Intreccio :
fig. Combinazione, insieme di fatti, fenomeni, aspetti: i. di eventi, di voci; in partic. la trama di un'opera, di un film ecc. || commedia d'i., caratterizzata da continui colpi di scena e da un finale inatteso

Ti aspetti di vederlo in un film, in un favola. E invece BAM. Nella vita reale.

Non è esattamente una di quelle cose che decidi tu. "Sì, buongiorno mi dà un chilo di intrecci? Quelli della settimana scorsa erano proprio deliziosi.". Eh no.
E' più un qualcosa di paragonabile all'andare in macchina mentre ti cade la sigaretta accesa. Cazzo fai adesso ? Lo sai che non hai il tempo di prendertela comoda o ti si brucia il tappetino sotto le chiappe. Eppure ci sono pedoni, biclette, macchine, segnali, cani, gatti, topi e pure i due leocorni. E giù porconi a manetta.

Qualcuno potrebbe opinare che un po' di brivido, quell'ansia adolescenziale, lo stare sempre sulle spine: beh, in fondo ce l'abbiano un loro fascino.
Magari riesce a darti l'effetto Peter Pan.
Magari riaffora la nostalgia del primo bacio che hai dato in una giornata ventosa, col chiasso delle frasche che picchiava nel cervello mentre lei era sul marciapiede e tu no, perchè c'era una certa differenza di altezza. E lo sapevi che stava per succedere qualcosa.
Magari invece ti fan girare le palle, certe cose.

Ed io come mi comporto oggi ?
Anche se chiudo gli occhi - e sento ancora il rumore degli alberi ed il vento che fischia tra le grate del cancelletto - appena li riapro sento andare via quegli anni come le foglie che aspettavano incerte una folata prepotente, proprio lì per terra.

Non so se ho la forza per inseguire quelle foglie.
Non so neanche cosa farei se riuscissi a prenderle.

Magari sono fatto per una trama più lineare.
E forse l'intreccio lo creerò io per te, quando tirerò indietro il braccio, smetterò di correre e ti lascerò veleggiare incerta nell'aria, cullata da quella sicurezza che purtroppo, io non ho più -

Decisamente instabile.

C'è quella cazzo di lampadina mezza rotta che continua a lampeggiare e mi da il mal di testa.
Luce, buio, luce, buio. Intravedo qualcosa e subito sparisce, quindi mi ritrovo a domandarmi se in quel mezzo secondo ero pienamente lucido o solo spaventato.

So che potrei intervenire: alzarmi dalla sedia, usarla come scala e dare un giro antiorario a questa maledetta. Ma non lo faccio. Non lo faccio mai.
Sono condannato dalla mia pigrizia? No, ho solo paura della luce.
Sono un cazzo di bambino pisciasotto all'incontrario, lui ha paura del buio e dei suoi misteri, io ho paura della luce e della sua chiarezza. E mi viene il mal di testa.

Così, seduto in questo gioco da spento e acceso, ritmato da qualche centesimo di secondo, io mi sento quasi a mio agio. Io in questo aprire e chiudere le palpebre faccio le mie regole. In questa notte ed in questo giorno io ho il mio momento di gloria.
Quindi se capisci chi sono e decidi di entrare, siediti con me. Accarezzami la testa, il dolore può passare. Vivi un po' nel mio chiaro-scuro. E alla fine decidi, spegni o accendi quella maledetta lampadina.

Affittansi cuore, ampio atrio ventricolare, arterie tenute benissimo, ristrutturato di recente. Prezzo qualche bacio al mese.No a perditempo e oche! :idea2

