Ho letto un post, non molti giorni fa, che diceva una moltitudine di cose con cui ero d'accordo,ma alla fine, chiudeva dicendo che la vita sarebbe migliore, se si seguissero i precetti di DIO. Hmmmm, ho provato ad immaginare un'Italia così governata, ovviamente da integralisti, ecco alcuni dei dettami costituenti.
- La donna deve arrivare vergine al matrimonio, l'uomo almeno dire di essere vergine.
- Sono vietati incontri senza la presenza di un parente adulto fra i due fidanzati, lei a destra,lui a sinistra e il parente fra i due.
- Il fidanzato/a deve passare al vaglio della futura suocera.
- Il matrimonio è un Sacro vincolo, indissolubile, anche se si scopre che il/la coniuge è una cosa che non centra nulla con te, il dado è tratto e te lo tieni.
- Fare l'amore ha il solo scopo di procreare, quindi il piacere deve essere considerato una tentazione, ergo peccato.
- Se hai un figlio, oltre a partorire nel dolore, dovrai assicurarti che abbia un'educazione, secondo i dettami religiosi.
- L'abbigliamento deve essere casto, o meglio secondo il “comune senso del pudore”, dove comune sta al pudore del ministro del culto, una caviglia nuda induce tentazione.
- Se ti masturbi diventi cieco, ergo i ciechi sono dei gran segaioli
- Non si accettano comportamenti lascivi, il massimo consentito è camminare mano nella mano se sposati.
- Quando passeggia una donna deve sempre essere pudica, mai indurre in tentazione nessun uomo.
- Se un uomo viene incolpato di violenza carnale, bisogna oltre ogni ragionevole dubbio essere certi che la donna abbia avuto un comportamento pudico, e che non abbia indotto in tentazione.
- Se hai pulsioni sessuali verso il tuo stesso sesso, sei Malato, la cura è l'astinenza ( attento a non diventare cieco!! ) ed è opportuno che comunque ti sposi per guarire.
Se dopo aver letto questo, sei convinto che sia giusto e bello un mondo così, ricordati che in modo vero, e drammaticamente serio, tutto questo avviene in alcune parti del mondo, dove i diritti di donne, omosessuali, oppositori del regime, vengono lapidati, impiccati o comunque “fatti sparire”.