Splendide nuvole

07 settembre 2008 ore 14:43 segnala
             SPLENDIDE  NUVOLE     

                

 

Adesso che il  maestrale  ha  profumato la strada

e accarezza  la  notte e le  dita, è  un abbraccio

che è  sempre  colorato  dai tuoi occhi  diversi  e  bellissimi…

Due  cristalli identici  che sognano ancora

che  regalano affetto a  chi  ti  sposta  la  vita…

di  un  passo, in  un  attimo

Vedi  cosa  è  stato, adesso   solo   lo   so

un volo triste e  amaro   però

la  poesia  è  quella  musica  che  ancora  è  dentro i tuoi occhi.

 

Un   giorno...  con  la  pioggia   meno   bella   sarai

e  io  canterò  nel  fango  la  tua  fragilità  e

quegli  istanti di  vento  e  di Fragole,  di  brevi  emozioni

e il  tuo volto in  una notte di luna  resterà  nei  miei occhi

e il  tuo  volto  in  una  notte   di   luna…

 

Vivi   il   tuo   momento   come   un   dolce  refrain

nelle    calde    sensazioni  che   nel   petto  tu   hai,

quanto   a   me ...   io   non   posso   che   esistere …

 …fino   a  che   la   mente   fantasia   mi   darà

fino  a   quando  nei   sogni   mi   regalano   te,

tu   che  sei  in  un  tramonto  di  splendide    nuvole.

 

...

05 settembre 2008 ore 22:58 segnala
 

Come  lacrime  dal  cielo

come  muschio  rannicchiato  dal  mio  autunno

come  l’ombra  nel  tuo  sorriso,

come  quei  fiori  accarezzati  dai  tuoi  occhi … 

come  le  tue  guance  colorate  di  tristezza

come  è  bello  desiderare  la  tua  discreta  presenza …

come  vorrei  respirare  la  tua  fragilità

come  vorrei  condividere  le  righe dei  tuoi  silenzi   

… come  vorrei  essere riparo  per  le  tue  malinconie !

Voci

01 settembre 2008 ore 12:58 segnala

 

Adesso ti chiudi e non vivi più,

 

finisce in un lampo e comincia piano,

 

se ne vola il presente, senza chiedere mai !

 

La porta è  difficile, la porta degli anni,

 

più corta di un passo, di un giallo agli incroci …

 

                 

Voci che aspettano mille sere,

 

luci che ballano e lasciano odore,

 

figlio, se nasci non credere a niente !

 

Esci … e preparati ad essere solo

 

chiudi il tuo cuore non darlo a nessuno,

 

getta il tuo amore e l’ orgoglio per strada … e vivi

 

 

 

Vivi nell’ ombra di un sogno o nelle note di un piano

 

e spesso ti accorgi che non ridi  più …

 

… che importa se dipingi di  nebbia i tuoi occhi,

 

tutto quello che ami tanto non lo avrai mai …

 

 

… Ma quelle Voci che aspettano mille sere

 

… e quelle Luci che ballano e lasciano odore

 

 con la musica ti riportano in mezzo alla gente …

 

Sorridi e preparati a prendere il volo

 

sazia il tuo cuore, non lasciarlo a digiuno

 

e getta il tuo amore e l’ orgoglio per strada … e vivi

Il mago delle nuvole

29 agosto 2008 ore 01:22 segnala

...Una canzone splendida di Renato Zero ... scritta da Renato e cantata magistralmente da "Yo Yokaris" ( Edoardo Nevola ) ...!

Quasi introvabile ...  però alla fine ho trovato l'Mp3 ed ho fatto questo video che dedico a tutti i "Maghi delle nuvole" ...! Lo spezzone finale è tratto da una rappresentazione teatrale di Edoardo Nevola. Trovo che questo brano sia a dir poco un "capolavoro" e purtroppo non ha ottenuto il successo che meritava. 

Un bacione grande a tutti voi :flower

 

Un giorno dopo l'altro ...

22 agosto 2008 ore 20:53 segnala
Un pensiero per loro !

 

Vorrei  ricordare con questo “clip” … 12 personaggi che non sono più con noi …ma  che hanno “segnato” la nostra storia musicale … e non solo.

