
Dopo aver parcheggiato il mio veicolo nei pressi del Passo Tanamea, mi accinsi ad esplorare un po' i dintorni. Percorsi una stradina solitaria finchè giunsi in vista di una vecchia polveriera militare, da tempo abbandonata. Vi penetrai entrando da un buco della recinzione. Attorno a me vi erano vari depositi in rovina, che un tempo avevano custodito armi e munizioni dell'esercito italiano.
Vi era una gran pace e l'unico rumore era il cinguettio degli uccelli. Credevo proprio di esser davvero sola, ma avevo come l'impressione di venir osservata. Ed infatti di lì a poco, un uomo sbucò fuori: mi spaventai poiché pareva proprio un selvaggio eremita! Non solo selvaggio ma pure eccitato! Egli mi afferrò e mi condusse dentro una fatiscente abitazione diroccata e mi sbattè sopra uno sgangherato letto cigolante e poi...