Trama
1968. David Noodles, un anziano ex-gangster tormentato dai rimorsi,
dopo trentacinque anni fa ritorno a New York per affrontare i propri
fantasmi e far luce su un mistero sepolto nel passato; durante la sua
ricerca, Noodles avrà modo di rievocare i ricordi della propria
adolescenza, quando lui e i suoi amici erano una banda di giovani
delinquenti e avevano giurato di rimanere per sempre fedeli l’uno
all’altro.
La pellicola è costruita attraverso una complessa
struttura narrativa divisa in tre piani temporali differenti, che si
incrociano e si sovrappongono più volte nel corso del film. Il primo
risale al 1922, quando David Aaronson (Robert De Niro), detto Noodles, è
un giovane teppistello da due soldi che vive nel quartiere ebraico del
Lower East Side di New York con i suoi compagni di scorribande, ed è
incentrato sull’origine della sua grande amicizia con Max Bercovicz
(James Woods) e sull’adorazione per l’amata Deborah (Elizabeth
McGovern). La seconda parte è ambientata nei primi Anni ’30, quando
Noodles e i suoi compari, ormai adulti, sono diventati un gruppo di gangster rampanti grazie al proibizionismo e ai loro legami con la criminalità organizzata. Per ultimo, nel 1968, c’è il presente (o forse
il futuro), con il ritorno di Noodles a New York. Indimenticabile la descrizione dell’infanzia dei personaggi, con la loro
emblematica iniziazione al sesso (Noodles che osserva Deborah danzare
tramite una fessura nella parete del bagno) e alla violenza (la
drammatica sparatoria con Bugsy). Assolutamente meravigliosa la colonna
sonora composta da Ennio Morricone, considerata a pieno diritto tra le
più famose ed emozionanti nella storia del cinema.
“C’era una
volta in America” è, innanzitutto, un film sull’amicizia, in primo luogo
quella fra Noodles e Max, tema centrale dell’intera storia. È un film
sull’amore, l’amore di Noodles per la bella Deborah, che si consumerà in
un bestiale stupro in una delle scene più atroci della pellicola. È un
film sull’ambizione, quell’ambizione che porterà i quattro giovani
protagonisti alla gloria e poi alla rovina. È un film sulla fiducia e
sul tradimento, al quale corrisponderà l’amara disillusione di Noodles
nel suo ultimo incontro con Max, dopo tanti anni. È, infine, un film
sulla morte e sull’oblio.
Film a dir poco straordinario. Voi l'avete visto? Vi è piaciuto?
"C'era una volta in America"
28 luglio 2010 ore 17:44 segnala11695058
Trama1968. David Noodles, un anziano ex-gangster tormentato dai rimorsi,
dopo trentacinque anni fa ritorno a New York per affrontare i propri
fantasmi e far luce su un mistero sepolto nel passato; durante la sua
ricerca, Noodles avrà modo di rievocare i ricordi della propria
adolescenza, quando...

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28/07/2010 17:44:45
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tecerco 28 luglio 2010 ore 22:04
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Menerva 29 luglio 2010 ore 20:30
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dolcecarrie 29 luglio 2010 ore 20:38
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uncuoregrandecosi 29 luglio 2010 ore 20:43
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fortunata5 30 luglio 2010 ore 14:43
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didi71 30 luglio 2010 ore 22:45
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Cirrone 31 luglio 2010 ore 21:40
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serenella21 31 luglio 2010 ore 21:57
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1nation1station 03 agosto 2010 ore 21:13
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infinitinoi 06 agosto 2010 ore 10:26
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1nation1station 18 agosto 2010 ore 20:14
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