Usciamo un attimo dal campo della psicologia da salotto :haha ed entriamo in quello esistenziale: Immagina di essere in un certo momento felice e serena, c'è il sole e gli uccellini cinguettano. Che personalità hai in quel momento? Poi succede che qualcuno ti fa arrabbiare. Ti arrabbi, anzi, diventi la rabbia, ti si aggrottano le sopracciglia, ti esce il fumo dalle orecchie, urli, picchi i piedi per terra. Poi ti volti da una parte e vedi un uomo bellissimo che ti sorride e tu ti sciogli:haha la rabbia scompare, ti senti leggera, sogni il tuo principe azzurro. Passa una macchina che travolge un gattino che rimane lì in mezzo alla strada agonizzante. Tu lo raccogli, ti prendi cura di lui, diventi la tenerezza, materna, affettuosa....Quante personalità hai avuto immaginando di vivere in prima persona questi eventi?
Dobbiamo renderci conto che C'E' UNA MOLTITUDINE DI IO DENTRO DI NOI! Quello che definiamo io è l'io che emerge in quel momento. Solo le persone illuminate, che hanno raggiunto la piena consapevolezza di sè possono dire "io". Ma sono poche. Se il mondo fosse pieno di persone così non ci sarebbe bisogno di polizia, eserciti, governi.web :rosa
Certo, è un discorso un pò complesso con diverse opzioni:
1- nella vita di tutti i giorni usiamo più personalità a seconda delle situazioni.
2- consapevoli che la vita di tutti i giorni sta stretta c'è gente che crea appositamente una figura parallela che subentra solo in alcuni momenti ma per propria volontà.
3- poi c'è il vero e proprio sdoppiamento della personalità anche chiamato schizofrenia!! che ti porta a vivere costantemente con due personalità e due profili diversi!!!!! questa è una malattia incurabile :haha
buon inizio settimana carissimi :kissy :kissy
Sofia