Diavolo ma quanto è passato dall'ultima volta che ho scritto qualcosa qui ? Il tempo corre amici miei, è inevitabile. Come quando sei in macchina e gli alberi ti sfrecciano velocissimi a fianco in contromano, ti lasci andare ai tuoi pensieri di nuvole e fumo, ma quando ti risvegli e sei arrivato dei tuoi viaggi rimane solo il posto nel quale ti trovi. A cosa pensavo 30 secondi fa ? E' assurdo vero ? Kilometri di asfalto e vita percorsi in quello che sembra un attimo e invece sono mezz'ore: migliaia di persone che ti salutano per poi voltarsi e chiedersi chi eri. E chi eri te che hai monopolizzato il "me", adolescente di 19 erotti anni con gli occhi azzurri e tanta voglia di amare? Chi era la ragazza coi capelli lunghi che cadevano come le Niagara's Falls e che ascoltava Concato mentre si stupiva cantando "Ma guarda tu che bella fronte spaziosa, ma di chi è? Ma certo che è la mia"? Perchè amavo il grunge elettrico dei Nirvana sotto la voce rabbiosa di Kurt Cobain ? E' un processo inevitabile e buffo forse il tempo, che ti scorre addosso calcolando il perimetro esatto della tua sagoma per poi levigarti senza una logica stile Grand Canyon al tramonto di una giornata troppo afosa. Pensieri sconnessi ma, ehi quanto ho scritto! E' successo ancora hai visto ? Inizio a scrivere qua sopra senza un idea e sembra che a pensarci passino mesi, ma una volta che cominci hai già finito e la sera strattona prepotentemente la pallida e nebbiosa luce di Milano. E poi .. un momento .. cosa stavo dicendo 30 secondi fa? No, no, ricominciamo daccapo questo strambo percorso .. .. o non importa, lo faro' domani. Dopotutto è alle porte un nuovo inizio: buon anno amici miei.

Ed oggi? oggi. Cosa ci rimane? La mattina presto un filo d'erba trova la sua goccia di rugiada non c'è un motivo, non l'ha cercata, eppure è lì la sua goccia di rugiada E' il fascino di un filo d'erba la mattina, la sua gloria chi si fermerebbe, senno', ad ammirare un insignificante filo d'erba che non appena il sole prepotente anteporrà la sua maestosità paleserà il tuo essere effimera, piccola, donna speranza disillusa dal tepore Ancora una volta evaporata nel cielo sempre limpido dei miei ricordi

A volte ci addormentiamo e quando ci svegliamo non ricordiamo assolutamente cosa abbiamo sognato. Altre volte invece ci svegliamo e cominciamo a sognare. E secondo me è la stessa cosa, se è vero che i sogni son desideri si possono definire piu' legittimamente tali quelli che uno fa ad occhi aperti che non quelli fatti quando li si chiude. Perchè sebbene le immagini non siano nitide, la storia non lineare e la trama non ancora scritta le nostre proiezioni verso il futuro sono il piu' grande dei sogni. Ed io ho sognato di svegliarmi con una persona di fianco, con gli occhi ancora addormentati e la bocca impastata. Ed ho sognato un "Ti amo" sbadigliando, con il fiato caldo ma pieno di significato. Ho sognato coccole e scherzi, complicità da innamorati ed è proprio questo, ho sognato di amare ed essere amato. Come "Ghost" per intenderci,una "Pretty woman" non di strada ma sempre conscia della vita e coi piedi per terra. Ho sognato di portare via una donna su un cavallo, di svegliarla con un bacio e salvarla dalla mela avvelenata. Ma sempre sapendo che se fossi diventato un ranocchio lei non avrebbe esitato a darmi il bacio magico, quello che risolve i problemi. Ho sognato una famiglia ed un marmocchio che mi chiama "Pà" che salta per le stanze della nostra nuova casa e rovescia il servizio da the' preferito di mia moglie. Buffo, ho sognato quel marmocchio dare la colpa al cane. La parte che viene dopo è la piu' vera perchè non c'è una sveglia biologica, una descrizione fisica allo svegliarsi. Non basta aprire gli occhi. O un pizzicotto. Ma forse quando ti svegli resta lo stesso la bocca impastata, gli occhi ancora addormentati. E' solo che adesso mi viene da dire "Ho sempre sognato" mentre sbadiglio e col fiato caldo.

