
(ANSA) - PADOVA, 26 GEN - I carabinieri di Cittadella hanno fermato un romeno di 33 anni con l'accusa di violenza sessuale aggravata su una 13enne.In manette e' finito Fanica Tandara, indiziato di aver abusato della ragazzina in un casolare abbandonato nel dicembre scorso. Tandara, che si trova nel carcere circondariale di Padova, a disposizione del pm Vartan Giacomelli, deve rispondere anche del reato di sequestro di persona. Ho voluto inserire la notizia facendo copia e incolla, mi chiedo perchè tutto ciò deve accadere, perchè una bambina deve subire una tale brutalità, perchè una giovane vita deve essere spezzata, in nome e per conto di chi e di che cosa? Questo tipo di reato non ha nessuna giustificazione, stiamo pagando un prezzo incredibile per questioni che sono totalmente estranee alla vita quotidiana delle persone. Facciamo entrare chiunque e comunque giustificando il tutto con la necessità di posti di lavoro, ma lo sappiamo che è una colossale montatura? Le cifre sono più che chiare, in Italia ci sono tre milioni di disoccupati e sei milioni di lavoratori stranieri, quindi in Italia non ci sono disoccupati o forse ci sono persone che abusano di leggi permissive e di controlli evanescenti. Mentre chi da ciò guadagna fior di quattrini, chi vive il quotidiano nella "normalità", non può più avere una vita normale, la violenza che impregna questa società è ormai palpabile, visibile. Ti devi barricare in casa, mettere grate, antifurti, cani sempre più aggressivi. Devi essere circospetto nell'andare in giro dopo una certa ora, se una donna esce da sola deve sempre guardarsi intorno prima di rientrare, deve preoccuparsi di mostrare la propria femminilità. Ma oltre alla violenza c'è il dopo, i commenti, le basse e subdole insinuazioni. Frasi tipo "si però anche lei....", "avrà fatto qualcosa che ha istigato...". Come ho già detto io sono assolutamente favorevole alla castrazione chimica, in un Paese normale (come ad esempio la Romania), questo signore saprebbe che il suo destino è marcire nelle patrie galere con la speranza che gli altri detenuti non ti facciano la pelle. Qui dobbiamo sperare che non lo mettano agli arresti domiciliari, magari al mare e che non arrivi qualche idiota che lo prenda come sponsor per qualche marca di abbigliamento... Sono furioso, il senso di impotenza cresce ogni giorno e mi accorgo che si trasforma in rassegnazione, la rassegnazione ci porta a pensare in senso individuale e far si che i nostri bisogni, le nostre esigenze diventino l'unico obbiettivo, la comunità diviene man mano un'astrazione. Non trovo nemmeno le parole per esprimere la rabbia, scusate.....