
A volte il corpo si tende nel buio della notte..
Quando la luna in silenzio fra le nuvole fa capolino,
con l'occhio avaro e per nulla discreto si fa strada cercando di carpire
l'urlo silenzioso che nel petto divampa,fino a contorcere le viscere,
straziare il cuore e il fiato spezzare...
Il cuore manca un battito e il respiro si affievolisce...
Sono le lenzuola strette nelle mani...
Mani che cercano qualcosa a cui aggrapparsi,con le unghie che scavano...
Ma la terra è sterile ora...
Nel silenzio della notte un corpo riprende fiato,il cuore riprende un battito mancante.
E fra le mani?... solo terra sterile che nel vento si perde...