So che è poca cosa questo mio omaggio ad Artisti straordinari come loro, … ma vuole solamente essere un ringraziamento  per le straordinarie sensazioni ed emozioni che ci hanno regalato.

 

Un bacione ai miei fedeli AMICI di “Chatta” ….:flower

Una storia ... di "Ivan Graziani" ... "DADA"

06 agosto 2008 ore 00:12 segnala

... Il mare ancora non l'ho visto ... e col caldo umidiccio e afosissimo che c'è in questi giorni ... ci vorrebbe proprio !   Una settimana però me la passerò  a "Punta Ala" ( verso "Ferragosto") ... meglio tardi che mai ...! Un bacione a chi ancora è "chattabile" ... :-) :ciao

Vi lascio in compagnia di "DADA" ....

 

DADA

 

Mi ricordo il suo viso, scuro come un temporale

viso tondo da cherubino in un giudizio universale

bionda come una svedese e fianchi teneri per giocare

un metro e sessanta di dolcezza ma nata anche per comandare.

 Dada aveva un dono grande, quello di saper parlare

e a convincere la gente nessuno la batteva

e a trovar conforto in tutto quello che diceva

era assai più facile che bere un bicchier d’acqua.

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai

Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

E fu così che si innamorò di Ivette senza tette

fu un rapporto torbido fra cugine strette

"Oh Ivette, Ivette, Ivette, Ivette senza tette

smetti di bucarti, hai solo quindici anni

ma non vedi che ti guardo, ma non senti che ti parlo

non ci andare, non lasciarti andare, io ti guarirò

non andare più da loro, la tua vita è importante

questa volta, te lo giuro, andrò io al posto tuo

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai

Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

E andò così all'appuntamento, si presentarono due balordi

spalle larghe da facchini e naso a becco come corvi

la presero nel mezzo, la chiusero a chiave in una stanza

e poi giù botte come se piovesse e droga in abbondanza.

E il tempo scivolava sulle braccia fredde, i buchi sulla pelle

più non la voleva più la desiderava

poi le dissero "Vattene, vai per la tua strada

ma non t’illudere, ritornerai, ormai tu sei come noi

E invece no...

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai

Dada ti butta giù, ti tira su, ti cava fuori dai guai

Dada è buona, Dada è buona, Dada è buona assai.

E se tu le vuoi incontrare, uguali come gocce d’acqua

Dada la grande e Ivette senza tette,

le due cugine strette

 

Ivan Graziani

BUONGIORNOOO !

31 luglio 2008 ore 06:17 segnala

:ciao  Ragazzi,  .... che caldo !:sbong  .... Un saluto superaffettuosissimo a tutti ....! Merito sicuramente qualche "clavata" per la mia intollerabile "non costanza" blogghistica ... ma ultimamente alterno periodi intensi a periodi "strani"  e vi chiedo scusa per la mia scarsa presenza. Sono però felice nel constatare che nonostante la "desertificazione" del mio Blog ... avverto sempre la vostra Amicizia ...! Paradossalmente in questo periodo "vacanziero" non mi allontanerò molto da Torino e dintorni ... per cui rischierò di rompervi più frequentemente del solito le "scatolucce" :-))) ...! Noto comunque che non sono il solo ultimamente a passare dei periodi di "assenza" ... , ma è giusto che sia così.    A tale proposito, volevo portarvi i saluti di "Stellina" (stellavp) M.Grazia .... una Grande "nostra Amica", che ho avuto la fortuna di sentire proprio ieri e che mi ha autorizzato a dirvi che, nonostante lei abbia passato dei periodi non propriamente esaltanti, ora sta meglio e ... tornerà presto a ”colorare” il suo "Blog" !

Mi sono anche permesso di dedicarle un "video" ...   una delle sue canzoni preferite ... uno stupendo brano di Gloria Estefan  :" Hoy "... e  sono certo che piacerà anche a voi ...!

Auguro a tutti delle bellissime giornate, con pochi problemi e tanto sole ... soprattutto nel cuore !  :rosa   

:bye

L' ultima "creatura" ...

