
....non so' cosa renda questa notte diversa dalle altre, magari l'impellente bisogno o desiderio di buttare fuori, di espellere quasi come fosse un rigetto, quello che dentro decisamente non vuole restare.
Bussa alla porta della mente, troppo stretto lo spazio che affolla l'enorme stanza dei pensieri, silenzio di assenze che fanno rumore, e rumore di presenze che fanno solo vento....un vento che rimane e nn riesce ad andar via!
Apro la porta, mi lascio investire, travolgere....e tutto, ogni cosa mi toglie il respiro, cerco di guardare, osservo curiosa, cerco di capire, ma...non riesco a capire!
Ogni cosa, ogni pensiero e' alla rinfusa, corre veloce come scheggia impazzita, ogni cosa e' caos, ma in perfetto equilibrio, quello che non aveva spazio per sua natura libera e' stato liberato...e' via, oltre il confine, non e' piu' mio, non mi appartiene piu'.
Nell'arco di un tempo, che, non sembra piu' essere stato mio!
Rimango li'....con gli occhi che mi ricordano quelli di un bambino, o maturi di una persona adulta....osservo, quelle parole, pensieri forse di senso compiuto, ma tra di loro non scorgo, non c'e ne nessuno che riesce ad emergere, a farsi notare quel tanto che basta per farmi capire....Hei!, mi vedi, sono qui, guardami, osservami e dammi voce, corpo e spessore...e la speranza di uscire!
Per me sono come i numeri alfanumerici di un enorme computer, ne vedo la sequenza, magari il colore, osservo le dimensioni....ma non riesco a prenderne coscienza, sono tutti li'...che rimbalzano, che si rincorrono l'un l'altro senza mai riuscirsi a toccare, movimenti perfetti e perfettamente sincronizzati, penso!....sono ormai li' da tempo, hanno imparato la danza del liberi pensieri, sono perfetti e il loro gioco mi incanta!.
Si intrecciano e si slegano, si mescolano e poi con proverbiale maestria tornano alla loro originale sequenza, come se avessero...un anima ''antica''!
Sono tentata di chiudere la porta, e' un attimo e tutto ritorna ''normale''...almeno in apparenza, mi basta poco, volonta' e forse disciplina, ma....c'e' un qualcosa, un maledetto qualcosa, che mi spinge a non farlo, mi dice che se sono li'...nella mia mente...e' perche' hanno una loro ragione, un loro senso...o un non senso...quello magari, con il tempo lo scopriro'.
Un dopo senza tempo...un dopo che necessita...tempo!
Poi un lampo, un guizzo di luce....e capisco che se sono li' e' perche'...anch'essi mi appartengono, come ogni cosa di me, mi appartiene....non li posseggo, ma so che me ne devo prendere cura....proteggere, fino a quasi coccolare.
Forse sono la parte piu' nascosta e piu' vera di me....quella che non riesco ancora a vedere appieno, ma che percepisco perfettamente...e li' che il confine tra me e loro si affievolisce fino a quasi sparire....non so piu' chi coccola chi....se io loro o se loro me!
Ma questo non mi importa adesso...per me conta sapere che ci sono, che esistono e che per farlo hanno bisogno di me, come io ho bisogno di loro!
Siamo in simbiosi perfetta...ecco adesso ne sento l'intesa e avverto la pace, quel pizzico di serenita' che ogni tanto non guasta, quella serenita' che si cerca da sempre all'interno di un anima in tempesta!
Ecco questa...e' una sera per me, di me, una tempesta perfetta!