
E' sera ed il cielo è costellato di stelle, il lago luccica di mille colori notturni ed una piacevole brezza si è alzata nei pressi di quel sasso ove tu mio caro amico pensi ininterrottamente a colei che ha saputo riempir il cor tuo di nove parole e di novi colori ed è grazie a costei che tu rimugini col pensiero di secoli andati a quei grandi che han cercato di rendere più armoniosa la società, le secrete vie del cor, è l'infinità del tempo.....ti siedi e la dolce melodia di orfeo ti fa da lanterna per antri oscuri ove luce non c'è ove il terren è pieno di pietre ormai coperte da piccoli strati erbosi...ove nessun suono o scoccar di secondo risuona più, tu ti perdi amico mio sperando di risvegliarti col nuovo giorno, ma la realtà è ben diversa dai sogni e sol col pallore del tuo corpo comprendi che è arrivato ormai il tempo dei sepolcri
Se sai il mio nome, chiamami con quello ed io mio dolce amico arriverò, ovunque tu sia, lontano dagli occhii increduli , perplessi e spaventati e vicino ai miei stessi pensier.... poichè gente dalla nostra stessa somiglianza sembran troppo diversi da noi, preoccupati per chissà quale grave problema senza capire che il problema di fondo è la nostra stessa esistenza
se sai il mio nome, gridalo in modo che giunga alle mie orecchie mio caro amico ed io saprò a cosa son valse tutte quelle tue parole dettemi , scrittemi e a volte solo pensate...poichè chi è di semplice animo conosce e capisce i pensier dei suoi simili......mio caro amico queste parole non son solo per la tua mente sì grande da contenere tutti questi pensier e riflessioni sul reo tempo che scorre ma bensi anche per coloro che ahimè hanno perso la semplicità della loro stessa anima.