Let's do some living after we die ...

Forse stai sprecando il tuo tempo. Ma non è una cosa cattiva.
Perchè vedi, tra tutte le cose che crediamo di sapere, molte non sono importanti.
Mentre molte di quelle che crediamo di non sapere, in realtà le possediamo già. Dobbiamo solo cominciare a guardarle.
Pensa di meno. Ascolta di più le tue emozioni.
Quando è stata l'ultima volta che hai pianto?

Nessuno ha davvero bisogno di quello che fai. Qualcuno avrà bisogno di ciò che riesci ad essere.
Appena puoi, tieni la mano a qualcuno. Il tatto è un dono del cielo.
Anche la sofferenza lo è. E non ha alternative. Ma neanche questa è una cosa cattiva.
Sappi che l'amore è cieco. Ma soltanto perchè non ha bisogno degli occhi per orientarsi.
E che molte cose hanno un senso dopo un po'.

Non sappiamo quanto dura il nostro cammino, ma questo non ci impedice di renderlo interessante ogni giorno di più. Tu intanto continua a camminare...
e intanto ricorda che le risposte sono la strada sbagliata verso la conoscenza.
Che la bellezza ha tante forme e la semplicità è una di quelle.
Che è bello poter contare sugli altri. Ma davanti ai nostri limiti sarà sempre una questione personale.
Non confondere intelligenza con saggezza. E non preoccuparti delle cose che non puoi cambiare.

Prendersi cura di qualcuno spesso significa fare una cosa noiosa per un bene superiore. Ricordatene la prossima volta che dirai di prenderti cura di te stesso.
Incomincia qualcosa. Non importa cosa, fallo. La vità è meravigliosa.
E ricorda che migliorarsi è solo una questione di pratica.

Divertiti. In ogni modo, il tuo sorriso anima questo mondo.
La vita sei tu. Adesso. Per sempre.


-anonimo preso in rete-

Ho un ghirigoro di idee che non vuole allentarsi nemmeno se mi rifiuto di pensare.

...e se dovessi avere un tuffo al cuore, gli insegnerò a nuotare.

THANK YOU...
e se smettessi di prendere questi antibiotici
e se smettessi di mangiare quando sono piena
e che dire di quelle carote trasparenti penzolanti
e che dire di quel kudo eternamente elusivo
grazie india
grazie terrore
grazie disillusione
grazie fragilità
grazie conseguenze
grazie grazie silenzio
e se smettessi di incolparti di tutto
e se per una volta godessi del momento
e che dire di quando mi fa sentire
 bene finalmente perdonarti
e se piangessimo tutto uno alla volta
grazie india
grazie terrore
grazie disillusione
grazie fragilità
grazie conseguenze
grazie grazie silenzio
il momento in cui ho mollato è stato il momento
in cui avevo troppo per le mani
il momento in cui sono saltata giù
è stato il momento in cui ho toccato terra
e se smettessi di essere masochista
e se ricordassi la tua divinità
e se piangessi sfrontatamente fino a finire le lacrime
e se non mettessi sullo stesso piano la morte
con il fatto di finirla
grazie india
grazie provvidenza
grazie disillusione
grazie nulla
grazie chiarezza
grazie grazie silenzio :cuore

... "just wanna be one with you... :cuore i'm one with you "

per riandare via...

Ammetto che ormai vengo qui solo quando ne sento un forte bisogno. Anche se passano mesi...non cambio mai. Anzi i motivi per nascondermi qui aumentano. Ma non li scrivo... non servirebbe a niente. Anzi mi mando un silenziooso augurio...e spero che rileggendo queste parole un giorno possa provare solo piacevole nostalgia. A "presto" diario... :-) tu mi sai custodire.

...che non vengo qui. E intanto mille cose cambiano... e mille altre cose restano uguali.

Per ora ho solo voglia di lasciare qui una traccia di me stessa.

Listen to me...

 

...grazie di esserci sempre stato...finalmente ti amo anche io.