SE QUESTO E? UN UOMO
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo ? un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si e per un no
Considerate se questa ? una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:
Meditate che questo ? stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.
Primo Levi
ecco dopo aver letto questo, mi viene d'aggiungere
ma è un uomo colui che nega che ciò sia accaduto
è un uomo colui che dice dall'alto della sua carica
che sono solo 300000 gli ebrei morti....SOLO....
e lui è un vescovo perdonato l'altro ieri
e quindi puo' ritornare ufficialmente a
PREDICARE
ma allora è piu' colpevole lui o chi avalla.
Noi uomini cresceremo solo quando leggeremo, capendolo il ieri
per costruire un mondo migliore oggi