16 luglio 2008 ore 23:07 segnala

:-)) ... Non è ancora finita ..., non è ancora pronta, ma presto lo sarà. Mancano ancora alcuni arrangiamenti col piano, col basso e sono da sistemare i volumi della voce e delle tastiere... dopodichè ...nascerà. Però la "bozza" mi piace fervela ascoltare.

Un abbraccio a tutti i miei carissimi "Blogmaniaci" ....:inchino :ciao

 

 

.................

Forse è  meglio se  rinuncio a credere

che solo un’ altra volta non  potrà esistere

forse  è  tardi  per  lasciarti  perdere

se un giorno poi nel sogno lui ti uccide …

 

Correre e stare male, quel che voleva e m’ incantava

la sua vita difficile, un po’ diversa, improvvisava …

 

Forse è stato inutile  parlarne  ancora

e  poi  sono  quasi  stanco  della  tua  faccia  scura,

forse  è  meglio  se  ritorno  a vivere

se  un  giorno ti vedrò  un  po’ più  lontano …

 

Correre su  per le  scale, ma che volavo, non lo  sapevo…

che vuoi  che importi  ormai …. se  ti  ho  già  persa …

Forse  è  meglio  se  tu  mi  convinci  amico

che  ho  dato  tanto  per  un  po’  di  cenere,

forse  è  meglio  se  ti  lascio  perdere

e non  me  ne  frega  niente  di  quel  che  dite !!

  Correre  giù  per le scale, io  volavo  e  non lo  sapevo…

che vuoi  che  importi  ormai … se  ti ho  già  persa …

 

Acqua nell'acqua ...

11 luglio 2008 ore 20:54 segnala

...

Tu che hai,  io che ho
un cuore sincero che batte
un cuore che batte davvero
cielo e oceano
acqua nell'acqua
onda e nuvola
acqua nell'acqua
fiato dentro il fiato
io a te cos'è che ho dato?
corpo e anima
acqua nell'acqua
vene e lacrime
acqua nell'acqua
il mio grido nel tuo grido
e ancora un brivido che c'e
che piega e piaga la mia schiena
che rovescia un fiume in piena

C.Baglioni...

 

Buona serata ... Amici ...

Non lasciarmi andare via

07 luglio 2008 ore 01:14 segnala

:-) Ciao RagazziAmici bloggherini ...  Tutto bene ? ... Siete già vacanzati o vacanzanti ? Beh, mi auguro che vi vada tutto per il verso giusto e che siate allegri e con pochi problemi.  Per fortuna qualche temporaluccio rinfresca un pò le notti ... per lo meno quì. Ora mi addentrerò nei vostri blog a leggervi per un paio d'ore ... nel frattempo vi  lascio una splendida canzone di Vecchioni ( probabilmente una delle sue più "imtense" ), che  ha lo straordinario potere di coinvolgermi ... non poco !      Vi abbraccio frescolosamente !!!:flower :ciao ....Paolo (Papillux)

 

 

Il dolore è una vela
così incredibilmente lieve
che nemmeno lo senti,
comincia con la cadenza
dolce della neve,
ed è lì che ti perdi.
Ha la faccia di un bambino
e gli occhi di un lupo triste
che ti lecca la mano,
conosce ogni parola che non esiste
e te le insegna una per una
piano piano.

Ed improvvisamente ecco che hai dimenticato
com'era bello l'amore,
e te ne vai in giro
come un vecchio cane sfiancato
che non sente più nessun odore,
torni a casa con la divisa di un soldato
che non crede più nell'onore.

Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via.

Il bambino rincorreva
la sua barca di carta,
che ci vedeva la vita,
ma il tempo non ha tempo,
l'orologio s'incarta,
la bussola è impazzita.

Cammini dentro una nebbia
di persone e di cose
che ti facevano sognare,
e hai voglia di andar via
senza accampare scuse
per non aver saputo amare,
quando hai finito tutte le più inutili scuse
per potere restare.

Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via.

Non ne ho la forza né la voglia di provarci
e neanche le ragioni,
altro che balle, sentimenti, tuffi al cuore
e piagnistei per scrivere canzoni;
vorrei guardare più lontano
ma lontano adesso è un tempo
spaventosamente breve;
vorrei sparire, cancellarmi, non amarmi,
risvegliarmi che non so nemmeno dove.

Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via.

 

Roby Vecchioni