al seno, il sesso in fiamme e l’ano ancora dilatato che continuava a bruciare. Da allora sono tornata altre volte alla villa, da quella forte signora bionda. Non spesso, meno di quante avrei voluto, ma ogni volta che lei me l’ha chiesto. E spero di farlo ancora. Le sono veramente sottomessa. E questo mi piace.