Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d’una ingiustizia che non t’aspettavi, d’un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po’ di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.

UN CAPPELLO PIENO DI CILIEGE, Oriana Fallaci

QUESTI SONO I POSTI CHE PRIMA O POI VORREI VEDERE, E LA SPERANZA DI POTERLO FARE MI TIENE VIVA, SONO I POSTI NEI QUALI FUGGO CON L'IMMAGINAZIONE OGNI VOLTA CHE LE COSE NON VANNO PER IL VERSO GIUSTO E VORREI SCOMPARIRE...SCOMPARIRE LI'!

Cissà se ti capiterà mai più di sbirciare il mio profilo, chissà se riascolterò mai la tua risata?

Qualche giorno fa, facendo pulizia nel mio pc di casa ho trovato le conversazioni salvate automaticamente da messenger, tutte le parole che ci sbrigavamo a scrivere nella mia pausa pranzo e prima della tua...quante cose ci siam detti! In tutto questo tempo ho pensato a noi, sempre come ad una situazione leggera di un momento, avevi ragione tu, eravamo di più, seppur vincolati dalle nostre diverse vite.

So di aver perso qualcosa di estremamente bello, so anche che non poteva andare diversamente e ringrazio il destino per avermi concesso ricordi meravigliosi.

Un bacio Lumaca, mi manchi!

 

Data l’inaspettata clemenza del clima autunnale,oggi pomeriggio ho voluto approfittare per una lunghissima passeggiata da casa fino all’ufficio. Mentre avanzavo, persa nella colonna sonora di Bridget Jones che imperversava nelle cuffiette dell’i-pod, un senso di dolcezza quasi nostalgica si impadroniva dei miei sensi. Rivedevo mentalmente scene del film, gongolandomi tra la tenerezza della goffaggine di lei e il romanticismo sorprendente di lui… ….ad un certo punto ho pensato “che bella storia, sembra una favola!” e solo a quel punto ho preso coscienza di quanto anche la mia vita lo sia, senza che io me ne sia nemmeno resa conto. :shy Nella fase adolescenziale, credevo alle favole e ai principi azzurri, poi la vita mi ha insegnato che sarebbe stato meglio ridimensionare aspettative di livello così alto, per evitare cadute troppo clamorose ed escoriazioni troppo profonde. :lamentino Mi ripetevo “le favole non esistono che nei libri per bambini, e per non restare delusa non devi aspettarti nulla da nessuno”…poi un giorno è arrivato il mio principe a salvarmi dalla monotonia e dall'aridità della solitudine. :tvb Non era in groppa ad un cavallo bianco :caccavallo(però è biondo con gli occhi azzurri mhua mhua mhua), ma era ed è la persona più sensibile, premurosa, attenta, dolce e interessata a me, che io abbia mai incontrato sul mio cammino Cos’altro dovrebbe essere un principe azzurro e quali altri ingredienti dovrebbe avere una favola perfetta? A mio parere manca solo il “vissero felici e contenti”…ma non vuol dire che non ci sarà, solo che ci stiamo lavorando! :coppia

Oggi giornata estremamente no!

Volendo essere razionali e quindi accantonando l'idea che la colpa sia del nefasto venerdì 17, oserei dire che è proprio giunto il momento per me di cambiare lavoro, o rischio una crisi di nervi senza ritorno!

Purtoppo anche la situazione del mercato lavorativo globale è avversa...non è mai il momento giusto, quindi tocca rassegnarsi al pessimismo e fastidio, oppure affrontare la cosa dal lato del bicchiere mezzo pieno...tra 2 ore e mezzo inizierà il week end....

ops, dimenticavo, dopo cena lavoro di nuovo!;-(

Aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:ehy

Cos’è questa cosa???? :nono1 Ditemi che è solo la sindrome pre-“in quei giorni”!!!! :mitra Di nuovo le lacrime agli occhi senza sapere perché, come un bambino piccolo che pesta i piedi facendo i capricci perché vuole andar via, mentre la mamma si perde in chiacchiere con qualche vicina! Beh cosa ho da piangere comunque!!!!!???Ho un lavoro (che odio), qualche amica (che si ricorda di me quando non ha di meglio da fare) e una persona  vicino che ancora devo bene inquadrare... Non lo so, ma secondo me c’è proprio qualcosa di avariato nei miei recettori neurali!! Una specie di tendenza al maso-maso…almeno venisse fuori quando ha un senso!!!!! :devilfurbo Sono così bastarda con me stessa, che quando attraverso un periodo sereno che supera i 10/15 giorni, devo finire col torturarmi in infinite spirali di super seghe-mentali! Mi odio!!!!!!  :testata Oggi voglio essere propositiva però….aspettero' venerdì per devastarmi con la caipiroska…vedremo se i neuroni sanno nuotare???? Mhua mhua mhua:assy