... scrivo ancora sul mio blog. Per dirti che ovunque tu sia io ti trovo .. cavolo, ti nascondi bene è certo. Sei insicura, hai paura - vero? Vieni fuori e dammi la mano, non ti faro' del male. Beh per quel che non puo' fare male l'amore, si capisce. Perchè quel bruscolo nell'occhio rimane, quel granello nel cuore magari diventa un deserto. O un castello. Il secchiello è la, tra i miei pensieri raccolti disordinatamente, uno sgabuzzino con la lampadina rotta, vai a tastoni e non lo troverai, porta una candela .. portami un sorriso. E quella carezza in un sospiro,con le ciglia tremanti e la fronte fredda,con la bocca in un fremito. Ora è illusione. Domani realtà. Spazza via tutto, fammi rassettare. Aspetta un attimo.. un attimo ancora .. uno ancora .. ora. Ora. Resta. Ti Amo. Ovunque tu sia, se esisti, ho solo bisogno di dirtelo. - Ti Amo

E' così strano a volte, sapete? Intendo dire quando sei su un trampolino molto alto e guardi giù, ed è profondissimo : puoi decidere di rinunciare. O di buttarti. Non avrei mai pensato che un fatto completamente insignificante potesse oliare ingranaggi ormai arrugginiti, che una parola scambiata con una fiamma che ha bruciato troppo in fretta a causa della sua esagerata intensità potesse ancora illuminare. E non è successo e forse non succederà, ma che strano trovarsi a casa tua, sentirmi dire che lui non c'è piu', che ti senti sola, dopo tutto questo tempo, sola. E lo hai detto dopo la mia frase: "Questa casa sa' un po' di solitudine" " Stasera vieni al cinema ? ", l'hai butata li'. E io. Io. Mi sono stupito, ho guardato nello specchio, un ombra furtiva svaniva davanti alla nuova sagoma che oramai la sovrastava. Ho fatto il salto nel buio. " Non posso, devo andare a giocare a calcio " " Dai, digli che non puoi andare " " No, lo sai che sono la punta di diamante " Ciao Amore passato, non ragione, incoerenza Ciao follia, dipendenza, astinenza Benvenuta Amica mia

Quattro pile, rigorosamente scariche. Un foglio stampato male, dannate stampanti economiche. Due macchine fotografiche digitali riposte su una risma di fogli ancora da stampare, quando aggiusterò quella cariola che mi ostino a chiamare "Stampante". Un po' di disordine, un Winnie the Poo gigante vestito da Ape, un regalo. Una Pigna di cd, naturalmente masterizzati, quello in testa è dei Gem Boy. Altre cianfrusaglie. Quattro pile, magari non sono scariche , ma sento che lo sono - perchè senno' sarebbero sulla mia scrivania. Un foglio stampato male chissà come mai mi ostino a tenerlo,o forse lo faccio perchè è stampato male. Due macchine fotografiche digitali, cinquanta euro che sono senza pile, le quattro scariche. Sono vuote. E sotto la risma di fogli, un accostamento che viene da solo, fogli vuoti. Disordine ma corenza, un Winnie the Poo gigante vestito da Ape, un regalo. Una Pigna di cd, non originali credo. Ma tanto ci sono solo le custodie, i cd dentro li ho persi da tempo immemore ormai. Altre cianfrusaglie, pezzi di me. E' buffo come l'unica cosa che rimane sempre la stessa sulla mia scrivania,qualunque sia il mio umore, il mio punto di vista, la mia espressione - sia un semplice regalo, un Winnie the Poo sorridente. Un ricordo non cambia mai, ma io non sarò sempre la stessa persona che l'ha vissuto.

Copiate sta' kosa qui sotto, compilatela dove ci sono i puntini e postate il risultato nel kommento: Kosi', per konoscerci tutti un po' meglio .. insieme ! ;) Sono ........ ho .. anni e sono di ....... ! Mi piace un botto uscire con ........ e andare ............. ! Ascolto la musica ...... ! Il mio partner deve avere i capelli ....... gli occhi ...... e deve essere ............ e ......... ! Nella mia vita non puo' mancare ........... ! Nel mio carattere spicca ......... e .......... mentre come difetti ......... e ............. ! Un salutone a ......... ! ;) Proviamo dai!